"DRIN!" la sveglia non tarda a farsi sentire, anche questa fredda mattina di settembre. Mi alzo dal letto per spegnerla, e vado in bagno. Mi guardo allo specchio, per poco non ci prendo un colpo. "Sono un mostro!" esclamo tra me. Apro l'acqua e la lascio scorrere un pochino, dopo di che la prendo con le mani e inizio a sciacquarmi il viso. La sensazione dell'acqua fresca sulle palpebre mi fa piacere, mi riporta alla realtà. Torno in camera e mi vesto. Avevo scelto accuratamente i vestiti la sera prima posandoli sulla sedia, ma solo perché oggi sarà il mio primo giorno di liceo. Mi metto dei leggins blu scuro, una magliettina e una giacca, perché, per essere appena settembre, fa piuttosto freddo. Apro l'armadio e mi guardo nello specchio. Non contenta del mio aspetto, mi levo la giacchetta e mi infilo una felpa enorme, di quelle di mio fratello, color blu notte. Mi siedo sul letto e prendo da sotto la sedia i miei amati anfibi neri. Me li metto e vado a fare colazione. "Giorno." Dico, entrando in cucina. Mi accolgono mia madre e mio fratello. "Agitata per il primo giorno, sorellina?" mi chiede lui facendomi l'occhiolino. "No." Rispondo, poco convinta. Ci siamo trasferiti a Homes Chapel da solo due settimane, e non mi sono ancora ambientata. Anche se, lasciare Bradford, forse mi ha fatto bene. Non avevo nessun amico lì. Ma non importa, non voglio pensarci. Adesso sono qui, e voglio pensare a vivere. Mi alzo dalla sedia, prendo una mela sul tavolo e mi dirigo verso la porta. "Ciao a tutti!" esclamo, chiudendo la porta dietro di me. Mi avvio con passo svelto verso la mia nuova scuola. Guardo l'ora. "Accidenti!" mi dico. Sono in ritardo.. Mi metto a correre, ed entro a scuola tutta affannata. Mi precipito in segreteria, dove mi viene consegnato l'orario e subito mi dirigo con passo spedito verso la mia prima lezione dell'anno. Nei corridoi incontro gente intenta a salutarsi, a scambiarsi abbracci e baci, gente con libri aperti in mano e gente del primo anno che cerca di ambientarsi. Mi metto a leggere l'orario mente cammino quando ad un tratto.. "oh scusa!" esclamo, urtando un ragazzo. "perdonami tu..", mi risponde lui mentre mi prende la mano e mi aiuta ad alzarmi dal pavimento. Sollevo la testa e vedo due enormi occhi azzurri che mi fissano, circondati da un viso angelico.
Allora? Che ve ne pare? Recensite? Graaaaazie c:
Bacioni, A.