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Autore: Everybodyloves_Mushu    13/09/2012    2 recensioni
Una song-fic sul ribelle Sirius Black che decide di scappare di casa.
Non si farà fermare da nessuno, nemmeno da suo fratello...
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Ci sono anch'Io                                                         Ci sono anch'Io


 Io,
di risposte non ne ho
mai avute mai avrò
di domande ne ho quante ne vuoi


Guardo il muro di fronte a me e mi rendo conto di non sapere più chi sono o cosa stia facendo.
Guardo il muro di fronte a me e mi rendo conto che la mia testa è un ammasso di domande, una serie infinita di dubbi e incertezze che si rincorrono e si accavallano nello spazio altrimenti vuoto.
Sì, vuoto perchè tutte le certezze che pensavo di avere sono crollate o forse non ci sono neanche mai state e adesso, adesso ci sono solo dubbi e domande ma nessuna risposta.

 E tu
neanche tu mi fermerai
neanche tu ci riuscirai
Io non sono
quel tipo di uomo e non lo sarò mai


Sento qualcosa afferrarmi la giacca, o meglio, qualcuno.
Mi giro e vedo la tua mano allungata che stringe il bordo del mio mantello, la silenziosa preghiera nei tuoi occhi "non andartene".
Sorrido, un sorriso amaro e senza calore perchè ormai ho deciso, non posso più restare qui e nessuno mi potrà impedire di andarmene, di scappare per non tornare mai più anche se so che speri il contrario fratello.
Ti chiesto 'vieni via con me' ma tu hai scosso la testa spaventato e hai detto di no.
Questa volta però la scelta è mia, non di mia madre o di mio padre o della famiglia no, questa volta è mia e mia soltanto.
Non posso rimanere, non posso strizzarmi nei panni che Loro hanno scelto per me, non sarò un Mangiamorte, non ho intenzione di piegarmi. Non sono mai stato cattivo o crudele, non sono il tipo che va in giro a uccidere la gente per stupidi pregiudizi razzisti e non lo diventerò di certo adesso.
Non sono quel tipo e non lo sarò mai.
Addio Regulus.

Non so
se la rotta è giusta o se
mi son perduto ed è troppo tardi


Non so se è questa la mia strada, se davvero è così che deve andare.
Forse non è troppo tardi per tornare da lui... No! ho fatto la mia scelta e non ho intenzione di torare indietro.

per tornare indietro così
meglio che io vada via,
non pensarci è colpa mia
questo mondo non sarà mio.


è per questo che ho deciso di andarmene, per non dovermi piegare, per non cedere al loro Signore.
Non è colpa tua Reg, sarai sempre mio fratello anche se hai deciso di non seguirmi e la cosa mi fa soffrire ma non ti accuso di niente, non farlo neanche tu.
è meglio così, lo è per tutti. Starete molto meglio senza di me, nessuno sentirà la mia mancanza e sai che ho ragione.
Non mi sento me stesso qui, non ci sono mai riuscito e l'unica ragione che mi ha trattenuto qui fino adesso... eri tu.
Ma è inutile illudersi, me ne vado ed è meglio così.


Non so
se è soltanto fantasia
o se è solo una follia
quella stella lontana laggiù
Però
io la seguo anche se so
che non la raggiungerò
potrò dire ci sono anch'Io


Vedo James, lo vedo che mi sorride e mi aspetta per pianificare il prossimo scherzo, alza una mano e mi sorride felice.
Non so dire se sia soltanto un miraggio o un'allucinazione, forse è tutto solo un grandissimo e stupidissimo ma bellissimo sogno.
Il sogno che rincorro da una vita, quello di poter essere diverso di poter raggiungere quella stella che sembra allontanarsi da me condannandomi a questo buio freddo e troppo stretto.
E alla fine anche se molto probabilmente non ce la farò a raggiungere quel sogno impossibile saprò che esisto, che ci sono e che non sono più solo, non sarò mai solo.
Sei tu il mio sogno James, sei tu la mia stella da raggiungere.


Non è
stato facile perchè
nessun altro a parte me ha creduto
però ora so che tu
vedi quel che vedo io
il tuo mondo è come il mio
e hai guardato
 nell'uomo che sono e sarò



Devi sforzarti di capire Regulus, non è stato facile lasciare te, gli altri sono stato ben felice di lasciarli perchè non mi hanno mai capito, non hanno mai voluto accettare ciò che sono.
Ma tu, ora lo so, quel giorno mi hai visto per chi ero davvero, hai visto la luce che rincorrevo e mi hai lasciato andare perchè sapevi che era lì che dovevo andare, lì che avrei dovuto essere.
Io e te siamo uguali Reg, lo siamo sempre stati... i nostri mondi coincidono eppure siamo divisi da un abisso perchè io ho scelto, tu no.
Ma quel giorno mi hai visto, lo so, e mi hai lasciato andare.
Ti potranno dire che
non può esistere niente
che non si tocca o si conta o si compra
perchè
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te




Non li devi ascoltare Regulus!
Pormettimi almeno che cercherai di non ascoltare i nostri genitori, di non ascoltare tutte le stupidaggini e i preconcetti che cercano di infilarci a forza nella testa fingendo che siano sempre stati nostri quei pensieri, perchè la fuori il mondo non è così, te ne sei già accorto.
Loro non vogliono capire e non vogliono cambiare o anche solo pensare che possano sbagliare, vogliono solo soffocare ogni scintilla di vita e allegria che potrebbe nascere in noi fino a trasformarci in automi privi di anima.
Non ascoltarli Regulus!



E so
che non è una fantasia
non è stata una follia
quella stella la vedi anche tu



Niente di quello che dicono è vero!
La vedi anche tu la mia stella, la vedi. L'ho saputo nel momento in cui James si è presentato alla nostra porta quel giorno, l'ho visto nei tuoi occhi... hai visto la stella che brilla dentro James e l'hai seguita anche tu.
Quindi sai che devo farlo, sai che non sono pazzo e questa non è una follia... no, non lo è.




Perciò
io la seguo e adesso so
che io la raggiungerò
perchè al mondo
CI SONO ANCH'IO



Sorrido.
Chiudo la porta dietro di me.
Scendo gli scalini di corsa e mi lancio a rotta di collo lungo la strada, finalmente libero, finalmente me stesso, finalmente completo.
Adesso so perchè James adori tanto volare su quel trabicolo, la sensazione di libertà è una cosa indescrivibile, la sensazione di non avere limiti e di poter fare qualunque cosa.
La sensazione di esserci.
Sì, mi dico, ci sono anch'io, ci sono anch'io.
Sorrido.


















Ehm.. ehm... quanto tempo...
Passaimo alla storia che è meglio.
Questa song-fic è incentrata su Sirius e il momento in cui decide di scappare da casa, ho sempre pensato tanto a quel momento e quando ho sentito questa canzone è stato come se una lampadina nel mio cervello avesse fatto 'ping' come sui cartoni=D
Adoro questo personaggio e so di avervi ammorbato con tutte le storie scritte sempre e solo su di lui ma non ci posso fare niente  =P
Ho sempre pensato che se non fosse stato per Regulus, Sirius sarebbe andato via prima da casa e nonostante il legame con il fratello fosse precario e debole, poggiato sul filo del rasoio comunque c'era e anche se se n'è andato quel legame non si è mai spezzato.
Spero di avervi fatto capire come la penso=D
Ringrazio tutti quelli che leggeranno questa fic e quelli che avranno voglia di recensirla
(la cosa mi farebbe davvero felice=D=D=D=D)
Ciao
Acqua
 
  
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