Storia dedicata ai sopravvissuti all'attentato del World Trade Center, ai poliziotti che hanno perso amici, alle mogli che hanno perso mariti, figli che hanno perso padri.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Il vento soffia violento, e la bandiera fradicia sventola nel grigio cielo. La pioggia fitta cade senza compassione sulla terra umida e sull’erba bagnata.
I volti scuri dei soldati fissano le spoglie tombe dei compagni caduti, e un sentimento di rimpianto serpeggia nei loro cuori, troppo gelidi ormai.
Vestiti neri e impregnati di acqua e di lacrime di vedove, di figli, di madri. Ognuno condivide il proprio dolore in silenzio, un silenzio pesante e colmo di dolore.
Un capello vola via, trascinato lontano dal vento impetuoso. Il velo di una donna si strappa e scompare nel cielo e all’orizzonte.
Colpi di fucile, in onore dei caduti, ma il vuoto non si allevia. La polvere bianca ricopre ancora ogni cosa, e sembra ostinarsi a non scomparire nella pioggia.
Sembra deridere i caduti, gli eroi e gli innocenti, e lascia che la vittoria sia dei cattivi.
E nessuno ha più la forza di combattere. Hanno vinto, accettano i sopravvissuti. Che non ci facciano più soffrire, hanno vinto.
Le teste chine attendono la fine della commemorazione, e poi lentamente sciamano verso le loro case vuote e silenziose, verso un dolore che non lascia scampo.