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Autore: Charlotte_Insane    14/09/2012    0 recensioni
Non doveva essere li, era stato un errore, ma il preside non aveva voluto sentire ragioni, e per la prima volta ingiustamente, adesso si ritrovava a dover scontare due ore di punizione, continuava a fissare con aria scocciata quella stronzetta bionda, lei non lo degnava di uno sguardo e la cosa lo irritava parecchio
Genere: Drammatico, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, The Rev
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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This is not the end.
 

Era un caldo pomeriggio d fine maggio e Jimmy, Brian e Zacky avevano una meta precisa, erano diretti a casa di Chris, grazie a Kylei avevano scoperto che aveva preso un appartamento tutto suo, il quartiere in cui viveva non era nulla di spettacolare, anzi tutto il contrario, era ridotto abbastanza male, un quartiere che non pareva quasi appartenere alla loro bella città, sembrava di essere in un altro mondo, su un altro pianeta..
Jimmy aveva scoperto qualcosa in più su Chris, come un lapsus si era ricordato di un vecchio episodio risalente ai tempi delle medie, prima ancora di incontrare Brian e gli altri, Jimmy era sempre in compagni di un ragazzino della sua stessa età, Chris aveva un paio d’anni più di loro, era al terzo anno, e quel ragazzino era la sua vittima preferita..
 
Fecero un po’ di casino e Chris scese in strada, Jim, Syn e Vee avevano delle mazze da baseball, lui li guardò stranito e spaventato
-Chi cazzo siete?!
-Qui le domande le facciamo noi.- gli rispose Jimmy, un colpo, solo il primo di molti. Il ragazzo imprecò pesantemente, Jim si allontanò appena –Sono deluso, eppure una volta ci conoscevamo bene..
-Io non lo so chi sei brutto stronzo.. AHHH!- un’altro paio di colpi dritti alle costole, quella volta era stato Brian a colpire.
-Scuola media, tu eri al terzo anno ed io al primo, giravo sempre con il mio migliore amico, forse di lui ti ricorderai, bastardo!- un altro colpo dalla sua mazza, l’altro era piegato su se stesso, imprecava appena.. –Eravamo entrambi nella squadra di basket, era poco più alto di me all’epoca, forse ricordi il suo nome, Paul McLodney, sono sicuro che ti è familiare
-S-si, mi ricordo d lui, si ammazzò..
-No, sei tu che l’hai ammazzato!- altri colpi, violenti uno dopo l’altro, lui non riusciva più ad imprecare, solo qualche urla per il dolore.. i tre si allontanarono, Brian si avvicinò nuovamente
-Non è l’unico della lista vero?! Tua sorella mi ha detto che un altro ragazzo si è suicidato due anni dopo, centravi sempre tu, lo so, è stata proprio lei a dirmelo, sai sto con lei e finalmente a capito com’è un vero uomo, poverina, mi sembra impossibile che siate parenti, poverina sopportare un inutile coglione come te per 17 lunghi anni, per fortuna ora è felice, perché è lontana da te|- altri colpi, poi si allontanò e Zacky si chinò su di lui
-Guardati, fai schifo, picchiato a sangue da tre 17enni, sei caduto proprio in basso e  dire che credevo che tu  avessi già toccato il fondo quando hai cominciato a picchiarla.- questa volta du lui a riversare la sua furia, sempre con più forza, finchè Jimmy non lo fermò.
-Tocca a me ora. Una ragazzina di appena 15 anni, la prima volta che hai messo le mani addosso aveva quell’età o sbaglio? Che grande uomo e che palle!- un calcio arrivo dritto ai gioielli di famiglia dell’altro –Non ti servono, te le dovrei tagliare! Uno che mette le mani su una ragazza, che la colpisce per una qualche cazzo di ragione proveniente dalla sua mente malata..- lo colpì nuovamente, a lui si unirono anche Syn e Zee, il ragazzo urlava dal dolore, ora più che ma, Jimmy bloccò i sue per qualche secondo, lui cercò di rialzarsi, la faccia sporca, come tutto il corpo, aveva qualcosa di rotto, lo sentiva, sputò un grumo di sangue misto a saliva, i tre se ne andarono, erano soddisfatti, qualche minuto dopo incrociarono, mentre tornavano a casa, incrociarono un’ambulanza, qualcuno sentendo le urla doveva essersi preoccupato, ma non aveva nulla di grave, solo qualche ammaccatura, Jim so sapeva e rassicurò Zacky che temeva di essere arrestato un’altra volta..
 
Poco più tardi Lexie ricevette una telefonata, era Ky, l’avverti dell’accaduto, ei non poteva crederci, Jimmy non poteva averlo fatto sul serio, il suo Jimmy, lo stesso ragazzo dolce che l’aveva sorpresa a Parigi rendendola finalmente felice. Non poteva crederci, non voleva farlo.
Passarono alcuni giorni, Chris era ancora in ospedale, aveva un paio di costole incrinate, un bel po’ di lividi e un braccio rotto, nulla di più. Ma Lex on era tranquilla, poi un giorno andò Kylei.
-Sai non credevo che saresti andata fino in fondo quella volta..- ammise la mora osservando l’amica –Pensavo ti saresti limitata a mandarlo a fanculo e a vandalizzare un po’ il laboratorio e invece hai presto lo stesso quel cazzo di accendino.. se non lo avresti fatto non lo avresti mai conosciuto..
-E ora tuo fratello non sarebbe in ospedale con il desiderio di vendicarsi..- sospirò la ragazza dal volto stanco, ormai segnato da profonde occhiaie, non riusciva più a dormire, le si era chiuso lo stomaco e aveva un costante senso di nausea..
-Alex, tu non centri..- tentò di rassicurarla l’amica abbracciandola, lei ricambiò stringendola più forse
-Ky, ho deciso, partirò e andrò a Los Angeles..
-Perché proprio li?
-Perché ho bisogno di cambiare aria ma non riuscirei mai ad abbandonare la California.
-Tornerai?
-Non ne ho idea. Ora però è meglio che vada voglio salutare Abbey prima di partire..
-E i ragazzi?
-Meno ne sanno e meglio è per loro
-Ti cercheranno.
-E io non mi farò trovare. Kyle, fammi solo un favore, digli non cercarmi, starò bene..- la abbracciò u’ultima volta -..mi dispiace..- sussurrò fra le lacrime prima di andarsene..
 
Ky era rimasta a fissare il punto dove fino a poco prima c’era Lexie, poi si decise e chiamò Brian, questi le disse di non preoccuparsi e la raggiunse subito.
Intanto Syn aveva avvisato anche Jimmy che si era precipitato a casa della ragazza, ma li non c’era, il padre le disse che era già andata via e che nemmeno lui era riuscito a fermarla.
 
 
Era passato un anno esatto dall’ultima volta che aveva messo piede ad Huntington Beach, non sentiva più nessuno dei suoi vecchi amici da allora, era partita di punto in bianco alla ricerca di qualcosa, non era però certa di averla trovata. Girò un po’ per la città ormai tutto era differente, era assurdo come fossero cambiate le cose nel giro di un misero anno, forse era l’atmosfera di LA, a farle apparire tutto tanto diverso..
Nonostante tutto Lexie non era riuscita a frequentare altri ragazzi, ci aveva provato ma non riusciva a portare avanti un rapporto serio per più di due mesi.. pensò a lui, chissà se stava con un’altra adesso,  aveva tante domande, non sapeva se fra Ky e Brian avesse funzionato, o se Johnny avesse messo un po’ la testa a posto grazie a Renèe, se Matt stesse facendo sul serio con quella ragazza, quella Valery, o se Zacky fosse riuscito a mettersi con Rosy..
Sapeva, però, dove andare, c’era un solo posto dove poteva trovarlo.
 
James sentì le sue labbra e poi nient’altro, gli parve un sogno, la sua Lexie era li aveva temuto di perderla per sempre, ma alla fine lei era tornata, l’aveva cercata per mesi senza riuscire a trovarla e ora era li, fra le sue braccia, sentiva nuovamente il suo dolce profumo e il sapore delle sue labbra, dopo tutto quel tempo stentava a crederci
Spense il cervello, smise di pensare al passato, ai mesi in cui lei non c’era stata, lasciò che le sue mani e le sue labbra la avvolgessero, che la baciassero, ovunque, quasi da sole..  sentì e sue sul suo collo scesero più in basso, cercarono ogni centimetro della sua pelle, poi si  staccarono, lei puntò gli occhi nei suoi, erano lucidi ed avevano una luce nuova dentro, poi ripresero possesso l’uno delle labbra dell’altra, tutto parve loro perfetto in quei momenti, ora consumavano il loro amore e la loro passione senza avere più Chris fra i piedi..
 
La mattina dopo Lexie partì nuovamente, tornò tranquillamente alla sua nuova vita consapevole che ad HB ci sarebbe sempre stato un  frammento del suo cuore, stretto fra le mani di Jimmy che, come lei, ormai capiva che sarebbe riuscito ad andare avanti..
C’era solo una cosa che entrambi ignoravano o meglio qualcuno che sarebbe arrivato solo 9 mesi più tardi..
 
 
Ed  è con estremo orgoglio che finalmente ti annuncio che è finita, ho preferito lasciare un po’ di mistero sul finale soprattutto sulla nuova vita di Lexie, quella ragazza mi mancherà molto.. *sigh*
(Aww alla fine lo hai ammesso, brava Dani! NdLexie) ok visto siamo alla fine sclero un po’ con i personaggi come ai vecchi tempi (?) LOL
Vorrei ringraziarvi tutti per avermi seguita e aver letto e recensito i miei capitoli, ma in particolare vorrei ringraziare la zia Shine, mi sei stata molto utile per tutta la long. Alla fine sono riuscita ad inserirvi il 93% dei capitoli avevo preparato a scuola, sono soddisfatta del mio lavoro LOL
A presto con le mie long (“This is how we do” è già in fase di aggiornamento, massimo una settimana e avrò pronto il nuovo capitolo) e beh per il resto nulla..
Kisses to everyone.
Charlotte_Insane. 
  
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