12/09/2012
2 recensioni
Ok. Ciao.
E' una one shot arancione.
Chi già ha letto le mie storie ora penserà
''oh ma questa è fissata''
diciamo che non oso il rosso ma il giallo non mi accontenta.
I protagonisti questa volta fanno parte di una ff.
Harry Edward Styles e Abby Joe Prington
Ok.Buona lettura.
-No. Non ho intenzione di sentire un altra parola Styles!
Sono stanca di essere presa ingiro da tutti.Sono una stupida perchè sono il tipo che si fida sempre della gente. E questo mi frega molte volte.
Lui è Harry Styles. Il ragazzo più gettonato della scuola,del liceo. Il più bello. Quello che si porta a letto almeno 3 ragazze a settimana senza problemi.
Quello che ti fa svenire con il suo sorriso. Insomma quel tipo di ragazzo che avete senz'altro capito.
E io.
Abby Prington una sfigata che cerca di mantenere alti i voti della scuola,affiancata da due amici, Hope e Alex,mediocre,quasi inesistente nell'ambito scolastico.
-Abby,per l'amor del cielo voglio parlare con te!
Mi fermo davanti il cancelletto di casa mia,mi giro e lo guardo.
Ha un viso preoccupato. Quasi stanco. Speranzoso probabilmente.
Ma io gli do poco da sperare,apro la porta e gliela sbatto in faccia.
Alex-Ab! Non era Harry quello li fuori?
Io-Si.
A-E..scusa,perchè non lo fai entrare?
I-Alex per favore non voglio parlare ora.
E mi butto di peso sul divano mettendo la testa tra le gambe.
Alex mi si siede accanto e cerca di fare capolino tra le braccia...
A-Ab?
Io alzo lo sguardo,Alex è preoccupato per me,ha qualcosa in mano: Un vassoio. Sopra ci sono delle tartine. Le mie preferite.
Lo guardo e sorrido.
A-Vuoi dirmi cos'è successo? Dopo ci sono le tartine che ti piacciono taaanto.
Rido. Ma torno seria dopo poco.
I-Hope aveva ragione,aveva ragione su tutto. Dovevo stare attenta, non dovevo fidarmi facilmente, ho fatto la figura dell'idiota. Ora ho dato finalmente la possibilità certa a qualcuno di prendermi in giro a vita. Come, come diamine ho fatto ad essere tanto sciocca!? Ho perso anche la mia migliore amica e ora..
Non riesco a finire di parlare che gli occhi mi si inumidiscono e scoppio in un pianto disperato.
Ho mandato tutto a puttane.
Prontamente Alex poggia a terra il vassoio e mi abbraccia forte. Oh,avevo davvero bisogno di un' abbraccio.
A-Ok, piangi. Hai fatto una cavolata, lo so. Non sono qui per dirti che non è successo niente. Ma alla fine non hai fatto nulla di male. Hope sono sicuro che aspetta solo le tue scuse. Siamo amici da 17 anni, non pensare che ora possa finire tutto così.
I-Lo so,M-ma, dopo tutte le cattiverie che le ho,che le ho detto... Alex,E' andata via di casa! Non è mai andata via,se l'è presa davvero molto. E non so se questa volta mi perdona.
A-Lo farà, fidati. Ho parlato anche con lei e vuole tornare. Ma sappiamo benissimo che entrambe siete troppo orgogliose per fare il primo passo. Lei non lo farà di certo.
Mi stacco dal suo abbraccio e con la manica della felpa mi asciugo le lacrime.
I-Dove posso trovarla?
A-E' nell'appartamento di Jessica.
Mi rifaccio la coda e vado da lei.
Voglio chiederle scusa, quella sera ho usato parole troppo pesanti con lei. Non avrei mai dovuto. Dato che è la mia migliore amica.
Inoltre io Hope e Alex siamo amici da un sacco di tempo oramai. Diciamo che siamo inseparabili.
E non potrei chiedere di meglio,sono fantastici. Non voglio perderli.
Eccoci. O la va o la spacca giusto? (?)
Picchio e prego con tutto il cuore che sia Hope ad aprire.
J-Oh ciao Abby, cerchi Hope?
I-Hem,si. Ti prego dimmi che è in cas..
Hope fa capolino dalla porta.
H-Che vuoi?
J-Oh,vi lascio sole.
I-Hope, ti prego fammi parlare e non sbattermi la porta in faccia.
Mi guarda senza rispondere,sicchè io continuo.
I-Mi dispiace, mi dispiace davvero tanto, sono stata una stupida, una cretina, piena di me e delle mie idee non ti ho dato ascolto, avevi ragione, maledettamente ragione, su tutto! Ti prego, ritorna nell'appartamento con me e Alex. Ci manchi. E soprattutto manchi a me. Ho bisogno della mia migliore amica, specialmente in questo momento. Scusami!
Ti prego Hope di qualcosa,non rimanere in silenzio
Con mia grande sorpresa Hope con le lacrime agli occhi mi abbraccia improvvisamente.
H-Sono stata via solo questa notte Ab! Certo che torno,non ti lascerei mai sola. Aspettami a casa,voglio che mi racconti tutto.
La serata è stata perfetta. Tre diciottenni che urlano per la casa buttandosi addosso marsh mellow come bambini di 5 anni.
Risate,scherzi,urla.
Questi sono i miei amici. e per tutta la serata mi sono completamente dimenticata di quel cretino di nome Harold Edward Styles.
Peccato però che chi non muore si rincontra (?)
Oggi scuola,spero almeno di non incrociarlo per i corridoi tra un cambio dell'ora e l'altro. Ne lui nè la puttanella di turno.
Sandy.
Possibile che l'ora di trigonometria possa essere così noiosa e lunga?
-Signorina Prington? E' ancora con noi?
Si certo,certo.
Risata di classe generale, alzo gli occhi dal libro che sembra lo scenario di guerra tra scarabbocchi e disegni.
I-Certo Mr. Stweart.
Prof-Perfetto,allora vieni a spiegare alla classe ciò che ho appena detto facendo degli esempi alla lavagna.
Merda. Il sangue mi si gela nelle vene e non riesco ad alzarmi.
Sono pronta per un altra figuraccia. Olè.
La campanella suona salvandomi da quella tortura. Alla lavagna ho fatto scena muta beccandomi un bel 4 e un richiamo. Fantastico.
Bel colpo Abby.
Sono talmente immersa nei miei pensieri che vado a sbattere contro qualcuno.
Sten-Oh,stai attenta dove metti i piedi verginella!
Abbasso lo sguardo.
Luk-Dai hai delle curve da urlo. Vieni da me,ti risolvo io questo problema verginella! ahahaha
Cerco di andare via.
Ma vango bloccata di nuovo.
Sandy-Oh,dove vai piccola suora? Guarda c'è tanta gente che vuole parlare con te. Non fare il topo da bibblioteca come al tuo solito! Come hai detto ieri al caro Harry?ahahahaha. Stà più attenta quando parli. Passi tanto tempo sui libri ma hai una furbizia davvero scarsa. AHAHAHAHA.
Vi prego basta. Era troppo bello per essere vero,smettetela.
X-Adesso basta. Smettetela di fare i coglioni e lasciatela stare okay?
Josh-Styles? Che fai ora? La difendi? L'hai cacciata tu in questo guaio! AHAHAHA
Harry ha uno scatto davvero brusco verso Josh, cosa strana visto che è il suo migliore amico. Lo scosta con violenza.
Cerca di avvicinarsi a me,ma stringo d'impulso i libri e cerco di andare verso il mio armadietto il più in fretta possibile.
Non ci riesco,mi blocca.
Harry-Ab,posso chiederti una cosa? L'ultima.
Sono abbastanza infastidita. Dietro Harry vedo Hope e Alex che mi aspettano e mi guardano incuriositi. Cerco di andare avanti.
I-Devo andare,mi aspettano.
Harry-Solo un attimo. Ascoltami,ti prego. Ti prometto che se ora mi ascolti ti lascerò stare per tutto il tempo.
I-Parla,hai solo 10 secondi.
Harry-Vieni a casa mia,voglio spiegarti tutto. Fai questo e ti garantisco che potrai andare via appena finirò di spiegarti,non ti bloccherò. Ma dammi questa possibilità.
Io-Così potrai umiliarmi di nuovo?
Harry-Non è nelle mie intenzioni. Posso contarci? Alle 4?
Io-Non lo so.
Me ne vado, raggiungo i mei amici e spiego loro la situazione.
Loro dicono di andare,ma io non ne sono convinta.
Alla fine mi decido. Tanto peggio di così.
Ma vado a casa sua per le cinque. Prendo la moto e mi avvio.
Eccola lì. Mio dio che villa. Questo ragazzo è davvero fortunato. Le sue feste qua dovranno essere uno spasso.
Tutte le volte la vista di questa casa mi lascia senza parole.
Beh, tutte le volte poi.. ci sono stata solo due giorni fa per aiutare Styles con sociologia. Maledetto quel giorno .
Picchio e mi si apre il grande cancello. Dove entro con il motorino.
Alla faccia! Ha anche una piscina! E' enorme! Questa mi era sfuggita la volta scorsa, forse perchè sono entrata dal retro.
Harry-Non ci speravo più. Dai entra.
Io-E il maggiordomo?
Chiesi ironica.
La casa dentro è immensa. Ed è a 3 piani. Mio dio,ti ci perdi.
Andiamo nel salotto. Ma Harry impaziente non mi fa nemmeno sedere.
Harry-Abby,vedi. Volevo chiederti scusa per tutto quello che è successo, sai..
lo stoppo.
Io-Chiedere scusa non migliora la situazione.
Harry-Fammi finire. So che ormai il danno è fatto. Ma ti giuro che non è stata colpa mia. E' stata Sandy a mettere il registratore nello studio, poco prima che venissi tu ad aiutarmi in sociologia lei era venuta per prendere una cosa che la sera prima aveva dimenticato qui. E ha posizionato quel maledetto registratore perchè sapeva del tuo arrivo e dove saremmo stati.
sbuffo. Ah giusto la sera prima. Tsè.
Un mucchio di domande mi passano nella testa. Non ho mai infastidito Sandy. Perchè ques't odio improvviso? Come faceva a sapere che saremmo stati insieme per ripassare qualcosa?Sputo tutto.
Io-Harry, senti. Non m'importa di chi sia stata la colpa. Voglio smetterla di frequentarti e di sentire altre cavolate. Sono venuta qui per darti una mano con Sociologia ed evidentemente ho sbagliato. Non dare la colpa a Sandy, lei non ha motivo di avercela con me. Che poi sia stata a casa tua la sera prima non m'importa. Non mi interessa ogni quanto fate sesso o quante ragazze riesci a portarti a letto ok?
Io mi ero fidata e mi ero aperta con te, ma ho sbagliato. Ho imparato dai miei errori. Ad ascoltare gli avvertimenti della mia migliore amica e ho imparato anche a non invaghirmi del primo che passa.
Harry sgrana gli occhi e si gonfia tutto.
Harry-In..che? Parli seriamente?
Io-Era per dire idiota. Come fa a piacermi un tipo come te!?
Già me lo chiedo spesso. Come fai a piacermi?
Io-Non sei il mio tipo. Tu vai a letto con la prima che trovi,ti diverti prendi le cose alla leggere. Non vai bene per me. pff figurati. Io innamorata di te? AHAHAHA.
Faccio per andarmene ma Harry mi prende per un braccio.
Harry-Non ho finito. Sandy ce l'ha con te..perchè l'ho lasciata.
Io-Certo,cambi ragazza come cambi le mutande.
Harry spazientito mette le mani nei capelli cercando anche di sistemare quei riccioli ribelli.
No ti prego non fare così, quella mossa mi fa morire sempre.
Harry- Chiudi un attimo quella bocca? L'ho lasciata per te Abby, perchè mi piaci tu. E so perfettamente che tipo di ragazzo sono, ma vorrei provare una cosa diversa, perchè è diverso anche quello che sento. E' serio. Non è come tutte le altre volte. E questa cosa, sai fa male. Fa male sapere che per colpa mia tu ora passerai il resto del tempo al liceo uno schifo ma non sai quanto mi dispiace e vorrei rimediare anche se non posso far molto. Sai che Abby è vendicativa. Ma non avrei mai immaginato questo.
Wao. Hem,sono senza parole lo ammetto. Il mitico Harry Styles che dice una cosa simile a ME?
Io-Hai finito?
Sospira.
Harry-Si. E come promesso ora se vuoi puoi andare via. Quella è la porta.
La indica con il braccio.
Lo guardo e vedo davanti a me un ragazzo diverso,quasi indifeso. E quegli occhi verdi poi..Hanno perso sicurezza. Sta sperando che io non vada via..
Mi avvio verso la porta, la apro mi rigiro e lo saluto.
Io-Grazie Styles.
Non dice nulla, abbassa lo sguardo e sospira di nuovo. Mentre mi avvio verso la moto un qualcosa di nero a quattro zampe corre verso di me, io cercando di evitarlo perdo l'equilibrio.
Harry-PUSSY! Sta fermo!
Io-AAAAH.
La frittata è fatta. Sono caduta nella piscina.
Harry viene verso di me e se la ride.
Io-Che ridi tu eh?
Harry-AHAHA Dovevi vedere la tua faccia.
Io-Aiutami a uscire. Fa freddo.
Gli porgo la mano,lui fa per prenderla e io lo trascino in acqua con me.
Harry-Che vipera!
Mi schizza l'acqua addosso.
Questa volta sono io a ridere.
Lui si fa una nuotata e tutto bagnato viene verso di me sorridente.
Dio è maledettamente bello. E' perfetto. E'.. troppo vicino.
Mi bacia, un bacio casto. Tranquillo.
Io non mi sposto e non mi ribello. Ma non sto neanche al gioco.
Usciamo dall'acqua. E io sono fradicia. Non posso mettermi sul motorino così. Harry mi fa rientrare in casa e mi da un panno. Poi cerca qualcosa da farmi mettere.
Harry-Se vuoi ho questi, ma sono di mia madre.
Io-Oh,i vestiti di Anne!
Sorrido.
Harry-Hem..Ab?
Io-Si?
Harry-Sono perdonato?
Gli tiro uno schiaffo sul petto, in modo giocoso.
Io-No! Sono ancora arrabbiata con te.
Lui non ci fa caso e mi abbraccia, d'impulso. Mi bacia di nuovo. Schiudo le labbra. Ci baciamo, ma questa volta questo è un bacio che non ha molto di casto.
Mi prende in braccio e mi porta in un altra camera, continuiamo a baciarci. Apre la porta con un calcio e la richiude al medesimo modo.
Mi posa sul letto.
Io: Harry, ma infradiciamo tutto!
Harry-Allora risolviamo no?
E' stra maledettamente sexy.
Gli levo la maglia e i pantaloni, Sono abbastanza impacciata e mi blocco alla zip che non vuole scendere.
Harry sorride e mi viene in soccorso.
Lui ha il lavoro facilitato,sono già in intimo.
Comincia a mordicchiare l'orecchio e a baciarmi partendo dal collo, alla spalla, al seno soffermandosi di meno per via del reggiseno e via via sempre più giu.
Le sue mani si muovono esperte sul mio corpo, mentre io sono ancora abbastanza impacciata. Scopre pian piano i miei punti deboli.
Inarco la schiena. E lui ne approfitta per slacciarmi il reggiseno.
Mi bacia e fa scontrare i nostri bacini. La sua intimità preme abbastanza sulla mia. Lo guardo, preoccupata.
Harry-Sei sicura di quello che stai per fare? Se non vuo...
Lo zittisco.
Io:Shh,non rovinare il momento. Voglio te ora.
Sono sicura di quello che sto dicendo. Voglio smettere di pensare e vedere che succede.
Sorride. E leva anche quel poco di stoffa che ci divide, lo fa in modo pacato, senza correre.
Mi comincia a baciare il ventre,passando all'interno coscia fino all'inguine.
Io stringo le coperte. Non voglio dargli troppa soddisfazione.
Passa di nuovo ai seni. Comincia a lavorare con loro
E' maledettamente bravo. Scappa un gridolino soffocato.
Sono quasi al culmine.
Basta soffro io soffre lui, che si aprano i giochi.
Ribalto la situazione io sono sopra di lui.
E comincio a stuzzicare tutte le sue parti più deboli, Il collo il petto e la schiena.
Non chiedetemi come faccio a saperlo.
Mi muovo su di lui e sento che non ce la fa più.
Harry-Però così è sleale. Io non resisto.
Gli sorrido. Abbastanza insicura prendo il suo caro amichetto. E comincio a giocherellare con lui.
Sentendo Harry che comincia a respirare in modo sempre più irregolare.
Mi fa piacere sapere di averlo sotto controllo.
Harry- A..Abb..ABBY! Adesso B..Ba..Basta.
E' di nuovo sopra di me.
Io sto cominciando a perdere un battito. Mi accarezza.
Mi bacia e pian piano entra in me.Siamo una cosa sola.
BOM. BOM.BOM.
Il cuore non regge. Avrò perso non so quanti battiti.
Io e lui. Solo noi. I nostri respiri i nostri gemiti.
Le mie mani sono tra i suoi capelli ancora bagnati. Tutto questo lo rende dannatamente bello.
Pian piano Harry aumenta le spinte e io comincio a gemere sempre più forte rischiando di urlare da un momento all'altro.
Harry se ne accorge,mi sorride e si ferma.
Io ero quasi sul punto di venire.
Lo guardo con disapprovazione. Sghignazza.
Harry-Vuoi essere mia?
Io-Non lo sono già?
Harry-Intendo per sempre.
Io-Davvero?
Harry- Per sempre?
Io-Per sempre.
Sorrido. Sorride. Mi bacia di nuovo.
Harry-Oh,vieni qua.
La sua voce roca.
Riprende e veniamo quasi contemporaneamente.
Io urlando il suo nome e lui il mio.
Si stende completamente su di me.
Ci guardiamo.
Io lo bacio di nuovo. E siamo stesi l'uno vicino all'altro.
Harry-Ti amo piccola Ab. E che mi succedesse il male peggiore se provo a farti star male.
Io-Oddio Harry, non sai quante volte ho immaginato questo momento.
Harry-Non avevi detto che non ero il tuo tipo?
Io-Certo che sei scemo eh.
Harry-Questo scemo ti ha regalato il momento più bello della tua vita. Giusto?
Io-Giusto. Ti amo.
Harry-Ci sai fare Ab sai?
lo guardo storto.
Io-Harry, non voglio essere solo un altra stupida ragazza da aggiungere alla lista da portare a letto. Se le tue intenzioni sono queste, ti prego di dirmele. E di non spifferare tutto per tutto il liceo.
Mi guarda come se avessi detto una bestemmia.
Harry-Ab, te l'ho detto. Non sono queste le mie intenzioni. Ti ho notata da tempo per i corridoi e ti ho scrutata abbastanza bene, ci siamo conosciuti anche tempo fa e io ho avuto modo di affezionarmi a te. Poi ci siamo allontanati un pò a causa del mio carattere probabilmente. Sociologia era solo una scusa per riaprire i rapporti.. So che sei quella giusta e non lascerò che tu vada via.
Gli accarezzo gli addominali e scaccio via inutili pensieri.
Basta pensare, ora sono qui con lui, la cosa che più desideravo al mondo e questo mi basta.
Io-Allora è vero quello che dice Alex...
Mi guarda a punto interrogativo.
Harry-Che dice Alex?
Io-Che anche il ragazzo più bastardo se trova la persona giusta diventa innocuo.
Sorride. Mi abbraccia e ci addormentiamo insieme.
Harry Edward Styles. Il ragazzo bello ed impossibile era mio. E cosa più importante io ero sua.
Abby Prington, ragazza che bramava di stare tra le sue braccia e che lo guardava in giro per i corridoi sognando un suo bacio, aveva fatto l'amore con lui.
Da ragazzini erano amici, Harry con il suo atteggiamento l'ha allontanata un pò. Ma Abby non dimentica.
Ora finalmente erano li. Abbracciati l'un l'altro. A trasmettersi amore. Non avrebbero mai immaginato che tutto questo non avrebbe mai avuto una fine.
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Hem. Ok. Vado a nascondermi che è meglio.
*si nasconde dietro la sedia*
Mi vergogno a morte per quello che è uscito dalla mia mente.
E pensare che mi dicono di scrivere una OS rossa!
Ho paura. AHAHAHAHA.
A tempo debito.
L'ispirazione me l'ha data un pò la noia e un pò sto video di cui mi sto drogando:
https://www.youtube.com/watch?v=95d3QtHfhVI&feature=plcp
Che ne pensate? Almeno una recensione? Vi amo :D
Tornerò. Non preoccupatevi e saprò scrivere di meglio ;D
Ciaooo