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Autore: Harreh    10/09/2012    4 recensioni
“Buongiorno abitanti dell’Upper East Side, sono le 11,30... Credo sia giunto il momento di ricapitolare quanto avvenuto in questi mesi noiosamente vuoti di Gossip Girl.
Da chi vogliamo cominciare? (...)"
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
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All You Need is Love

Capitolo 5- Lot Of Love.


- Sei stata tu, traditrice! - Blair si alzò urlando contro Lola.
- Ma cosa dici! Non avrei mai fatto una cosa simile! - Cercò di giustificarsi la ragazza, piuttosto intimorita.
- Non può essere stato nessun altro!! -
- Blair, tesoro calmati... - Chuck la tirò a sé, tentando di evitare l’assassinio di Lola.
- Senti, io non ho fatto niente! Non ho neanche il numero di GG! -
- Nessuno di noi avrebbe mai inviato una soffiata, soprattutto trattandosi di una cosa così delicata! -
- Nate, la stai forse difendendo? È ovvio che la colpevole è lei! - Serena era allibita.
- Amore, non potete prendervela con lei senza prove! -
- Nathalien ma che stai dicendo? - Blair sorrise soddisfatta: Chuck era dalla sua parte.
- Non riuscirò ad avere una gravidanza serena... è finita: gossip girl mi distruggerà! - Erano tutti troppo occupati a criticare o difendere Lola, per accorgersi che Jenny era nel pieno della disperazione.
Eric le si avvicinò lentamente, per poi abbracciarla dolcemente.
- Fuori da questa casa. - Serena indicò alla cugina l’uscita.
- Stai scherzando? -
- Nate non metterti in mezzo. -
- Ma non è giusto! Sei proprio come tua madre, pronta a cercare un colpevole per scaricare su questo le tue frustrazioni. Per quel che ne sappiamo potresti essere stata proprio tu...-
- Come ti permetti? S non avrebbe mai fatto niente di simile. -
- Dan, lascialo stare. È ormai accurato che il ruolo di Nate è quello del paladino dei finti accusati ingiustamente. -  Il ragazzo guardò Serena stupito, stava dicendo sul serio?
- Stai ancora qui, razza di scarto della società, nonché habitué di negozi stile H&M o Zara... - Lola impallidì davanti l’ennesimo insulto da parte della regina B. Scosse la testa, prese il suo cappotto e sparì dalla porta di ingresso. Nate la guardò uscire, per poi prendere il suo soprabito.
- Nate Archibald, prova a seguirla e potrai condividere il nostro appartamento con la tua ombra, per il resto dei tuoi giorni. - Il ragazzo guardò preoccupato Serena per poi chiamare l’ascensore e seguire la sua ex fiamma.
 
*A WEEK LATER*
- Davvero, non volevo tu litigassi con Serena per colpa mia... - Lola era seduta sul divano bianco del salone. Nate la guardò, Serena aveva scelto personalmente quel sofà, lo adorava letteralmente. Si sedeva sempre lì a scrivere.  In realtà il ragazzo si era sempre chiesto il motivo... Insomma ormai aveva una sua rubrica su Vogue, il suo lavoro consisteva nel battere a macchina tutti i suoi pensieri, quindi come poteva aver voglia di farlo anche a casa? Ma S era così, se una passione le scaldava il cuore, questa le occupava la mente a tempo pieno, soprattutto se, come quella della scrittura, era nata di recente.
Nate sospirò, non riusciva proprio a togliersi dalla mente la sua ragazza... Ma poteva ancora definirla tale? Era passata una settimana dal loro litigio e si sentiva terribilmente in colpa. Certo, era ancora convinto di aver fatto bene a difendere Lola, ma davvero non riusciva a spiegarsi come avesse potuto dire quelle cose terribili. Non le pensava in quel momento, e a maggior ragione non le pensava ora. Aveva un grande bisogno di farsi perdonare, ma come?
- Nate, ci sei? - La mano che Lola stava agitando davanti ai suo occhi, lo risvegliarono dai suoi pensieri.
- Sì, perdonami... -
- Ho un’idea... Che ne dici di andare al party per la prima di LOL? Ci saranno sicuramente tutti, troverai un modo per farti perdonare dalla tua amata. Sai, vorrei tanto tornarci in buoni rapporti anche io... -
- Mi sembra un’idea discreta... Ti passo a prendere alle otto e mezza, D’accordo? - Lola annuì e, dopo aver salutato il ragazzo, uscì affermando di aver bisogno di trovare un vestito per la serata.
“ Ho cambiato idea, vengo stasera. Ci puoi procurare due inviti per la prima? Io e Lola vorremmo chiarire con tutti...”
“ Ok, ci vediamo stasera.”
“ Grazie amico .”
Chuck sorrise guardando l’ultimo messaggio di Nate. Sperava solo tutto andasse per il verso giusto... Insomma non era il caso di fare scene drammatica davanti Demi Moore e Miley Cyrus!
L’entrata di Blair interruppe i suoi pensieri.
- Amore, ciao! - Il ragazzo ricambiò il saluto baciando la fidanzata, splendida nel suo tailleur panna.
- Allora, ho convinto Serena ad uscire stasera... è una settimana che è rinchiusa in casa a deprimersi! Ora l’ho spedita a fare shopping: deve essere favolosa. -
- Che brava amica che sei! - Blair sorrise fiondandosi sulle labbra rosee del fidanzato.
---
- Buongiorno signorina Van Der Woodsen! Ben tornata. - Serena sorrise alla commessa. Forse Blair aveva ragione, distrarsi le avrebbe fatto bene, perciò quale rimedio migliore di uno shopping sfrenato da Dior?
- Vorrei vedere qualche abito, mi servirebbe qualcosa di elegante per la prima di un film. Deve essere perfetto perché non ho tempo di ritoccarlo... -
- Non si preoccupi, troveremo sicuramente qualcosa nella nuova collezione. Si accomodi, le vado a prendere un catalogo. - Serena eseguì, sedendosi su una poltrona di velluto rosso, dopo aver poggiato la sua splendida borsa Hermes sul basso tavolo che le era di fronte.
- Prego signorina, si accomodi in questa sala, torno subito. - Serena si girò lentamente, scoprendo che la ragazza  appena entrata nel negozio era Lola. Cosa ci faceva lì? Insomma, non era certo  solita frequentare negozi del calibro di Dior.
- Serena! - La ragazza la guardò stupita, prima che S potesse chiamare la sua commessa per spostarsi in un’altra ala della Botique.
- Lola... -
- Ti spiace se mi siedo vicino a te? Sai, non sono molto pratica di queste cose e  tutto questo lusso mi sta mettendo in crisi... -
- Si mi dispiace, vorrei decidere i miei acquisti da sola. Inoltre, se ti imbarazzano i troppi zeri sulle targhette degli abiti, torna da Zara, lì di certo non avrai problemi. - Lola sospirò, dopo aver visto il falso sorriso che le aveva appena regalato la cugina.
- Ascolta, mi dispiace davvero. Ti prego, facciamo pace! Insomma avevamo appena chiarito... So che sarà dura da credere, ma ti assicuro che io non c’entro niente con la soffiata a Gossip Girl! Ecco, questa è una foto di Blair e Jenny che escono dalla clinica... L’ho trovata su internet... Non credi che qualcuno abbia sentito quelle due parlare e abbia scritto a GG? - Serena osservò l’immagine sul cellulare che Lola le stava porgendo. Rifletté un minuto... Non aveva tutti i torti infondo. Inoltre tornare in buoni rapporti col lei, le avrebbe permesso di monitorarla meglio e magari capire se meritasse o meno la fiducia degli Sduesm. Le rivolse un sorriso, al quale Lola rispose immediatamente, mostrando i suoi candidi denti.
- Allora, siamo di nuovo amiche? -
- Direi di sì! -
In quel momento arrivò la commessa assegnata a Serena, che, dopo aver salutato anche Lola, porse alle due il catalogo della  nuova collezione A/I.
Dopo molte foto, commenti, risate e indecisioni, Serena decise di provare un modello bluette, mentre Lola si rassegnò a continuare la sua ricerca in un altro negozio.
Dopo averlo indossato, Serena, convinta dall’approvazione della cugina/sorella, acquistò l’abito. Uscite dal negozio, le due giovani si diressero da Armani, dove Lola trovò il vestito perfetto. Contente, sorridenti e riappacificate, Serena e Lola si divisero tornando alle rispettive case per prepararsi: mancavano meno di tre ore alla prima.
---
-Amore sei meravigliosa! - Chuck rimase allibito alla vista della sua fidanzata in uno splendido abito nero Ralph Lauren. Blair arrossì, non era certo una che si imbarazzava davanti ai complimenti, ma con Bass era diverso. Lui la faceva sentire una principessa più di quanto il cognome Grimaldi avesse mai fatto durante il suo, felicemente terminato, matrimonio.
I due innamorati lasciarono l’Empire dentro una limousine, dirigendosi alla prima.
La portiera venne aperta da uno dei tanti inservienti occupati ad accogliere gli invitati. Blair scese, seguita da Chuck. Una serie di flash la abbagliarono, sorrise ai vari fotografi. Ormai era diventata molto conosciuta, la storia con Louis le aveva portato molta notorietà, accompagnata dalla sua recente direzione della casa Waldorf, oltre dall’amore fiabesco con il milionario Bass. Intravide Serena occupata a parlare con il suo capo, all’interno della sala.  Si avvicinò alle due, seguita da Chuck.
- Buonasera. -
- Ciao Blair, posso presentarti Dianna Rouge? È la direttrice di Vogue US. - B sorrise, ricambiando il saluto.
- Salve, Blair Waldorf, felice di conoscerla.-
- Chuck Bass, incantato. - Blair fulminò il fidanzato occupato a fare il baciamano alla nuova conoscente.
- Perdonatemi, ma devo andare! È stato un piacere. - Charles sorrise raggiungendo Nate all’entrata della sala. Serena lo seguì con lo sguardo, per poi incrociare gli occhi color cielo dell’exfidanzato. Ebbe un sussulto è si girò di scatto, tentando di entrare nel discorso che stavano intrattenendo Blair e la sua direttrice.
Dopo un’oretta Serena sentì il bisogno di buttar giù un po’ di alcol, così dopo aver rubato un bicchiere di champagne ad cameriere, si accomodò su un divano bianco.
- Assomiglia tanto a quello del nostro salotto... - Nate si sedette accanto a lei.
- Nostro? -
- Già... Sai è troppo grande quell’appartamento per una persona sola... -
- Chiama Lola, qual è il problema? - Nate sbuffò.
- Non voglio Lola, voglio te! - Serena scosse la testa spazientita.
- Non sembra esattamente così... -
- Ti prego perdonami! Ero sconvolto dalla notizia di Jenny.... Non so cosa mi sia successo! Non volevo dirti quelle cose! -
- Ma le hai dette... -
- Sì, ma non le pensavo realmente! Ti prego torna da me, non posso resistere senza di te! -
Serena non ebbe il tempo di replicare che le labbra del ragazzo si posarono sulle sue.
Blair osservò i due ragazzi dall’altro lato della sala.  Finalmente avevano fatto pace! Non ne poteva davvero più di vedere la sua migliore amica girare per casa nel pieno della depressione... Dopo aver buttato giù l’ennesimo bicchiere, si diresse verso la toilette. Entrata nel bagno di marmo roseo, sentì una voce che le era famigliare.
- Ho capito, non preoccuparti... è tutto sotto controllo. - Blair entrò silenziosamente nel primo bagno disponibile, in modo da poter ascoltare meglio la conversazione.
- Abbiamo fatto pace... -
- Certo certo...-
- Senti non sono solita mandare soffiate... non ho pensato al momento! L’ho inviata e basta! -
- Andrà tutto secondo i piano, tranquilla. -
- Starò più attenta la prossima volta, promesso! -
- Devi fidarti di me! Anche perché sono l’unica in grado di aiutarti... -
- D’accordo, d’accordo... -
- Ciao.-
Lola abbandonò la toilette dopo essersi ricomposta. Blair attese il chiudersi della porta per uscire e riordinare le idee. Cosa stava architettando? Certo, l’avrebbe potuto bloccare in bagno per farla confessare, ma era sicuramente meglio aspettare il prossimo disastro per incastrarla definitivamente. Infondo di cosa si stava preoccupando? Quella ragazza non aveva idea di cosa volesse dire abitare nell’Upper East Side, non era in grado di muoversi, organizzare complotti... Insomma non sapeva neanche mandare le soffiate al momento giusto! Inoltre chiunque la stesse aiutando era piuttosto preoccupato, almeno secondo le risposte che aveva dato Lola. L’unico problema era scoprire chi fosse... Una cosa era certa, se Lola aveva deciso di rovinare l’equilibrio che finalmente si era creato, si sarebbe scontrata con Blair Waldorf, e nessuno, mai, aveva vinto una sfida simile.


* ILLUSION NEVER CHANGED*
Buongiorno, si sono ancora io e non sono morta.
Perdonate il terribile ritardo ma ho avuto parecchi problemi in questi giorni.
Inoltre questo è il capitolo più brutto e breve che io abbia MAI scritto.
Non so da dove sia uscita questa schifezza... in realtà la mia fantasia è andata
a farsi fottere come il mio (ormai ex) fidanzato.
Si, fra l'altro sono stata pure tradita.
Vabbè, amatemi perchè oggi è il mio compleanno e io ho aggiornato lo stesso.
Vogliamo parlare del matrimonio segreto di Blake?
io non so che pensare.
I ringrazimenti vanno a
Winner_ e Piccolanessie che hanno recensito lo scorso capitolo.
a
Alicecullen04 Ele17 e_Beckett96 Faithforevah Gaius GossipGirl88 e Winner_ che hanno inserito la storia fra le seguite
e infine a
Piccolanessie che l'ha messa nelle preferite.
Vabbe' sparisco perchè non voglio contagiarvi con l'odio che provo verso il mondo
in questi giorni.
xoxo
-C.

-Ecco il tallieur di B. (Chanel A/I 2012)
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Questo è l'abito di Serena ( Dior A/I 2013)
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Questo invece è il vestito di Lola (Armani Haute- Couture A/I 2013)
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Infine ecco ciò che ho scelto per la mia amata Balir  (Ralph Lauren A/I 2013)

 

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