Ti sto guardando.

Eccoti lì, a dondolarti su quell’altalena, libera dai pensieri, libera da ogni preoccupazioni che invece attanagliano me.

È una selezione di natura.

C’è chi, come te, angelo puro e dolcissimo, ti libri nell’aere toccando il cielo con un dito, graziata dal cielo di avere anche un grande potere dentro di te; mentre io, demone sporco e vestito di abiti più grandi del mio corpo, posso solo guardarti da lontano.

Due come noi siamo così diversi e distanti, non ti pare?

No, perché tu mi conosci solo di vista.

Posso solo guardare i tuoi capelli coprire la tua faccia e i tuoi occhi lacrimare per il divertimento.

Non sarai mai mia, eppure la mia testa mi impone di averti.

Un angelo come te aborra un tipaccio cresciuto nell’angolo più buio di Spinner’s End.

Però non sai quanto mi piacerebbe anche solo parlarti per un attimo, e assaggiare quell’innocenza candida di cui sei impregnata.  

Anche se sto facendo ricorso a tutto il mio coraggio per poterti rivelare il tuo segreto, tua sorella ti e mi riporta alla realtà, allontanandoti dai miei occhi un po’ languidi.

Te l’avevo detto, persino il destino mi è avverso.

E a me non resta solo che guardarti.

 

Grammatica: 8.90/10 
Gli errori, fondamentalmente, sono concentrati nelle prime righe del testo. Che siano presenti è di per se un peccato, poiché si tratta di un testo breve (203 parole, se non sbaglio) e quindi questi errori tento ad attirare maggiormente l’attenzione del lettore, che del testo tende poi a ricordare le imprecisioni che rendono difficoltosa e spiacevole la lettura. Ovviamente il mio ruolo mi costringe a segnalarteli, per non dare l’impressione di essere una che toglie punti Random: 

• libera da ogni preoccupazioni che invece attanagliano me --> Qui i casi sono due. O scrivi “libera da tutte le preoccupazioni…” o “libera da ogni preoccupazione (e poi tronchi qui la frase)”. Questa qui sopra assomiglia vagamente a una via di mezzo mal riuscita fra le due proposizioni corrette. – 0.20 punti 

• C’è chi, come te, angelo puro e dolcissimo, ti libri nell’aere toccando il cielo con un dito, graziata dal cielo di avere anche un grande potere dentro di te --> Hai smarrito pe strada il secondo termine di paragone, per caso? Prima inizi con il “c’è chi, come te” e poi ti perdi in una seconda proposizione che ti fa completamente distogliere l’attenzione dal discorso principale. Tutto questo sai perché nasce? Perché ti sei confuso e hai scritto “ti libri” al posto di “si libra”. Poi c’è anche un errore di battitura: è “aria” non “aere”. – 0. 50 punti (0.40 + 0.10) 

• Due come noi siamo così diversi e distanti, non ti pare? --> Qui ti sei mangiato l’attante, che dovrebbe collegare il “Due come noi” e il “siamo così diversi”. – 0.20 punti 

• Per un attimo, e assaggiare --> Qui non c’era bisogno di mettere la virgola, dato che le due proposizioni erano già collegate dalla congiunzione “e”. - 0.20 punti 

Ci sono un altro paio di cose che non vanno, ma che non ti segno qui perché comunque non sono errori prettamente grammaticali ma riguardano in maggior misura lo stile. Comunque, osservata la frequenza e gravità degli errori, mi sento quasi in dovere di consigliarti di far betare le tue ff, poiché un secondo parere è sempre utile e due paia di occhi individuano gli errori meglio di un solo paio. 

Gradimento personale: 3/10 
Ecco, ora mi ucciderai per questo bel voto così basso, ma mi sento obbligata a spronarti a fare meglio! Aven, cos’è questa cosa? Spiegamelo, ti prego. Cosa ti è successo? Questa qui la considero una caduta di stile, conoscendoti. Perché? Elenchiamo: 

• Qui, se c’è una cosa che manca, è senza dubbio l’originalità. È stata la prima cosa che ho pensato, che questa storia non mi diceva assolutamente nulla che non fosse già stato ribadito dalla Rowling stessa. E questo, per me, è un inizio davvero cattivo. 

• Ci sono una serie di espressioni che non mi sono piaciute per nulla: 
1. È una selezione di natura. --> “Naturale” non ti piaceva, no? xD 
2. graziata dal cielo di avere anche un grande --> Graziata dal cielo? 
3. tuoi capelli coprire la tua faccia e i tuoi occhi lacrimare per il divertimento. --> Ripetizione assolutamente inutile di tuoi/tua 
4. impregnata --> pregna 
5. ti e mi --> “Ci” andava più che bene 

Alla fine, comunque, il problema maggiore è che cerchi di utilizzare un registro linguistico alto, utilizzando però erroneamente termini che poi risultano poco adatti al contesto e che comunque stonano nell’insieme delle proposizioni. Credi poi, che i giri di parole rendano più elegante lo stile: errore madornale. Questi goffi giri di parole da te usati, rendono solo più pesante la lettura e sminuiscono la serietà dell’intero testo. 
Quindi, a conti fatti, posso permettermi di darti un consiglio: cerca di non forzarti, non cercare una presunta perfezione stilistica che si discosta dal tuo stile abituale, sii te stesso e vedrai che andrà meglio. 

Caratterizzazione dei personaggi: 4/10 
Si storie su Severus, ne ho lette davvero tante: dalle OOC alle perfettamente IC passando per un paio di parodie davvero esilaranti. Qui non ho trovato una vera e propria caratterizzazione, solo un’accozzaglia di pensieri che sono forzati a tendere verso il tanto agognato IC. E quei quattro punti, sono per l’apparente IC, appunto. Non me la sono sentita di attribuirti un punteggio maggiore perché comunque, come ho già detto, non vedo una reale caratterizzazione del personaggio. Giudico quel che si può giudicare, una figura a due dimensioni che assomiglia a Severus. Quel poco che c’è è IC, ma ci sarebbe dovuto essere di più. Questo è ciò che penso, mi dispiace. 

Bonus: 2/2 
Qui non posso non darti il massimo: ti sei scritto con Severus/Lily e la Severus/Lily c’è. One sided, ma c’è. E te ne rendo atto. 

Tot: 17.90/32