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Autore: KuroiHana    13/09/2012    2 recensioni
Premessa
Chiudi gli occhi...
Il mappamondo gira..
Basta puntare il dito..
E l'amore.. sarà lì.
Una coinvolgente storia di amore, fortuna e... magia.
Dove fantasia e realtà si incontranò, nella terra dove tutto è possibile: Il Giappone.
Questo è Road to Love
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Road to Love ῀
 
3-And when he left me for you, I was the last to know. [Listen to: Last to KnowThree Days Grace
 
Londra, 6:30 pm. Giovedì [Marzo]
Jane se ne stava sul letto, senza nessuna espressione a dipingere il suo volto.
Fissava il vuoto, mentre dalla finestra passava una leggera arietta che le scompigliava i capelli.
 
“Niente ha più senso”.
 
Il suo telefono squillò, ma Jane non ci fece caso.
Presa dalla disperazione decise di rifugiarsi nella vecchia mansarda, nella speranza che qualcosa l’avrebbe tirata un po’ su .
 
“Cosa ci faccio qui?” Disse, con un sorriso amaro sulle labbra.
Si guardò intorno: c’era tutto, il lettino di quando era piccola, le foto dei nonni, il vecchio pianoforte della sua mamma … il suo diario segreto e uno strano mappamondo, che giurava di non aver mai visto prima.
Stranamente tutto quel disordine di cianfrusaglie migliorò di poco- ma lo migliorò - il suo pessimo umore.
Si mise a sedere per terra, mentre carezzava la testa a una piccola bambola di porcellana che aveva trovato per terra.
Prese  il diario che aveva trovato poco prima e lo aprì.
 
 
1 Aprile:
Oggi mamma mi ha regalato questo diario.
Mi ha detto “Un giorno lo guarderai e riderai di quello che hai scritto”.
Allora io ci ho pensato e quindi sulla prossima pagina scriverò..
 
Jane girò la pagina:
 
PUPU’
 
Jane rise di cuore, finalmente, dopo tutto quel tempo, quasi sorpresa di averlo fatto.
Scorse le pagine velocemente: Parlavano della sua adolescenza, della tristezza, della felicità, della ribellione, dell’infanzia, della voglia di spaccare tutto..  All’improvviso un foglio ne uscì.
 
“Jane e Matthew” 
 
Ti amo.
 
In poco tempo Jane ritornò con gli occhi lucidi e appallottolò il foglio lanciando il cartoccio verso quello che credeva fosse il vuoto.
Invece, quella palletta di carta, andò a urtare il mappamondo, che cadde ai piedi di Jane.
 E lei lo guardò, non sapendo minimamente da dove esso venisse.
Lo guardò a lungo, quando sentì il telefono squillare ancora.
 
-La suoneria, ormai, non era altro che un suono vacuo, per lei-
 
Scese dalla piccola mansarda e, per il gusto di sapere chi fosse, prese il telefono fra le mani.
Le sue mani, torturate dalla frustrazione.
 
Lesse “lavoro” sul piccolo schermo di quel motorola abbastanza vecchio.
E inutile dire che si affrettò a rispondere.
 
“Pro - pronto?” disse sorpresa.
 
“Salve, la signorina Jane Lawel?” Disse una donna dall’altra parte. 
-Una voce abbastanza  fastidiosa comunque-
 
“S - si sono io, mi dica..” 
 
“Purtroppo dobbiamo sollevarla dall’incarico”
 
Quella voce adesso sembrava ancora più fastidiosa.
Jane raccolse tutta la voce e urlò.
 
“ CHE CAZZO AVETE CONTRO ME? LASCIATEMI IN PACE, BASTA ! ”
 
Tirò il telefono e si rannicchiò di nuovo. A piangere.
Non aveva fatto altro, e avrebbe continuato a non fare altro.
 
Poi qualcosa nella sua mente scattò. Si sentiva attratta da quel mappamondo, come se la chiamasse.. Era una sensazione strana.
Così si alzò e ritornò nella piccola mansarda e si chinò su quel mappamondo.
 
“ Ormai nulla ha senso, dovunque il mio dito si fermerà, io andrò. Andrò lì, sì,  mi farò una nuova vita, priva di amore e delusione”
 
Detto questo girò il mappamondo e chiuse gli occhi.
Sentiva una bellissima sensazione, mentre aspettava che la sua vita cambiasse.
Per sempre.
 
“Deve sembrare divertente il mio volto adesso.
In preda al panico.
I miei occhi, nemmeno sembrano più blu..
I miei capelli , non sembrano più del color del sole..
Mi guardò allo specchio.
Sono un mostro?
No.
Sono solo una stupida bambola di porcellana. Senza anima.
Resterò così per sempre.”
 
[Jane’s Diary]
 
 
NDRoxas C:
 
Che malinconia ç_ç
Ma non lasciatevi amareggiare! 
L’amore sarà anche qualcosa di mistico e quasi impossibile,
ma questo piccolo funghetto è stato fortunato ed ha trovato una persona in grado di sopportarlo (santifichiamo quel poveraccio di Axel, ahimè)
Ma la nostra è una solida amicizia, che non finirà mai *lacrimuccia*
Oh, scusate dame, mi sono soffermato a elogiare il mio Axel.
*si schiarisce la voce*
Ordunque, madamigelle.. Spero di avervi dimostrato di avere un cuore *ride per la battuta pessima*
Okay, basta..
 
Un bacione da quell’ambiguo di Rox_21
(che in realtà dovrebbe darsi del lei, ma così è più facile :P)
  
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