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Autore: Starships    14/09/2012    2 recensioni
Questa storia è narrata sia dalla potagonista Roxenne, detta Roxy, che da Jay dei The Wanted.
Spero che vi piaccia.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo


“La prego Mrs Lopez, ho bisogno che mi firmi il permesso di uscita anticipata.” Dissi inseguendola mentre portava un vassoio con i caffè.
“Non se ne parla.” Disse appoggiando il vassoio su una scrivania. Nella stanza c’erano 5 ragazzi.
“Mrs Lopez devo andare a prendere mia nipote da scuola.” Dissi, ma a lei sembrò un stupida scusa.
“Credi che io sia stupida?” Disse.
“Beh si… cioè no. No. No.”
“Nel mio ufficio signorina subito!” Esclamò acida.

Sicuramente quei 5 ragazzi erano The Wanted. Mrs Lopez la preside dell’istituto li aveva invitati perché sua figlia era un fan sfegatata. Non si faceva altro che parlare di loro da giorni. Non ne potevo più.
Dopo una lunghissima paternale mi fece tornare in classe senza concedermi l’uscita anticipata. A metà mattinata andammo in palestra dove avevano allestito un palco e messo delle sedie. Mi accomodai tra gli ultimi posti. Il concerto non mi interessava. Mandai un messaggio a Blake, mia sorella, o meglio era la mia migliore amica. Ci conoscevamo da quando avevamo 12 anni ed essendo entrambe figlie uniche ci consideravamo come sorella. Infatti sua figlia mia chiamava sempre zia.
Dopo che il concerto finì i ragazzi si fermarono a firmare gli autografi. Al suono dell’ultima campanella mi precipitai fuori e corsi a prendere Charlotte da scuola. Corremmo sino al locale dove lavoravo.

“Roxy, sei di nuovo in ritardo!” Esclamò irritato Frank, il proprietario.
“Mi dispiace, ma quella iena della preside non mi ha firmato il permesso.” Presi le borse e le portai sul retro, presi un blocchetto per scrivere le ordinazioni e i colori di Charlie.
“Roxy servi il tavolo 5.” Gridò Frank da dietro il bancone.

Quando mi avvicinai al tavolo vidi i 5 ragazzi e Charlotte in braccio a quello con i capelli ricci e biondi. “Chu-Chuck che fai qui. Vai ad un altro tavolo?” Feci per prenderla
“No, lasciala stare, non è un problema.” Disse il riccio.
“Ok. Ti lascio i colori così dopo disegni.” Dissi mettendo i colori sul tavolo dietro. Presi le ordinazioni e mi allontanai.

---Jay---
Quando la ragazza che avevamo già visto a scuola si allontanò la bambina dai capelli lunghi con boccoli rossi mi sorrise. “Allora piccola come ti chiami?” Chiese Max accarezzandole la manina.
“Charlotte, ma la zia Roxy e mamma Blake mi chiamano Charlie. Io quando ero più piccola non lo sapevo dire e dicevo Chu-Chuck. E ora mi chiamano così.” Disse sbagliando qualche parola.

I suoi occhietti verdi mi sorrisero di nuovo. Aveva la pelle così morbida che sembrava quasi finta. Mentre aspettavamo che ci portassero il pranzo parlammo con la piccola. Ci disse che aveva 4 anni e che viveva con la zia e la madre in una villetta. Non conosceva il padre perché le avevano detto che viveva lontano. Poi ci raccontò dei suoi fidanzatini. “Io non ne parlo quando c’è la zia perché da quando si è lasciata con il suo fidanzato non vuole più sentir parlare di ragazzi.” Spiegò. “Nathan ecco io ti trovo molto bello. Mi chiedevo se volessi essere il mio nuovo fidanzatino.”
Nathan divenne di colpo rosso e scoppiammo tutti a ridere. “Certo.” Disse Nathan.
“Chu-Chuck vai a disegnare mentre i ragazzi mangiano.” Disse Roxy portandoci il cibo.
“Ok, ma dopo tonno!” Disse la piccola. Era così tenera quando sbagliava le parole. 

Dopo aver mangiato la piccolina andò in braccio a Nathan. Un po’ mi dispiaceva. Ci fece qualche domanda per conoscerci. Ad un certo punto disse: “Jay lo sai che saresti perfetto per mia zia?”
“Davvero?” Dissi ridendo come gli altri ragazzi.
“Beh dai Jay non è male la ragazza.” Disse Tom. “Si è vero è carina.” Aggiunse Siva. 
“Che lavoro fate?” Chiese Charlie.
“Siamo The Wanted, cantanti.” Disse Max.
“Oh. Oh!” Disse la piccola.
“Qualcosa non va?” Chiesi.
“Cantate tutti e 5?” Chiese con il faccino triste. Annuii. “Allora Nathan non possiamo stare insieme. E tu Jay non sei perfetto per la zia.”
“Perché?” Chiese Nathan dispiaciuto, come se una ragazza della sua età lo stesse lasciando davvero.
“Beh la zia dice che i cantanti sono una brutta razza. Dice che prima ti fanno innamorare con le canzoni poi quando partono in tour ti tradiscono con le fan e ti trattano come uno zerbino.” Disse.
“Ma non è assolutamente vero!” Esclamò Tom alzando il tono di voce. “Io sono fidanzato da tanto tempo con la testa ragazza e non l’ho mai tradita e ne trattata come uno zerbino.”
“Tua zia si sbaglia.” Disse Siva.
“Quindi possiamo stare insieme se si sbaglia.”Disse a Nathan. “Comunque non penso che ti voglia Jay. Mi dispiace. Non sarebbe male averti come zio. Mi stai simpatico.” La presi in braccio e la sbaciucchiai.
 
Dalla vetrina vide arrivare la madre. E ci disse che dovevano andare a prendere i noni dall’aeroporto e con loro c’era anche la sorella del nonna. Una donna acida e single che ogni volta che le andava a trovare si lamentava del fatto che né la madre e né la zia avessero trovato un ragazzo.

“Chu-Chuck smettila di dare fastidio.” Disse la madre seguita da Roxy.
“Mamma ti presento il mio nuovo fidanzato.” Disse indicando Nathan che imbarazzato salutò con la mano. Ci presentò tutti. “Non è troppo grande per te?” Chiese Roxy.
“Si, ma non fa niente. E sono tutti cantanti. Mi spiace zia, ma ti sbagliavi.” Disse Charlie raccogliendo le sue cose. “Zia non te la prendere. Al cuore non si comanda.”

Ci mettemmo tutti a ridere per questa frase. Si mise il cappottino e diede un bacio sulla guanci a tutti. E prima di andarsene disse: “ Io sto qui quasi tutti i pomeriggi, spero di rivedervi tutti. Soprattutto Nathan. E anche tu Jay. Ciao.”
“Buona fortuna con la strega! Credo che verrò tardi stasera.” Disse Roxy salutandole con un sorriso malizioso.

Ci portò il conto e ce ne andammo. Rimanemmo vicino la vetrina del locale a metterci d’accordo per il giorno dopo. Mentre Max e Nathan discutevano mi incantai ad osservare Roxy dalla vetrina. In effetti era proprio carina. 




- "This is impossible"      

- "Only if you believe it is."

Mad Hatter



Ecco la mia prima Fanfiction sui The Wanted spero vi piacia. Scrivetemi nelle recensioni cosa ne pensate. 
L'idea mi è venuta grazie ad un sogno della mia migliore amica, dove rimaneva incinta e tutti l'abbandonavano. Quindi ho pensato di utilizzare una parte del suo sogno per dar vita a questi personaggi. 
Se volete aggiungermi su twitter sono: @xxheartbeat
Un bacio  Cla' 
  
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