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Autore: sorridiash    12/09/2012    7 recensioni
Un'amore nato per caso,se quel giorno Zayn non si sarebbe avvicinato a Katy,non avrebbe mai potuto innamorarsi della donna perfetta per lui.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
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Amo il mio lavoro,sono sempre a contatto con la musica,non mi perdo mai un uscita di ogni singolo nuovo,dei miei artisti preferiti e non.
Ci ho messo tutta me stessa per dare il meglio di me in radio e di certo non sarà un emerito coglione come Brandon,il mio ex ragazzo,a farmi mollare tutto.
Voleva a tutti i costi che io lasciassi il posto di lavoro per andare a vivere con lui in Cina. Ma stiamo scherzando? In Cina? 
La mia vita cambiò totalmente così da un giorno all'altro.
Quel giorno fu il Ventiquattro Ottobre Duemilaundici.





 
Ventiquattro Ottobre Duemilaundici.


 
"Brendon dobbiamo parlare." Lo chiamai appena ero uscita dallo studio e avevo ancora tutti i CD in mano,il telefono lo tenevo con la spalla attaccato all'orecchio,sapevo che prima o poi avrebbero fatto una brutta fine.
Infatti cadde tutto a terra,i CD aperti sull'asfalto,la batteria del telefono si era tolta ed era andata a finire sotto un auto,nel frattempo che stavo cercando di rimettere i dischi salvi nelle custodie vidi due grossi piedi davanti a me. Alzai lo sguardo ed era un ragazzo molto giovane,
si vedeva che ci teneva al suo aspetto esteriore,i suoi capelli mori erano luccicanti e molto belli.Personalmente gli avrei dato vent'anni,non di più.
"Ti serve una mano?" Domandò lui accovacciandosi su se stesso e mi aiutò a raccogliere i dischi.Nuovamente i nostri occhi si incontrarono,
ci fissammo e per quei cinque secondi mi persi dentro quello sguardo. Non avevo mai visto occhi così belli,quel color nocciola era veramente spettacolare.
"Grazie mille,sei stato gentile." Risposi prendendo dalle sue mani quel paio di CD che tirò su da terra.Per sbaglio gli toccai una mano. A quell'azione la mia mano tremò.
"Com'è possibile che non riesco a spiaccicare una parola per quel bellissimo ragazzo davanti a me?" Pensai,il mio cervello non rispondeva più alle azioni del corpo.
La mano del moro si ritrae al tocco e senza farlo apposta caddero nuovamente a terra i dischi.S rigarono ancora di più.Mannaggia a Brandon,tutta colpa sua.
Se non lo chiamavo era meglio.
Rivolsi un sorriso al ragazzo  e mi avviai alla macchina,appoggiai sulla capotta i dischi, infilai la mano dentro la borsa e cercai le chiavi tra tutte quelle cose inutili che mi portavo dietro ogni volta,una volta trovate avevo premuto il pulsante e feci scattare la serratura dell'auto, mi accomodai sul sedile e la misi in moto.
Tutto a un tratto mi ricordai dei dischi sul tettuccio e scesi dall'auto per prenderli prima che sarebbero caduti per la terza volta e rompendosi definitivamente. 
Mentre tornavo a casa iniziò a piovere,quelle piccole gocciole fastidiose stavano riempiendo il parabrezza e non ci vedevo più,così azionai i tergicristalli e dopo tante mandate il vetro tornò pulito.Ma niente,òa pioggia sembrava non cessare,anzi continuò sempre più forte.Cercai di stare attenta alla guida,ero da poco patentata e non mi era mai capitato di guidare con la pioggia,dovevo per forza concentrarmi per non uscire fuori strada. 
Finalmente a casa sana e salva.
"Sono a casa!" Urlai dall'ingresso poggiando sul comodino le chiavi dell'auto e mettendo sul poggia abiti il mio giacchino di pelle.Nessuno mi diede una risposta,
avevo intuito che Brandon non era in casa.E poi, altro che silenzio,la pioggia cadeva sempre più forte sul tetto e si sentiva l'eco in tutta la sala,
sembrava di essere in una campana di cristallo. Come dei bicchieri di cristallo che vengono buttati a terra dopo un litigio con il proprio fidanzato,o marito.
Faceva un freddo bestiale in casa,mi serviva qualcosa di caldo,così andai in cucina per preparami della tisana,misi in un pentolino un pò d'acqua e la feci scaldare il tempo necessario. Nel frattempo,sistemai il casino che aveva lasciato nel lavandino Brandon a pranzo, lasciò fuori il formaggio. "Certo che è un genio,cazzo!" Pensai quando andai ad aprire il frigorifero e poggiandolo sul ripiano. Lo chiusi e qualcosa attirò la mia attenzione. C'era un post-it attaccato sulla porta e lo presi in mano.
"Mi spiace ma così non può andare avanti. Non cercarmi. Addio."
"Com'è gentile Brandon,mi lascia con un post-it attaccato al frigorifero.
E chi ti cerca,manco ti amavo più dopo averti tradito con un uomo più grande di te." Dissi ad alta voce mentre accartocciai il foglietto e gettandolo nella pattumiera.
Sì,lo tradì una notte,ero andata ad un party con delle mie amiche e tra dei bicchierini di chupito e birra persi il controllo e la mattina seguente mi ritrovai nel letto di uno sconosciuto,nuda. 
Chissà com'era stato fare sesso da ubriachi,dovrei riprovarlo per vedere le cose che faccio. 
Brandon mi diceva sempre che ero aggressiva,ma a me non sembrava proprio. 
Da quella sera la casa era vuota,finalmente sola dopo tanto tempo che lo desideravo. 

 





 
Sette Novembre Duemilaundici.


 
Stavo riordinando le ultime canzoni scaricate sul computer del lavoro ed ero pronta per andare in studio ad annunciare i nuovi singoli usciti della settimana. 
Dovetti fare tutto di corsa una volta visto l'orario,in meno di mezz'ora sarei andata in diretta e se trovavo traffico in strada dovevo dire addio al posto.
Accellerai il più possibile,prima volta che superai i cento chilometri orari nella statale che mi portava in studio. Parcheggiai l'auto davanti alla porta,
lasciandola aperta con dentro alcuni dischi delle vecchie edizioni. Durante la pubblicità avevo fatto una corsa a chiudere la macchina e controllai se dentro c'erano ancora i dischi.
"Oh si meno male ci sono!" Non pensavo di averlo detto sul serio,pensavo di averlo solo pensato. Che giro di parole. Corsi il più possibile per le scale e arrivai giusto in tempo che stavano per far partire la diretta. 
"Ed eccomi ancora qui con voi! Vediamo qual'è la prima telefonata di oggi!" Il ragazzo dietro il vetro fece partire la chiamata e dopo qualche secondo sentì qualcuno rispondere.
"Ciao!" Quella voce l'avevo già sentita,mi sembrava molto familiare,impossibile che sia Brandon,non chiamerebbe mai ad una 'stupida radio' come definiva lui.
"Buongiorno,con chi parlo?" Rispondo con entusiasmo.
"Sono Zayn..Ciao Katy!"Conosceva il mio nome,per cui intuì che era uno che seguiva la mia radio.
"Ciao Zayn da dove chiami?" Gli domandai,dovevo pur rompere il ghiaccio con qualche domanda stupida,speravo che non mi avrebbe dato della rincoglionita.
"Non puoi immaginare dove sono..Sai devo dire che quella macchina rossa è proprio bella,mi piacerebbe farci un giro qualche volta." Continuò a dire il ragazzo.
"Che macchina è?" Domandai curiosa.
"La tua,deve essere molto comoda vero?" Ridacchiò divertito,ma io non trovavo nulla di divertente,mi stavo spaventando.
"Oddio ma chi sei,uno stalker?" Stavo facendo segno al ragazzo dietro il vetro di attaccare ma sembrava che quello dall'altra del telefono non volesse terminare la chiamata.
"Non attaccare,è importante. Non sono uno stalker,sono solo un ragazzo che si è innamorato di te la prima volta che ti ho visto rannicchiata su te stessa il ventiquattro ottobre. Ti ricordi di me?" Ecco,quella voce,ricordai tutto. La voce di quel ragazzo moro che mi aiutò con i dischi quel dannato giorno,quando la mia relazione con Brandon andò a puttane.
"Sì,ora ricordo. Grazie per i dischi,ero incavolata e disperata per la situazione." Ero molto agitata in quel momento,non sapevo che dire.
"Non ti preoccupare..che ne dici se dopo la diretta ci troviamo nello stesso posto che ci siamo visti la prima volta?" Domandò lui,la sua voce era tranquilla,al posto suo io ero completamente agitata. 'AIUTO, e ora che dico?' 
"Sì,mi piacerebbe,ma oggi la diretta  dura fino alle diciannove,dovrai aspettarmi ancora per tre ore,ce la farai a resistere lì al freddo?" Oddio,ma che cazzo di risposta gli ho dato? Meglio che la prossima volta sto zitta che faccio più bella figura. 
"Non ti preoccupare per me,troverò un posto dove passare il pomeriggio. A dopo Katy.. e grazie!" Attaccò prima ancora che potessi rispondergli. 
Rimasi di stucco,non pensavo di aver conquistato il cuore di uno 'sconosciuto'.
Ormai sapevo chi era,l'avevo già visto di persona e non mi sarei mai tirata indietro,era stato gentile quella volta con me,perchè non conoscerlo più a fondo?
Per tutta la diretta non feci altro che pensarlo,strano direi. 
Finito di lavorare andai verso la macchina e prima che entrai mi sentì chiamata.
"Ehi Katy,ricordi dell'appuntamento?" Di scatto mi voltai,era a pochi passi da me il ragazzo moro,ovvero Zayn,come si era presentato.
"Ehi,sì,pensavo che non ti avrei più rivisto." 
"Io mantengo le promesse.."
"Oh bene.."
"Mi piacerebbe veramente fare un giro sulla tua macchina,che ne dici se la uso io per portarti a mangiare fuori con me? 
"Si..certo." Dissi soffermandomi e porsi in mano le chiavi dell'auto,andai a sedermi sul lato passeggero e per tutto il viaggio si sentiva soltanto la radio.Nessuno osava parlare,che tensione cazzo.
la notte del sette novembre duemilaundici.
"Sono stato molto bene con te,che ne dici se ci rivediamo un'altro giorno? Sai mi piacerebbe conoscerti meglio,mi piaci molto." Zayn era davanti a me e mi fissava,in mano teneva le chiavi dell'auto.
"Anche a me piacerebbe molto.." Lo guardavo anche io,i suoi occhi erano veramente belli,non riuscivo a resistere.
Baam,d'un colpo mi ritrovai i suoi occhi proprio davanti ai miei,i nostri nasi si toccavano e le labbra si sfioravano.
Entrambi cercavamo un contatto,quando poi lui si sporse di più e poggiò il labbro inferiore sulle mie,un intrigo di passione si scaraventò su di noi,stava giocando con la mia lingua,feci lo stesso con la tua. Credo che quello sia stato il bacio più bello della mia vita.
"Scusami non sono risucito a resistere. Mi piaci troppo." Confessò lui sottovoce. 
"Tranquillo.." Poggiai la mano sinistra sul suo volto accarezzandolo,lo avvicinai nuovamente al mio viso e lo baciai per l'ultima volta prima di andare a casa.





 
Sedici Dicembre Duemilaundici.


 
Per la prima volta Zayn venne a farmi compagnia a casa mia,mi ero malata e in radio hanno dovuto rinviare la diretta sperando che mi sarei rimessa il più presto possibile. 
Ci stavamo guardando un film,romantico per la precisione,abbracciati e ci coccolavamo,lui giocava con i miei capelli e io con la sua gamba. 
"Io..devo..dirti una cosa."Disse Zayn soffermandosi per qualche secondo,mi girai verso di lui e lo fissai negli occhi.
"Dimmi.." Speravo che non era qualcosa di brutto.
"E' una cosa importante.. certe parole non si dicono tanto per dirle,bisogna dirle perchè lo si sente veramente.." Continuò lui.. 'e taglia corto dai,che sono in ansia.' Pensai tra me e me.
Mi limitai a guardarlo e annuì a quell'esclamazione.
"Io ti amo..con tutto il cuore,con tutto me stesso." Mi guardò negli occhi,notai che erano lucidi i suoi.
Quelle parole mi colpirono,proprio lì dritto nel cuore. Il battito del mio cuore all'improvviso iniziò ad accelerare e con entrambe le mani presi il viso di Zayn e lo avvicinai a me,appoggiai le labbra sulle sue e in un vortice di passione finimmo tra le lenzuola fredde del letto,assaporando ogni singolo respiro che facevamo entrambi,accarezzando la sua pelle,emozioni più forti di quelle mai provate in vita mia. 
Ringrazio il giorno che ci ha fatto incontrare.




 
Primo Marzo dell'anno Duemilasedici.

 
 
"Ora può baciare la sposa." Disse con entusiasmo il sindaco che ci stava sposando.
Zayn tolse il velo dal mio volto e piano piano si avvicinò a me baciandomi come la prima volta che uscimmo insieme. 
Eravamo felicemente sposati,in grembo portavo un bimbo che sarebbe nato nel giro di quattro mesi
ed era il dono più bello che un uomo potesse regalarmi.
Il giorno più bello della mia vita,ma anche il giorno più doloroso, il parto.
Era la bimba più bella del mondo,almeno per me lei e Zayn erano il mondo.
Insieme decidemmo di chiamarla  Destiny,il nostro destino,vivere una vita felice con la persona che ami di più al mondo.












yuuuuuuuuuuuuuuuuppie.
hola chicas,ecco qui la mia seconda OS.
Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuta 
e che lasciate qualche recensione,
ve ne sarei veramente grata!
   
 
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