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Autore: sheisafighter    12/09/2012    0 recensioni
E' una Larry, cieeeuuu
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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WE JUST GOTTA FIGHT FOR THIS LOVE



Si facevano male ogni volta che si guardavano negli occhi.
Ma entrambi amavano follemente, immensamente, sinceramente, gli occhi dell’altro.*




 
"...Louis, lei è Eleanor." 
Joseph gli presentò quella ragazza col fisico da modella e col sorriso contagioso.
"Piacere, Eleanor." Le porse la mano che lei afferrò con decisione, stringendola.
Si sorrisero.
"Piacere mio, Louis."
Il produttore si intromise, dileguandosi poco dopo e lasciando i due da soli.
Il management voleva che Louis si allontanasse da Harry, erano troppo legati e potevano far sembrare le cose molto ambigue. Serviva una ragazza come Eleanor.
Il riccio stava girando per i corridoi quel giorno, quando improvvisamente vide Louis con una ragazza mora. Rimase a spiarli per un po', fin quando non vide i due scambiarsi i numeri e dividersi poco dopo, andando via con indifferenza.
Vide Louis venire dalla sua parte e una volta che gli fu vicino, lo trascinò con sé nell'angolo dov'era fermo.
"Che diamine ci facevi con lei?" gli domandò, infuriato. 
La gelosia lo stava mangiando vivo. 
"Nulla. Parlavamo. Joseph me l'ha fatta conoscere poco fa."
Harry andò su di giri. Odiava da sempre quel Joseph, non gli piaceva per nulla.
Pensò subito che volesse allontanare i due ragazzi. E alla fine, i pensieri del riccio si rivelarono giusti.
Da quel giorno in poi, il rapporto tra i due ragazzi cambiò completamente.
Si parlavano poco e di solito lo facevano solo nelle interviste, non passavano più del tempo insieme e Louis non faceva altro che uscire con quella Eleanor.
Harry passava interi pomeriggi chiuso in camera a piangere, con il terrore di poter perdere per sempre il suo Louis e sembrava che Louis fingesse di non accorgersene.



Quello fu l'inizio di tutto. L'inizio di tutte le pene di Harry.
Di quello che lui stesso chiamava 'incubo'.



LONDON - 23th MARCH 2012.


 
Il riccio aprì lentamente gli occhi, richiudendoli di colpo a causa dei raggi solari che gli battevano sul viso.
Si strofinò leggermente gli occhi, sbadigliando. 
"Ecco che inizia un'altra giornata schifosa." pensò, alzandosi poco dopo e mettendosi a sedere.
Non aveva voglia di far nulla. Senza Louis al proprio fianco niente aveva senso.
Si ricordò che la sera prima sentì rientrare il ragazzo insieme ad Eleanor e la tristezza lo assalì, mentre fissava un punto indefinito del pavimento.
Fuori dalla porta si sentì un "ci vediamo dopo!" detto in coro, segno che Niall, Zayn e Liam erano appena usciti. 
Si alzò con pigrizia e si avviò nel bagno che aveva in camera, facendo una doccia veloce.
Dopo aver finito indossò un paio di boxer bianchi, uscendo subito dopo dalla camera. 
Chiuse la porta alle proprie spalle, tenendo lo sguardo basso e si scontrò con una massa di pettorali leggermente scolpiti. 
Alzò di scatto il capo, guardando per la prima volta dopo mesi negli occhi del ragazzo di cui era follemente innamorato. Fu come essere travolto da un uragano. Un uragano di emozioni.
Fu una botta al cuore. Amava quegli occhi, il suo sguardo, li amava infinitamente, ma ogni volta che li guardava gli faceva male indescrivibile.
Perché quello sguardo non era più rivolto soltanto a lui. Ora Eleanor aveva preso il suo posto.
Ogni volta che si guardavano negli occhi sembrava che il mondo esterno non esistesse. C'erano solo loro due. E si ferivano, si ferivano parecchio solo con uno sguardo.*
Si voltò velocemente e si richiuse in camera, buttandosi nuovamente sul proprio letto e soffocando il viso nel cuscino.
"Dannato Tomlinson!" pensò.
Sentì la porta aprirsi e richiudersi in meno di due secondi. Sentiva una presenza dietro di sé e sapeva anche chi fosse.
"Hey." iniziò Louis, mettendosi le mani in tasca e osservando con attenzione il riccio.
"Che cosa vuoi?" sbottò Harry, alzandosi e mettendosi a sedere, mentre si sistemava con le mani i ricci ribelli.
"Parlarti."
"Parlarmi? Mi eviti da mesi perché te ne esci con la piccola commessa e ora entri in camera mia e pretendi di parlarmi?" 
"Harry ma che diamine dici?" Louis lo guardava con gli occhi sgranati. L'aveva detto davvero? 
"Fanculo, Louis. Esci da questa camera e anche dalla mia vita! Mi sono solo rovinato da quando... Da quando mi sono innamorato di te." 
Louis sorrise. Era innamorato anche lui di Harry, ma purtroppo doveva fingere di volere Eleanor. Abbassò subito lo sguardo, quasi distrutto.
"Sì, Harry, ti amo anch'io." 
"Sono serio, Louis." il ricciò lo guardò male. 
"Lo sono anch'io."
Harry dentro di sé sentiva che stava crollando, cadendo a pezzi. Aveva bisogno di Louis e non poteva averlo per colpa del management. Per colpa di una fottuta ragazza, una copertura.
Louis si avvicinò, piegandosi sulle gambe di fronte a lui e prendendogli il viso tra le mani.
Il ricciò distolse lo sguardo.
"Harry, guardami. Non voltare quel fottuto sguardo dall'altra parte. Voglio che mi guardi."
Voltò nuovamente il suo sguardo verso quello di Louis. I suoi occhioni verdi puntati in quelli blu del ragazzo. Un'altra botta al cuore.
"So che cosa pensi su di me, Harry. So che credi che io ti eviti di mia volontà, ma non è così. E non credere mai e dico mai più che non ti amo più. E' chiaro? Io non smetterò mai di amarti. Smettere di amarti sarebbe come morire. Perché, diavolo, io vivo per amarti. Io vivo per te. E se mi abbandonassi, soprattutto ora che siamo in questa situazione e ho bisogno di te più che mai, io non ce la farei."
Sulla guancia del moro scivolò una lacrima, seguita poi da molte altre. 
Harry si sentì in colpa per tutto quello che aveva pensato di brutto su di lui. Per essersi comportato male e allontanato ogni volta che Louis cercava di riavvicinarsi a lui. 
Scoppiò in lacrime e il ragazzo lo strinse tra le proprie braccia.
"Sono stufo di tutto questo." mormorò Harry tra le lacrime, singhiozzando appena, mentre stringeva piano la maglietta di Louis tra le dita.
Il moro restò in silenzio, lasciando che si sfogasse.
"E' dannatamente complicato." sbottò, staccandosi da Louis.
"E' complicato, Harry. E lo sarà sempre. Ma tieni a me? Tieni a noi?" domandò con dolcezza. 
Lui lo guardò intensamente, accennando un sorriso e accarezzando piano la guancia paffutella del riccio.
Il ricciò annuì deciso, asciugandosi le lacrime.
"E allora dobbiamo solo combattere per questo amore."
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
NOTA:
Non mi piace per nulla lol Non ha un filo logico °-°
Gli asterischi sono punti di riferimento (?)
Comunque la dedico alla mia Beth che mi ha dato ispirazione e la cara @haroldspants (di cui ancora non so il nome, ma dettagli lol) che non vedeva l'ora di leggerla lol. 
Ciaaaau.
Chià.
  
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