Non so bene come definire questa cosa.
Qualcosa di triste.
Qualcosa di introspettivo.
Qualcosa che ho scritto in cinque minuti.
Liberamente ispirato da "Slow me Down" di Emmy Rossum.
Tutto qui. Forse c'è un messaggio di base che voglio trasmettere, ma alla fine la gente vede quello che vuole, credo che la mia intenzione sia irrilevante.