'brava Anna,ci vediamo domani per la lezione di contemporaneo' disse il suo maestro abbracciando la figura esile di Anna,19 anni,capelli corvini lunghi fino al sedere e lisci,bocca sottile e rosea e occhi verdi come quelli di un gatto.

Uscì chiudendo la porta di vetro che delimitava il suo mondo dei sogni alla incasinata Milano,eh sì perchè il suo mondo fatato erano quelle quattro pareti di cui due rivestite da specchi,con tanto di parquet e sbarra.

Afferrò le chiavi della sua Mini verde e si mise in viaggio verso casa sua,che condivideva con il suo ragazzo,Mark,un londinese di 20 anni,sorriso bianco,occhi cristallini quasi trasparenti,caschetto biondo e un fisico quasi perfetto e a pensarci bene quel ragazzo era proprio l'unica cosa che aveva,oltre alla danza.

Eh,perchè il suo passato non era stato dei più brillanti,i suoi si erano separati,nemmeno tanto pacificamente,e lei era rimasta sola,conficcata nella casa in campagna di sua nonna,che per un'adolescente,si sà,non è il massimo

Suonò il campanello della sua modesta abitazione e sentì la voce rassicurante di Mark: 'Arrivo!',la porta si aprì per lasciare spazio al sorriso del ragazzo che la strinse in un abbraccio chiudendo la porta con la mano libera che gli restava.

'Allora,com'è andata la lezione?','Bene,dai,che mi hai preparato di buono?' chiese spiando in cucina,'Niente di che,toast prosciutto e formaggio','va benissimo'

Anna si stese sul divano beige e accese la tv,non c'era niente di che ma almeno si sarebbe un po' rilassata,dopo due minuti Mark spuntò dalla cucina con un piatto pieno di toast che avrebbero mangiato insieme davanti alla tv,come tutte le sere d'autunno

'Lo sai chi ci verrà a trovare?' disse entusiasta 'mio cugino Zayn,fa parte di una band famosissima:One direction!','Wow,li conosco,ma sinceramente mi sembrano cinque sfigatelli,però si sono famosi','Ehi,non dire così ti sarà simpatico' 'Speriamo' 

Mark si addormentò sul divano,mentre Anna andò a dormire in camera

Lo strillo che emetteva la sveglia sembrava dire ad Anna: 'Buongiorno e benvenuta in un'altra giornata di pioggia,smog,traffico e fatica',erano le otto del mattino,tutto era silenzioso anche in una delle città più caotiche del mondo,Anna si alzò e preparò controvoglia la colazione per entrambi,poi svegliò Mark.

'Hei,è mattina,sveglia',Mark rispose con un verso non comprensibile,ma comunque,un segno che si era svegliato.

Entrambi si sedettero al tavolo e consumarono la colazione:

'Allora,programma di oggi?'

'Prendere la macchina,andare a danza,ritornare qui per pranzo,riprendere la macchina,riandare a danza,cenare,dormire.Eccitante vero?'

'Dai Anna,è un periodo,dopo aver fatto lo spettacolo ti prenderai una pausa e ti porterò in vacanza'

'Fortuna che ci sei tu'disse Anna stringendo le guance a Mark,che arrossì per quel gesto

Corse in camera a preparare il suo borsone in fretta e furia,poi uscì,afferrò il volante della Mini e volò verso la scuola di danza,la nebbia di Milano sembrava farla sparire nel nulla,lei e la sua auto.

La sua giornata passò tra il parquet e l'asfalto,sfinita e con un muscolo strappato che la faceva impazzire dal dolore,ma,signori,questa è la danza.

E siccome le disgrazie non vengono mai sole,appena arrivata a casa fu messa a conoscenza del fatto che il cugino di Mark era qui.

Infatti appena suonò alla porta venne accolta da un ragazzo alto,capelli corvini come i suoi raccolti in una cresta perfettamente gellata,occhi marroni che sembravano cioccolato,labbra rosee,abbastanza carnose,ok,ok,ok,basta,sennò qui sveniamo.

'Piacere,Zayn','Ho già sentito parlare di te,Mark mi ha detto che sei famosissimo!','Eh già,faccio il cantante'.

Ci sedemmo tutti e tre per fare cena:

'Tu che lavoro fai Anna?'chiese Zayn

'Sono una ballerina,tra tre giorni porterò in scena uno spettacolo con la mia compagnia'dissi in inglese,cercando di adottare una pronuncia accettabile

'Wow,fantastico!Sai che cerchiamo ballerine per il nostro tour?'

'Beh,An,sarebbe figo ballare per i One direction!'disse Mark entusiasta

'Eh,deve proprio essere fico!'dissi facendo un sorrisetto di circostanza

'Ok An,domani puoi saltare danza?Zayn vorrebbe fare un giro di Milano,sai da solo verrebbe aggredito dalle fans!'aggiunse Mark,come se l'imbarazzo non fosse già abbastanza,cioè pure uscire con mister figaggine da sola,certo.

'No...ho proprio da fare e poi non intendo lasciare le prove a due giorni dal mio debutto'dissi sorridendo soddisfatta della mia scusa,in parte vera

'Domani mattina pomeriggio però sei libera,no?' disse mister figaggine addentando la carne ai ferri,cioè adesso pure si autoinvita,mammamia,non so se sopravviverò.

'Beh avrei le prove dei costumi...'dissi sperando di non ottenere ulteriori domande

'E dopo le prove dei costumi?'mi sfidò il fighetto 

'Niente...'risposi disarmata,però sotto sotto forse quel ragazzo non era così vip come si presentava

'Perfetto!'