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Autore: AniaS    14/09/2012    1 recensioni
Tutta la leggenda di Anastasia è vera.
Ma non è come tutti se la immagina, cosa è successo, se durante gli ultimi anni ha conosciuto un vampiro che tutti noi conosciamo?
Ecco come mi immagino questa storia, se volete sapere di più venite in questo mio piccolo mondo...
Ps: Il titolo è provvisorio
Genere: Drammatico, Romantico, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elijah, Klaus, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La leggenda della verità'
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Capitolo 6: Il cuore e la mente

 

Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce. Blaise Pascal

 

 

 

Era Domenica mattina, mi alzai tardi così velocemente prendo la mia vestaglia, metto le pantofole nere, e scendo velocemente le scale per andare nella mia cucina, quanto mi manca la mia famiglia, apro il frigo e solo in quel momento mi accorgo che non ho latte, così velocemente prendo la macchina fotografica per scattare la fotografica.

Apro la porta e in quel momento passa qualcuno la luce è perfetto, in quella bella mattina di sola ecco che passa una persona vestita di nero, allora con la capacità di fotografare velocemente dico

-Tu fermo qui!- dico urlando

La persona si ferma e io scatto mille e più foto,sono bellissime, ma qualcosa, anzi qualcuno, parla

-Principessa legenda, ti piace quello che vedi?- dice la persona con il tono strafottente

-Veramente mi piacciono i contrasti, signor Salvatore!- dico riconoscendo la persona che avevo fotografato

-Sono un contrasto?- dice Damon

-Certo,  lei è vestito di nero in questa giornata di sole!- dico io sorridendo

-Lo so! Sono magnifico!Ma non l’unico- dice facendomi un occhiolino.

Solo allora mi rendo conto che sono uscita vestita con la vestaglia e camicia da notte, e allora dico

-Mi scusi Signor Salvatore, ma non sapevo di essere vestita così!-

Sorrido

E così chiudo la porta e comincio a ridere in quel momento, mi ritrovo Elia senza maglietta e rimango basita, anzi diciamo che è bello, non quanto Nick, volete sapere perché lo so?

Diciamo solo che da umana, non ero più vergine, da vampira invece ero rimasta vergine, sciocca inutile ragazzina che ero anche dopo 100 anni, pensavo che Nick mi amava, invece amava solo il mio potere.

Comunque Elia, mi guarda  e dice

-Sei molto bella!- e poi mi abbraccia da dietro e io sto bene con lui,la mia testa diceva dimentica di Nick,il mio cuore invece diceva perdonalo.

Ma non ascoltavo il cuore, così appoggiavo ancora di più la testa sul petto di Elia, e poi dico

-Non sono l’unica bella!- dico guardando il nostro riflesso allo specchio.

Lui sorride e scioglie l’abbraccio e ci guardiamo e poi dico

-Ho fame tu?-

-Idem, andiamo a fare colazione principessa!- e io sorrido, adoro sentirmi chiamata principessa da lui, non ha quel tono di superiorità, ha un tono dolce, come è lui con me.

Passo tutta la giornata a trovare tutti gli accessori adatti per il vestito che avevo comprato ieri, per la festa di stasera, ad un certo punto sento il telefono squillare, e non riesco a trovarlo, quando lo trovo leggo sul display Caroline, sbuffo e rispondo alla chiamata

-Pronto chi è?- dico alzando la mano e sistemando le mie collane,bracciali e orecchini per metterne in ordine e sento quello che dice

- Ciao Anastasia sono Caroline, ti va di venire a preparaci da me? Ti prego dimmi di si!- e comincia a parlare altre cose

-Caroline, se la smetti di parlare io vengo, se no sto a casa!- e comincio a ghignare  

-Ok finisco di parlare, fra mezz’ora a casa mia!- risponde sbrigativa la Barbie Vampiro

-Va bene!- chiudo la telefonata, e vado da Elia.

Sono vestita in modo casual, jeans e maglietta, e delle ballerine ai piedi, quando scendo sembro una ballerina.

Trovo Elia e dico

-Sai dove abita Caroline Forbes?- chiedo inclinando la testa

-Si perché?- mi dice  guardandomi

-Devo andare li, mi ha chiesto se volevo andare da lei per prepararmi- dico sorridendo

-Sono contento che ti sei fatta delle amiche! Vuoi che ti accompagni?-

-Se non ti dispiace, anche se dopo non so come andrò li!-

-Sarò il tuo accompagnatore!- mi dice alzandosi e prendendo le mie mani, e poi dico

-Allora sarà una bella serata!- dico mentre mi dirigo verso le scale

Comincio a prendere il vestito, scarpe, accessori(collane e orecchini) e infine una stola nera.

Poi scendo e vedo Elia,sorrido, e poi dico

-Sono pronta, tu?-

-Pronto, ti serve una mano?- dice sorridendo

-Non c’è bisogno, e non puoi vedere il vestito!- dico posando il tutto dietro e salendo sulla macchina

-Va bene, ti vedrò stasera a che ora ti devo venire a prendere?- mi dice mentre guida

-Non lo so ti chiamo?- dico io

-Va bene!- mi dice sorridendo

Arrivata a casa di Caroline, scendo prendo le mie cose e poi dico

-Ci vediamo Stasera, sono quella vestita di …!- e poi corro dentro e lui sorride, mi piace stare con lui

Quando entro vedo Elena e Bonnie che si stanno preparando e Caroline mi dice

-Come li vuoi i capelli?-

-Un semplice chignon e la frangetta qui spaccata in centro. E tu?- dico

-Io una cascata di ricci, cosa ne pensi?-

-Ti stanno bene!-

Così passammo tutto il pomeriggio a prepararci, erano passati anni da quando mi sono divertita, sembrava ritornare indietro con il tempo, a posto di queste nuove amiche ci stavano le mie sorelle, oh quando mi mancate, le nostre risate, le mie cadute, i nostri giochi e la nostra timidezza e il nostro volerci bene, mi mancate, molto ma non riesco neanche a mettere fine a questa mia vita, quindi vivo nel ricordo.

In quel momento Bonnie dice

-Ancora ti devi mettere il vestito?-

-Eh si, mi servirebbe una mano, me la puoi dare?- dico a Bonnie

-Certo, andiamo in bagno.- così andammo in bagno e comincia a mettere il vestito, stando attenta al trucco, e poi Bonnie mi aiutò per la cerniera dietro, finito di mettere il vestito dissi a Bonnie

-Se ti devi preparare puoi andare qui riesco a fare da sola Grazie!- e sorrido, lei mi sorride e va a prepararsi, così prendo la collana fatta di piccolo diamanti, e gli orecchini abbinati a lampadario, poi metto le scarpe alte glitterate nere con apertura sul davanti e con il solito plateau, in quel momento mi guardo allo specchio, vedo una giovane vampira, che indossa un vestito bianco e nere, sul seno c’è un drappeggio bianco, e la gonna è fatta di chiffon nero corta avanti e lunga dietro, indossa orecchini e collana abbinati, i suoi occhi vi è uno smookie eyes fatto alla perfezione e valorizza i suoi occhi azzurro cangianti ,sulle labbra c’è un velo di rossetto rosso, infine indossa delle scarpe alla moda  e fantastiche, inclino la testa e mi trovo bellissima, non riesco non a pensare che questo vestito mi valorizza tutto.

Dopo essermi vista allo specchio, decido di uscire, e quando esco tutte sono rimaste stupite dal mio look, così dico

-Ragazze, per favore mi mettete in imbarazzo, se fossi ancora umana sarei già arrossita!- dico ridendo

Tutte ridono e in quel momento sento un clacson suonare, mi affaccio alla porta e vedo Elia, allora dico alle ragazze

-Io vado, ci vediamo al ballo!-

E loro rispondono

-Ci puoi scommettere!- e io sorrido e corro fuori

Elia è perfetto non è classico ma nemmeno sportivo, indossa una camicia bianca inamidata, e poi indossa dei pantaloni neri con delle scarpe classiche, non indossa le giacche, e quando mi vede, mi sorride e dice

-Sei bellissima, mai visto un vampira così bella!- mi dice sorridendomi

-Andiamo a questa festa!- dico sorridendo

-Certo!- mi dice aprendo la porta, quando arriviamo a scuola è allagata, allora capiamo tutto, dovevamo andare alla tana dell’ibrido, mai possibile che lui  doveva distruggere tutto!

Andammo li, la festa è esagerata, la musica ti entra nelle vene, vedo i ragazzi preparare il loro piano, mi hanno avvertito di tutto, Klaus deve morire, e se il mio cuore già si è spezzato, la mia mente già elabora un piano per andare avanti, e il piano comprende stare con Elia, ma quando vidi cosa sta facendo Klaus, quei ibridi con lui, sapevo cosa vuole, allora mi avvicinai, allontanandomi dalla mia ancora di salvezza e  quando sono così vicina a lui, dico

-Sai  non pensavo che fossi così! Sei un essere immondo, ma la cosa che mi fa più rabbia, sai qual è che tu non sei così, lo so io e lo sai tu, ma fino a quando camminerai su questa strada nessuno, e dico nessuno ti starà più vicino, e i primi saranno le persone che ti amano, a te la scelta Niklaus Mikaelson!-  dico guardando negli occhi

-Ah buonasera imperatrice, hai finito  il tuo monologo, sai non ho ascoltato niente, sei sempre la stessa, una stupida ragazzina che è stato facile ingannarla,  devi ringraziare i tuoi genitori, se sei  una stupida! Vuoi sapere una cosa, sei talmente stupida che non ti sopporto, e non ti sopporterò mai, chi ti vuole, solo perché ora sei bella credi che qualcuno vorrebbe stare con una stupida come te? Scendi dal piedistallo Granduchessa Morta, tu sei solo stata un errore di programma, sai forse ti dovrei uccidere!- e mentre lo disse si avvicina al mio volto, ma io non abbasso mai gli occhi e poi riprese a parlare – Non sei neanche brava a scopare! Una nullità e non so che farmene delle nullità!- e quando lo disse, il mio cuore morto si spezza in mille pezzi, emana un urlo assordante ma silenzioso, si dice che quando un cuore si rompe non emette nessun rumore all’esterno invece all’interno emette un urlo agghiacciante che nessuno può sentire, non abbassai mai lo sguardo era la prima cosa che i miei genitori mi avevano insegnato i Romanov non abbassano mai lo sguardo, non dare mai soddisfazione al tuo nemico di vederti debole, non dargli la tua debolezza sul piatto d’argento, invece allontanati come solo una Romanov può fare, mi liberai dalla sua stretta e mi allontani con un passo forte e deciso, mi avvicino a Elia, e gli dico

-Baciamo, fammi dimenticare tutto!-

Lui senza esitare mi bacia, e il mondo non esiste più come il mio cuore, ci vorranno anni per riempire quel vuoto che ora c’è, è un buco nero il mio petto,che ha bisogno di essere riempito, ed Elia avrebbe riempito quel vuoto.

Quando il bacio diventa più passionale, con i riflessi da vampira allacciai le mie braccia intorno al suo collo, e lui mi inchioda ad un muro e mi alza qualche centimetro e io allaccio le mie gambe alla sua vita, e approfondisco ancora di più quel bacio, mi fa sentire amata, e speciale, e quel vuoto si riempie ma mai del tutto!

Ad un certo punto dobbiamo finire quel bacio, e quando apro gli occhi vedo che Niklaus ci ha guardato per tutto il tempo, e sul suo volto, vedo che è infastidito dal mio atteggiamento così dico

-Io non sono una nullità come te, io avrò sempre qualcuno dalla mia parte e tu chi hai Niklaus? Te lo dico io nessuno, tutti ti volteranno le spalle, e la persona a te vicina ti pugnalerà con un pugnale come Cesare, non crederti invincibile mostro!- e allora rido e dentro la mia testa la mia coscienza mi dice

-Bentornata Granduchessa Anastasia Nichelava Romanov -

Detto questo ce ne andiamo, Elia sa perché lo baciato, ma sa anche che io ho bisogno di lui, e lui c’è sempre stato e ci sarà sempre.

Angolo Autrice

Allora piaciuto il capitolo?

Spero di Si.

Cosa ne pensate di Klaus?

Non lo odiate troppo, anzi odiatelo, però non troppo.

Cosa ne pensate del triangolo Klaus Anastasia Elia?

E della coppia Anastasia Elia?

Voglio ricordavi il mio gruppo su Facebook Anias <3 Tutti i segreti delle mie storie<3

Infine ci vediamo martedì con il prossimo capitolo, sempre più emozionante.

AniaS

PS:

Ecco il mio regalo 

Outfit Anastasia

XO XO

ANIAS


  
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