o fratello.
Decisi di bere un bicchiere di succo d'arancia.
Avevo addosso la maglia di Louis, che era enorme e dei pantaloncini.
Da quando ero piccola, amavo indossare come pigiama, delle maglie di Louis.
Amavo il profumo di esse.
Mi trasmettevano sicurezza e amore fraterno. 
Non feci neanche in tempo a bere un sorso che suonarono alla porta.
Era LUI.

- Ehi Haely! Louis? - chiese con uno dei suoi meravigliosi sorrisi.
- E' andato a fare la spesa! Vieni, entra - lo invitai ad entrare.

Ci accomodammo in salotto, sul divano in pelle nera.

- Vuoi qualcosa da mangiare? Stavo facendo colazione.. - dissi.
- No grazie! Anzi, sai cosa vorrei? - cambiò idea.
- Lo so già! Ne abbiamo ancora di quella torta al cioccolato! - dissi convinta.
- Mi leggi nel pensiero? Inquietante! - fece una smorfia.

Ridemmo insieme.
Che bella la sua risata.
Perderei ore ed ore ad ascoltarla.
Andai in cucina e tagliai una fetta di torta per quel pozzo senza fondo e presi anche il mio bicchiere di succo, per poi tornare in salotto.

- Che stupenda visione! - il solito.
- Non cambierai mai! - iniziai a ridere.
- Non parlavo della torta. - disse serio, ma non ci riusciva.
- Del succo d'arancia? - dissi ancora ridendo.
- Di te. _ diventò paonazzo sulle guance.

Sono morta e sono finita in paradiso?
Un sogno, uno di quelli bellissimi?

- Vieni, vorrei approfittarne per dirti una cosa, posso? - chiese, restando ancora rosso in faccia.

- Cosa? - domandai in preda all'euforia interiore (?)
- Siediti - disse toccando il posto del divano accanto a lui.

Posai la fetta di torta e il bicchiere sul tavolo. mi sedetti accanto a lui.
Niall mi prese le mani e mi guardò con i suoi profondi occhi azzurri dentro i miei color del mare.

- Sai che non sono mai stato bravo con le parole e anche molto timido., ma... Ma vorrei dirti quello che sento! - disse serio, stavolta.

Mise la mia mano sul suo petto dal lato del cuore.

- Senti? Senti come batte? Questo succede solo quando ci sei tu accanto a me! Si, mi sono innamorato, esatto! Spero solo che le mie parole siano servite a qualcosa.. - disse sempre guardandomi negli occhi.
- Ni.. Niall.. - balbettai.
- Sssh, non dire niente. - disse.

Le sue labbra erano sulle mie.
Sapevano di miele. lo adoravo!
Dischiuse timidamente le lebbra per far incontrare le nostre lingue, che quando si sfiorarono, mi provocarono delle scosse alla schiena.

- Rieccomi a casa! Haely.. Ma santa carota di Tommo! (?) Vi state baciando! Non ne voglio nipoti proprio adesso, però! - irruppe Louis.
- Sta zitto testa di carota! Va in camera tua ! - mi piaceva fare la sorella maggiore, anche se non lo ero.
- Ai suoi ordini, signora! - e corse di sopra.
- Incredibile, non ascolta mai nessuno.. - disse Niall.
- Bhè, tranne me evidentemente. - dissi.

Gli sorrisi e lui ricambiò.
Si, a momenti mi sarei sciolta, lo so.

- Ehm, dove eravamo rimasti? - disse con un tono malizioso.
- Mi sembra qui.. - dissi.

Lo presi dal colletto della maglietta.
Quella volta fui io a baciarlo.
Confermo pienamente la mia tesi: amavo follemente quel bellissimo biondino irlandese!

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Fa schifoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo D:
Cioè, leggetela va.
Ho bisogno di uno dei One Direction.
Per me sono come le padelle, e le padelle si prendono sempre dal manico lol
Lasciate stare il mio lato perverso e ditemi cosa ne pensate di questa cosa, qualunque cosa fosse(?)
xx Mery.