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Autore: SkeSmartMistake    15/09/2012    0 recensioni
Questa è la seconda parte di ALL TIME LOW NEVER STOP INVADING MY HEAD.
Il filo narrativo e sempre il medesimo, quindi chi è pronto a rituffarsi con Alex, Jack, Rian e Zack nelle loro intricatissime vite?
Let's go.
Genere: Introspettivo, Slice of life, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Ok.

Dissi a me stesso cercando di ritrovare il respiro.

Mi voltai di scatto verso il corridoio buio, cercando di non pensare a quello che i miei occhi avevano appena visto, ma il flash di quel momento mi continuava ad accecare.

Ok.

Raccolsi dentro di me tutto il coraggio di cui ero capace e mi accostai di nuovo alla porta cercando di non fare il minimo rumore.

Non riuscivo a muovermi, solo le labbra erano in costante cambiamento. Dapprima leggermente curvate, poi strette, poi tirate in una smorfia sconvolta e subito dopo in una catena di OMMIODDIO ripetuti in silenzio.

Se all’inizio credevo di aver visto male e di essermi quindi clamorosamente sbagliato, ora avevo la certezza che la scena a cui stavo assistendo era vera, reale ma soprattutto che i protagonisti della scena stessa non erano fatto frutto di una mia grottesca immaginazione.

Su un piccolo tavolo di truciolato rivestito in lacca bianca c’era una bella ragazza, disinibita con solamente un paio di tacchi numero dodici e una guepiere provocante, di fronte a lei a prestarle volentieri servizio c’era un ragazzo dall’aria familiare, a torso nudo con i  capelli biondicci del tutto scompigliati.

Sì, vedere il tuo bassista che si diverte con la tua ex ragazza è decisamente una scena grottesca.

 

 

*

-Oh Cristo. Stai scherzando vero?-  Gridò Jack nel bel mezzo della notte.

Gli ficcai una mano sulla bocca spalancata.

Benché fossimo a qualche metro dal Bus, e sapessi che tutti ma proprio tutti erano andati a dormire preferivo che non si sentisse nulla dell’accaduto. Almeno per ora.

-Stai zitto.- Sussurrai. – Non scherzo affatto.-

-Dio mio, è scandaloso. Fa quasi  schifo. Giuro viene il vomito. Hai vomitato?-

-No Jack, ma giuro che se continuiamo così, lo farò ben presto.- dissi con una smorfia disgustata sulle labbra.

-Non riesco  a crederci giuro.- Scoppiò a ridere e incominciò a scuotere la testa incredulo, cercando di bloccare la risata con una mano.

-Ma tu cos’hai fatto appena gli hai visti? Potevi chiamarmi prima no?-

-Prima ero sull’orlo dello shock, poi ho dovuto trattenermi per non ridere rumorosamente. E comunque ti ho chiamato il prima possibile,  è successo un’ ora e mezza fa!-

Mi zittii subito sentendo dei passi alle mie spalle.

-Hey ragazzi che succede? Scusa Jack ma dovevo proprio andare al bagno.- Cassadee si mise in punta di piedi e scambiò un rapido bacio con Jack prima di notare le nostre facce.

-Tu da dove spunti?- Dissi con aria stupita.

-Ho accompagnato Jack al bus visto che io alloggio in un alberghetto delizioso qui intorno, ma in questo momento non sembra sia una questione di particolare rilevanza il mio Hotel…-

-Quattro parole baby- disse Jack. –Lisa. Zack. Back Stage.

Cass si portò le mani alla bocca, non seppi mai se anche lei scoppiò a ridere o spalancò semplicemente la bocca sconvolta.

-Ommioddio.- Anche se a giudicare dalla sua faccia non appena tolse le mani, potrebbe benissimo aver fatto le due cose contemporaneamente.

-Nauseante- commentai.

-Davvero raccapricciante.- disse Jack con un filo di voce.

-Io lo trovo meraviglioso, semplicemente meraviglioso!- Rispose lei con uno dei suoi sorrisi.

-Cosa ci sarebbe di tanto meraviglioso nel vedere un tuo amico che si scopa la tua ex?- commentai sarcastico.

Quel sarcasmo mi costò caro.

I due si lanciarono un’ occhiata colpevole, poi la distolsero immediatamente.

-Beh si in fondo è meraviglioso sapere che si sono sistemati… hanno trovato la loro strada- Cercai di rimediare al danno.

-Finalmente non dovrò più sentirmi in colpa!- Aggiunsi improvvisando un sorriso.

-Sono felice per loro. Voi no?-

Cass mi guardò tristemente con le braccia conserte, Jack si fissava i piedi con le mani in tasca ciondolando un po’.

-Avanti ragazzi, non parlavo di voi.- 

Entrambi mi sorrisero compassionevolmente.

-E’ ovvio no?-

-Certo Alex.- Disse Cass accarezzandomi una guancia.

-Ovvio, sì.- continuò  Jack dandomi una pacca affettuosa sulla spalla. –Non preoccuparti.-

- Credo sia ora che vada ragazzi.- sussurrò Cassee avvicinandosi per salutarmi.

Jack si chinò su di lei con gli occhi pieni d’amore e le baciò la fronte.

Non l’avevo mai visto così.

-Buonanotte.- Disse voltandosi per raggiungere l’esterno del parcheggio.

-Cass!- Urlai prima che voltasse l’angolo.

-Voi siete fantastici ragazzi, davvero.- dissi sincero.

Lei mi sorrise e voltò l’angolo.

-Grazie amico, ti voglio bene.- esclamò Jack con voce roca.

   
 
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