Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: cciastinsmile    15/09/2012    7 recensioni
Fino ad ora nella mia vita sono sempre stata messa in disparte,sono sempre stata zitta,ma ora basta.Ho scoperto che dal mio peggior incubo posso ricavare una nuova vita,grazie Justin.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Blood.


Forse,dopotutto anche io lo avevo ferito.Rimasi a guardarlo per qualche istante,poi me ne andai.Una mano afferrò il mio polso nuovamente.-E volete lasciarmi andare via?-sbottai,poi notai la ragazza davanti a me,occhi verdi e capelli neri.-Scusami,non volevo.- Justin mi lanciò un'occhiata omicida.-Fa nulla,piacere Rosie.- mi prese da parte portandomi dietro una colonna. -Ascolta,che succede con mio fratello?- chiese incrociando le braccia.-Io odio tuo fratello.- bisbigliai per non farmi sentire da lui.-La linea che divide l'amore e l'odio è così sottile,Juliet.- gli occhi verdi le brillavano di saggezza.-Come sai il mio nome?-Justin chiamava Rosie,sentivo la sua presenza farsi più vicina.-Pensaci.- mi disse prima che apparisse Justin.-Forza Rosie,andiamo.- disse prendendola per un braccio.-Io vado,tu aspetta qui.- Justin strinse la presa sul braccio di sua sorella,sulla faccia di Rosie comparve una smorfia di dolore.La ragazza non disse una parola,ma io non potevo restarmene li a guardare mentre le faceva del male.-Justin,lasciala.Le fai male.-esclamai.Justin mollò la presa e si diresse verso di me.

-Non intrometterti,tu non hai nulla a che fare con me,giusto?-disse stringendo i pugni.-Rosie,va a dire alla mamma che torno a piedi.- continuò.La ragazza se ne andò,dopo qualche minuto udii dei piccoli passi dirigersi verso di noi,era Isabella.Venne verso di me e mi chinai per abbracciarla,era una bambina così dolce.-Ciao Juliet.- disse calcando l'ultima 'T' facendo si che sembrassero due.-Ciao principessa.- le dissi,scoccando un bacio sulla sua guancia.Andò da Justin,alzando le mani verso di lui chiedendo di essere presa in braccio.Justin così fece.

-Sappi che posso essere arrabbiato,triste,deluso ma per te ci sarò sempre.- le disse,mettendola giù.Isabella corse verso la sorella salutando con la manina,appena la macchina si allontanò Justin si riavvicinò a me.-È -deglutii-è stato molto bello ciò che hai detto a tua sorella.- Justin ammiccò un sorriso,che scomparve poco dopo,probabilmente si era ricordato di ciò che avevo detto.-Vado.- disse Justin prima di voltare le spalle e andarsene.Me ne tornai a casa anche io,il cielo si stava annuvolando così aumentai il passo e in cinque minuti mi ritrovai a casa.Mangiai un panino e mi coricai sul letto con le cuffie nelle orecchie."La linea che divide l'amore e l'odio è così sottile,Juliet." Trovare l'equilibrio perfetto tra amore ed odio è così difficile,però.E lo è anche individuare il punto in cui sei.Avvertii un rumore,tolsi le cuffiette ma nulla.Solo il rumore dei tuoni,nel frattempo era scoppiato un temporale.Restai in ascolto,dopo poco sentii bussare,mi catapultai di sotto ad aprire.Aprii,erano Rosie ed Isabella.Erano bagnate fradice da capo a piedi,Isabella tremava.Le feci entrare.-Ma che diavolo facevate li?-  chiesi a Rosie.-Juliet,dovevamo scappare.- disse Rosie sotto choc,tremava.-Poi mi spieghi,ora venite di sopra che vi do della roba asciutta.-Presi Isabella in braccio e feci strada a Rosie.Diedi ad isabella un mio maglione stringendolo in basso,facendo si che non inciampi nel maglione.Rosie aveva un corpo simile al mio,un po' più robusto però.Diedi anche a lei un mio maglione e un paio di leggins.Andò in bagno a vestirsi mentre io ero seduta sul letto asciugando i mori capelli di Isabella.Appena asciutti li pettinai e le feci una treccia.Rosie uscì dal bagno,anche i suoi capelli erano asciutti,avrà usato il phon che era in bagno,la invintai a sedersi vicino a me sul letto.-Rosie,allora?- la ragazza prese un respiro e parlò.-Eravamo a casa,io,Isabella e Justin.Poi è arrivato papà e ha cominciato ad urlare contro me ed Isabella,Justin si è intromesso e hanno cominciato a litigare,urlavano.Non volevo che Isabella vedesse quell'orrore,non so se siano arrivati alle mani,ho preso Bella e siamo uscite dalla porta posteriore.-Ero,preoccupata per Justin?Si lo ero.-E come sapevate dov'era casa mia?- chiesi.-Justin molte volte si ferma un secondo qui davanti quando passeggiamo, presumevo fosse qualcuno di cui potevamo fidarci.-Rosie mi venne in braccio e io la presi.-Scusa,quindi Justin non sa che siete qui?- la ragazza negò.Strabbuzzai gli occhi.-Rosie,sarà preoccupatissimo.- Rosie abbassò il viso,mentre Isabella si strinse di più a me.-Forza dammi il suo numero di telefono.-ordinai a Rosie,tirando fuori il cellulare dalla tasca,mi dettò il numero e feci partire la chiamata.-Pronto?Rosie?- la voce di Justin era fioca e preoccupata.-Justin,sono Juliet.Loro due sono qui da me.- annunciai al ragazzo.-Come li da te?Arrivo.- Justin terminò la chiamata.-Ragazze,avete fame?- Rosie scosse la testa. 

-Io ho fame,Juliet.- disse sempre calcando l'ultima 't'.-Ok,scendiamo al piano di sotto.- Rosie e Bella si sedettero sul divano,e accesero la tv.Portai dei biscotti alla bambina e mi sedetti con loro.-Devo andare in bagno.-Annunciò Bella.Mi offrii d'accompagnarla,ma Rosie disse che l'avrebbe accompagnata lei,tanto sapeva dov'era il bagno.Le lasciai andare,Isabella tornò nel momento in cui suonarono alla porta.Andai ad aprire e le urla di Isabella mi ruppero i timpani.Justin corse ad abbracciarla ma lei si scansò.-Ehi Isabella,sono io,Justin.- Misi una mano sulla spalla di Justin e lui si girò verso di me.-Che ha?- mi chiese.

-Justin,la tua faccia è ricoperta di sangue.- dissi balbettando.Il sangue mi disgustava.-Oh dio.- esclamò Justin.-Vieni su in bagno.- Lo accompagnai verso il bagno da dove uscì Rosie.-Evita di urlare anche tu.- gli disse.L'espressione sulla faccia della ragazza esprimeva terrore,beh chi non ne avrebbe avuto guardando il proprio fratello ricoperto di sangue?Portai Justin in bagno e gli sciacquai il viso.

-Che hai combinato?- gli chiesi.-Storia lunga.- il viso era oramai pulito dal sangue,ma aveva una profonda ferita sulla fronte,prima dell'attaccatura dei capelli.Presi dell'acqua ossigenata e ci bagnai un pezzo d'ovatta,iniziai a passarlo sopra alla ferita.Justin si lamentò un po',ma nulla di esagerato.Misi un cerotto sulla ferita,e avevo finito.-Aspiri a fare la crocerossina?- mi chiese lui divertito.-ah-ah-ah.- divertente il tipo.-Dai,scherzavo.Grazie.- aveva la maglietta bagnata,e la tolse.-Se devi fare uno strip tease avvertimi che esco.- lo avvisai.-Ti piacerebbe eh.- disse presuntuoso.-Ma perfavore,Bieber.- dissi uscendo dal bagno,seguita da Justin.Bella e Rosie corsero ad abbracciarlo,mentre io guardavo in disparte.-La casa è grande,c'è un altro letto a due piazze per voi.Se volete rimanere stanotte siete i benvenuti.- ammiccai un sorriso,Justin scosse la testa.-Perfavore Justin restiamo?Perfavore.- chiese amabilmente Isabella.Justin annuì.-Accettiamo l'offerta.- disse.-Bene,avete fame?- chiesi.Rosie scosse nuovamente la testa.

-Io un po' di fame l'avrei.- disse Justin.-Vabene,aspettami giù.Io metto a letto Isabella.Tu che vuoi fare Rosie?- lanciò uno sguardo al fratello e disse che sarebbe rimasta con la sorella.Mostrai loro la stanza,baciai la fronte di Isabella,diedi la buonanotte a Rosie e raggiunsi Justin al piano di sotto.-Cosa vuoi mangiare?- chiesi gentilmente.-Se mi dai le cose,mi faccio un panino.- oh bene,pensavo mi stesse per ordinare di farglielo,come se fossi una schiava.-Vieni qui,trovi tutto qui sopra.E ciò che non trovi li è nel frigo.- dissi indicando la dispensa.Justin annuì e venne verso di me.-Hai intenzione di rimetterti la maglietta?- gli chiesi,oh dio,non avrei dovuto.-Tu vuoi che la rimetta?- chiese malizioso.-Fai come vuoi.- dissi,Justin si lasciò scappare una risata.E avvicinò il suo corpo al mio,mise un braccio dietro la mia schiena e mi spinse verso di se.Il contatto con la sua pelle mi faceva rabbrividire,guardai i suoi occhi,aveva un livido sullo zigomo.Mi accarezzò la guancia, e poi ci diede un bacio.Mi staccai da lui.

-Justin io vado a vedere se sono ancora sveglie,e vado a dormire.Notte.- dissi salendo le scale.Passai nella camera di Rosie e Bella,dormivano tutte e due.Andai in camera mia,mi lavai,mi spogliai e mi coricai sul letto.Era buio,la porta si aprì.








Hello ladies.
Ecco il terzo capitolo,spero vi piaccia.
Oggi mi sentivo ispirata,boh.
Cciao,swag.
-Alice. @cciastinsmile on twitter.

  
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