P.S.
VISTA LA CHIUSURA DI TINYPIC, RIEDITERÒ TUTTE LE STORIE
ELIMINANDO LE
FOTOGRAFIE
Mia
madre: una sconosciuta per cui provo amore
Cara
mamma, ti scrivo queste parole perchè pur non
ricordandomi di te, sei sempre al centro dei miei pensieri.
So
che può sembrare strano ed è sicuramente un
controsenso.
Quando
te ne sei andata io ero molto piccola, non mi
ricordo assolutamente il tuo viso o la tua voce.
Se
non fosse per le foto che sono riuscita a
raccogliere nell'arco degli anni, per dei vecchi filmini che mi hanno
donato i
miei nonni e che mi mostrano il tuo viso in bianco e nero e per la tua
voce
registrata in un nastro, non saprei neanche che faccia ha la persona
che mi ha
messa al mondo.
Eppure
molte volte guardando il tuo volto e ascoltando
la tua voce, provo ad immaginare il rapporto
che avremmo avuto io e
te, se tu non fossi scomparsa dalla mia vita.
Mi
piacerebbe sapere come sarebbe stato il nostro
quotidiano, se avremmo riso o pianto insieme, se ti avessi confidato i
miei
segreti.
Quando
parlo con le persone che hanno avuto la fortuna
di conoscerti, ti descrivono come una persona eccezionale, dolce,
tenera.
Mi
dicono che avevi sempre il sorriso sulle labbra,
che ti prodigavi per altri mettendoli davanti alle tue esigenze.
Se
devo però essere sincera, c'è stato un momento
della mia vita in cui io ti ho odiata solo per il fatto di non averti
al mio
fianco.
Mi
sentivo abbandonata, defraudata di un pezzo di me.
So
che non è colpa tua, so che se avresti potuto
avresti spaccato il mondo in quattro per restare con me, so che hai
lottato
fino allo strenuo delle tue forze per combattere contro la malattia che
ti ha
portato via da me.
Immagino
che il fatto di aver perso, ti facesse
provare un sapore amaro tra le labbra ma so che hai fatto tutto il
possibile e
che mai ti sei arresa.
Ma
io sono stata una ragazzina stupida ed immatura,
che era facile preda di rancori idioti che mi assalivano nei momenti
bui e
tristi, in quelli in cui non vedevo la luce se non come un punto
lontano.
Nei
momenti in cui avevo la necessità di aver una
madre a fianco che mi tendesse una mano e che mi riscaldasse il cuore
con un
sorriso.
La
persona che mi ha cresciuto e che mi ha fatto da
madre, ha cercato di fare il suo lavoro nel miglior modo possibile ma
lei non
era e non è mia madre.
Sai,
da qualche parte ho letto un vecchio detto che
diceva che è più madre colei che ti cresce, che
non quella che ti partorisce.
Fondamentalmente
può esserci un fondo di verità in
queste parole, perchè lei mi ha insegnato tutto; se io sono
quella che sono, lo
devo a lei: la mia educazione, la mia istruzione, il mio linguaggio, le
mie
paure, le mie fissazioni, i miei tabù e la mia conoscenza.
Ma
il mio pensiero, la mia testardaggine, il mio modo
di amare, le mie battute e i miei sentimenti li ho presi da te.
Da
te che me li hai trasmessi con il tuo dna; io sono
figlia tua così come tu sei mia madre, nelle mie vene scorre
il tuo sangue e il
mio cuore batte all'unisono con il tuo.
L'amore
che mi hai dato, lo sento scorrere sotto la
pelle ma non mi è bastato.
Avrei
voluto averti al mio fianco il giorno che mi
sono sposata o quando a mia volta sono diventata madre.
Era
il tuo nome che invocavo in una muta preghiera,
quando mio figlio è stato male e ho visto il sorriso
spegnersi sul suo volto.
Quando
con gli occhi mi chiedeva aiuto e io mi sentivo
impotente, rabbiosa e astiosa perchè non riuscivo ad
accettare di vederlo
soffrire.
Avrei
voluto accarezzare il tuo viso, avrei voluto che
mi dicessi qualche parola di conforto o che mi
tendessi una mano ma
tu non c'eri.
Anche
se tu sei dentro al mio cuore, egoisticamente
non è la stessa cosa e lo sappiamo tutti e due.
Io
voglio credere e mi piace credere che tu mi sia
accanto ogni giorno, che tu mi abbia protetta quando ne avevo bisogno,
che sia
stata tu a mettere sul mio cammino la persona che ho sposato tredici
anni fa.
Voglio
pensare che tu l'abbia scelta tra i tanti, che
tu abbia compreso subito che lui era l'unico che poteva lenire i miei
dolori e
poteva darmi amore e gioia.
Per
tutto questo e molto altro io ti voglio
ringraziare mamma.
Ti
ringrazio con tutto il mio cuore e ti chiedo
perdono, se in passato a volte ho dubitato della tua presenza.
Grazie
per aver fatto parte della mia vita, seppur per
un breve istante e per avermi donato tutta te stessa.
Ti
amerò sempre per tutto il resto della mia vita.
Tua
figlia