PROLOGO.  

 

 

L'ultima sera a New York, le cinque ragazze si stavano salutando per andare a letto. 

Daphne rimase tutta la sera con gli occhi lucidi, aspettando il momento per restare sola e dare libero sfogo alle lacrime. 

Le sarebbero mancate quelle 4 ragazze. Si era legata a loro in poco tempo e già le vedeva come sorelle. 

Mentre le altre si consolavano con baci e abbracci, Hope se ne stava in disparte fingendo che non gliene importasse nulla. 

Si trovavano tutte nella cucina del college con davanti una bella tazza di cioccolata calda, lei, nella parte opposta del tavolo, girava annoiata il cucchiaino nella sua bevanda cercando di pensare ad altro... ma non ce la faceva. Anche se era una ragazza tosta, l'idea di doversi separare da loro la distruggeva. 

Gabriella, stretta a Daphne con gli occhi velati, la chiamò riscuotendola dai suoi pensieri. "Hope, unisciti a noi." 

"Sapete che odio queste tipo di effusioni." Rispose storcendo la faccia. 

Esperia ignorando le sue proteste, la prese saldamente per un braccio tirandola fra loro. 

Chaerin contrariata, si allontanò dicendo "Ora basta lacrime! E' la nostra ultima notte, passiamola tra le risate!." 

E così fecero. 

 

Le cinque ragazze si erano conosciute all'inizio di questo viaggio studio. Erano ancora nel pullman, quando Esperia  si avvicinò con un sorriso sulle labbra con l'intento di presentarsi. Tutta emozionata andò prima da Chaerin e disse "Ciao, sono Carmen Esperanza Consuelo." 

Alla faccia confusa di Chaerin, Esperia scoppiò a ridere e s'affrettò ad aggiungere "Puoi chiamarmi Esperia." Facendole un occhiolino. 

Chaerin si presentò subito dopo e la presentò a sua volta a Hope conosciuta poco prima. 

Daphne e Gabriella che si erano ritrovate dopo 3 anni di lontananza, essendosi conosciute in Grecia, rimasero per i primi tre giorni da sole, entrambe parecchio chiuse. 

Le due ragazze intrigarono molto le altre tre con i loro atteggiamenti e, la sera del terzo giorno, finalmente diventarono amiche. 

Passarono due settimane nel migliore dei modi, conoscendosi sempre di più e ritrovando in loro cinque sorelle nonostante la  nazionalità diversa. 

Di fatti, ognuna viveva in un Paese differente: 

L'ingenua Daphne Calì proveniva dalla Grecia e i suoi lineamenti lo dimostravano; 

La dolce Gabriella Esposito era italiana in tutto e per tutto e si divertiva nel commentare alcune cose nella sua lingua lasciando disorientate le altre; 

La scontrosa Hope McCormack viveva con gli zii a Londra e aveva origini francesi; 

Esperia, ovvero Carmen Esperanza Consuelo era di Barcellona anche se in molti per la sua vivacità e per i suoi colori la prendevano per una Brasiliana; 

E infine, la dolce Chaerin Park era nata in Corea ma per via del lavoro del padre si era tasferita in Canada all'età di 5 anni. 

 

"Alla fine questo viaggio è andato meglio di quanto mi aspettassi." Commentò Gabriella. "Non stare più con voi 24 ore su 24 sarà strano." 

Le ragazze si erano sedute in cerchio sul pavimento della stanza di Esperia e Chaerin, la più grande, e ricordavano tutte le avventure di quel viaggio alla luce soffusa di quella strana abat-jour. 

Esperia sorrise tristemente. "Ci pensate che sono già passate due settimane? Sembra ieri che ci siamo conosciute su quello stesso pullman che domani ci riporterà a casa." 

Hope commentò "Vi prego, basta con questi discorsi tristi. Non ce la faccio più!" 

Chaerin la spinse divertita e disse "A quanto pare la scorbutica sta per cacciare i lacrimoni!" 

La ragazza rise sarcastica e le rispose "Lo sapete che non sono il tipo." 

"Sì, ma ammettilo che non ce la fai più a trattenerle." Fece Daphne guardandola negli occhi. 

La greca aveva un pregio molto particolare: con i suoi occhi da bambina riusciva a farsi rivelare ogni cosa. 

Hope distolse lo sguardo e sbuffò. 

Gabriella per soccorrerla cambiò discorso. "Ora che succederà, ci perderemo di vista?" 

Esperia la guardò male. "Non pensarlo nemmeno, resteremo in contatto e un giorno ci rivedremo!" 

Chaerin si poggiò al letto, e con occhi sognanti disse "Vi immaginate, girare per il mondo tutte insieme, magari con un camper?" e abbozzò una risata, contagiando le altre. Hope aggiunse improvvisamente seria "Perché non lo facciamo davvero?" 

Le altre la guardarono confuse. "Che intendi?" Chiese Daphne.

---

 
E: Hoooola Chica! 

S: Io veramente dico Chicorita, cooomunque... 



Lasciate perdere il nostro sclero ahaha 
Per firmarci, useremo questa che è una delle nostre citazioni amate! (E' una luuunga storia *-*) 
Siamo  #Esperia Jepsen e #swaggie e speriamo che la storia vi interessi a tal punto da seguirci fino alla fine! 
Lasciateci una recensione sia negativa che positiva~~ 
Qualsiasi cosa è ben accetta! 
Purtroppo, molto probabilmente non riusciremo ad aggiornare con regolarità ma speriamo ugualmente che voi sappiate aspettarci! 

Detto questo, ecco a voi le protagoniste: 



Daphne Calì: 

 

Gabriella Esposito: 





Hope McCormack: 







Chaerin Park:







Carmen Esperanza Consuelo: 





Bene, non c'è altro da dire! Alla prossimaa~~

Gorigorigòღ