Salve salve in questo capitolo ''speciale'' ho introdotto Slenderman, se non sapete chi è, fate una breve ricerca, ne vale la pena, ^w^ Cosi capirete meglio la trama di questo capitolo.
Eh cari lettori, grazie perché continuate a seguire la storia, a dopo.
 
Era tardo pomeriggio, quasi sera, ma c’era sole, tanto sole, picchiava la mia testa mentre ero steso sul prato e stavo premendo i tasti di un pianoforte immaginario.
Non stavo suonando, ma sentivo comunque la melodia, il motivetto che facevo sempre.
Stavo aspettando Maka.
Maka. Cosa avevo visto in quella ragazza? Perché è diventata subito la mia arma? Non penso solo perché era una falce verde.
Verde come i suoi incantevoli occhi.
No, Maka era speciale, ma in cosa? Non aveva nemmeno le tette!
Ecco, a questo pensiero feci un odioso sorrisetto compiaciuto.
Il mio cuore stava continuando a suonare quella melodia del pianoforte.
-Soul sei tu! Che stavi suonando poco fa?- disse Maka arrivando d’un tratto
-No, ti sbagli aspetta…-  Dissi alzandomi dal prato
Lei aveva  appena sentito il mio cuore, per questo era speciale.

-Soul dobbiamo andare a cercare un anima di Kishin! Forza!-
Inclinai leggermente la testa e rimasi in silenzio
Maka  fece una specie di salto mortale in aria, si trasformò in falce e senza che me ne accorgessi finì sulla mia mano.
Silenzio, ero distratto
-BRUTTO IDIOTA! Che fai lì impalato? Non vedi che sono arma? Insomma, sei rimasto stupito dal mio salto eh? MUOVITI-
-Stai zitta, ho mal di testa- Bisbigliai
-Come ti permetti? Io  non poss…-
-Maka…- La interruppi io –Dimmi i dettagli della nostra missione-
-In Germania c’è una persona, un’anima che si dice non abbia volto, vaga nella notte, nel buoio, segue le sue vittime, finché non le prende e le mangia. Slenderman, lo chiamano, sbuca all’improvviso, e non puoi scappare, sei finito.-
-Basta Maka, ho smesso di ascoltarti da quando hai detto ‘’In Germania c’è’’
-Oh SOUL-

*Germania-Ora: 22.30*

Una ragazza stava vagando nel buio, era sola, era la sua preda, la preda di Slenderman.
Il suo respiro era affannato, voleva scappare, qualcuno o qualcosa la stava osservando, ma non poteva! Aveva le gambe pietrificate, erano diventate pesantissime, non poteva urlare, non ci riusciva, lui era lì, era vicino sempre di più, lo sentiva la stava osservando.
-Non voltarti- diceva fra se- Non voltarti, o sei finita, è dietro di te, ma lo devi vedere, lo devi vedere.-
Voltò lievemente la testa.
Bianco
Era la fine.
Ora la ragazza riuscì ad urlare, ma era troppo, troppo tardi.

* Germania ora 23.30*
-Soul, qua fa freddo! E il luogo è buio non vedo niente-
-Accidenti, stai zitta! Non so se Slenderman ci attaccherà visto che stiamo in due-
-Posso trasformarmi in falce!-
-Non penso che sia così stupido da attaccare una persona armata-
-Allora forse ci vedrà come due bambini indifesi e ci attaccherà-
-Già….-
SDANG
-L’hai sentito anche tu quel rumore, Soul?-
-Si Maka, ci ha trovati, dissi leccandomi le labbra-
-Ho le gambe pietrificate, Soul-
-Tranquilla Maka, non scapperemo, EHY SLENDY ci hai trovati, bravo! Vieni qua!
Qualcosa si avvicinò a noi, con un teletrasporto, non so cosa, è vero, non aveva la faccia, c’era solo un bianco angosciante, Slenderman era lì, era molto alto, allungò la mano
-Posso disegnarti la faccia?- Dissi puntandogli un pennarello nero sul volto
Silenzio....
-SOUL  ma sei stupido o cosa?-
-Pensavo di fare il figo-
-No, fai solo l’idiota! Non è il momento!-
-Non siamo indifesi, Maka trasformati-
-Non ce la faccio!-
-Cosa?- Gridai io
-Avanti Maka, non avere paura, ci sono io-
-Non ho paura!- disse lei irritata
-ALLORA TRASFORMATI-
-Slenderman, come vedi io ho una falce
Slenderman si materializzò più lontano, io presi la rincorsa e andai contro a Slenderman, ma la mia falce tornò umana –Maka cosa succede?-
-Non lo so, il mio corpo trema, non ci riesco scusami-
Questo era l’effetto che faceva Slenderman? Colpiva anche dal punto di vista psicologico?
-Lui è nella mia mente! Mi sta guardando! Ho paura!-
-Maka dannazione! Finché ci sono io non avrai mai paura, ti fidi vero?- dissi prendendole la mano
-Soul, non ci riesco-
-Maka, stiamo insieme, andrà tutto bene-
Maka fece un sorriso triste
-Che scema che sono … mi lascio prendere dallo spavento in certi momenti, scusami, sono proprio inutile-
Disse trasformandosi in falce
La afferrai,  non aveva più paura di Slender, feci un salto lui allungò la mano, riuscì a tagliare quell’essere in due, la sua anima, era mostruosamente tetra e bianca.
-Ce l’abbiamo fatta, grazie Soul- Disse ridendo e afferrando l’anima

Ce l’avevamo fatta,  sai Maka, si dice che Slender sia ancora vivo, si dice che sia servitore di una straga di nome Blair, immaginati Slender Kishin, un essere invincibile, che sbuca nel buio e chiunque lo vede, non potrà scappare e rimarrà terrorizzato, vittima della suo trappola psicologica ….
… Per sempre

-Continua-
Ricordo che in questa storia Blair è una strega vera!