Levy's pov

Riapro gli occhi e mi ritrovo distesa nel divanetto nell'ufficio del Master. Sono ancora un po' stordita e mi fa male la testa, ma vedo subito qualcuno davanti a me.

-Ti sei svegliata finalmente!- mi dice lui guardandomi con aria sollevata.

-Gajeel?!- urlo io sorpresa di vederlo e mettendomi a sedere di scatto.

-Ohi tranquilla, ti ricordo che ti sei appena presa una porta in faccia!- mi dice lui rimettendomi sdraiata.

-Oh, adesso ricordo.. Sei stato tu a portarmi qui?- chiedo io iniziando a ricordare ciò che è successo.

-Beh, sì.. Mi ero preoccupato..- risponde lui sbuffando guardando altrove.

Gajeel che si preoccupa per me.. Sto sicuramente sognando! Non credevo fosse possibile che Gajeel si potesse preoccupare per me.. Mi sembra impossibile che si preoccupi per qualcuno in generale! Ma da un lato, mi fa piacere..

-D-dici sul serio?- chiedo io arrossendo leggermente.

-B-beh sì..- risponde lui, prendendo colorito a sua volta, altra cosa insolita per lui!

-Grazie..- dico io sollevandomi nuovamente per mettermi a sedere dritta.

-Sei cocciuta eh!- dice lui mettendomi le mani sulle spalle e spingendomi verso il divanetto per farmi sdraiare. Averlo così incredibilmente vicino a me mi manda il cuore a mille, ma che mi prende?! E' Gajeel! E' la persona più scortese e rozza di questa terra! Eppure, c'è qualcosa in lui che mi piace, che mi fa sentire al sicuro. Essermi svegliata con lui a fianco mi ha fatta sentire così bene, così protetta...

-Piccoletta, va tutto bene? Che è quell'aria così pensierosa?- mi chiede lui guardandomi dritta negli occhi.

-Ehm.. Sì, va tutto bene.. Pensavo.. Pensavo al fatto che.. come dire.. LASCIA STARE!- rispondo io tutto d'un fiato.

-Sicura di stare bene?!- mi chiede lui mettendomi una mano sulla fronte, il che mi manda il viso in ebollizione. Senza rifletterci un attimo gli prendo la mano e la scosto, ma senza rendermene conto non mollo la presa.

-Levy..-

-Mi dispiace, non volevo!- dico io lasciando la sua mano, peccato che dopo qualche secondo è lui a prendere la mia.

-Te mi odi ancora vero?- mi chiede lui abbassando lo sguardo mortificato.

-Certo che no!- ribatto mettendomi nuovamente a sedere di scatto.

-Stai giù!- dice prontamente lui ripetendo l'operazione di prima, mettendomi così nuovamente sdraiata.

-Perchè dovrei odiarti?-

-Per il passato.. Sono stato una persona terribile e me ne pento così tanto.. Se potessi tornare indietro..-

-Non è necessario! Tutti noi sappiamo che non sei più quello di una volta! Non lo sei.. vero?-

-OVVIO CHE NO!- ribatte lui mentre a me scappa una risatina.

-Ecco, quindi non hai più motivo di preoccuparti! Tutti ti hanno perdonato!- dico io sorridendogli.

-Anche tu lo hai fatto? Anche tu mi hai perdonato? E' da tanto che volevo chiedertelo..-

Devo ammettere che sono sorpresa.. Non conoscevo questo lato di Gajeel, anzi.. Pensavo che non esistesse questo lato in Gajeel!

-L'ho fatto già da molto tempo..- rispondo io prendendogli entrambe le mani.

Nella stanza piomba il silenzio totale, l'unico rumore è quello dei nostri respiri. Gli sguardi intrecciati, nessuno dei due osa proferire una sola parola per non rovinare quest'atmosfera così incredibilmente piacevole.. Mi sembra di essere in uno di quei libri che amo tanto, quelli dove due innamorati riescono finalmente a trovarsi e a capirsi.. Ho come l'impressione di aver fatto finalmente capire a quell'idiota quello che provo per lui, anche se pensavo fosse abbastanza evidente! Sembra quasi un sogno, un sogno che vorrei durasse per sempre.. Peccato che..

-LEVY! PER FORTUNA TI SEI SVEGLIATA! ERO COSI' PREOCCUPATA! MI DISPIACE PER LA PORTA IN FACCIA, NON L'HO FATTO DI PROPOSITO!- urla Wendy irrompendo nella stanza e gettandosimi addosso, facendo indietreggiare Gajeel.

-Oh Wendy! Non ti preoccupare, sto benissimo! Non avrei dovuto fermarmi proprio davanti alla porta!- cerco di tranquillizzarla io.

-N e sei certa? Mi sento così in colpa!-

-Tranquilla Wendy, davvero!-

-Sono contenta di non averti fatto male! Scusate ma, ho forse interrotto qualcosa?-

Io e Gajeel ci guardiamo arrossendo vistosamente.

-CERTO CHE NO!- urliamo io e lui all'unisono, per poi scoppiare a ridere!

Lucy's pov.

Io e Gray stiamo cercando Natsu da un po', ma non riusciamo a trovarlo da nessuna parte. Alle fine decidiamo di tornare a casa mia per controllare che non sia tornato lì, ma troviamo l'appartamento vuoto. Io mi lascio cadere sul letto sospirando, mentre Gray mi si siede a fianco.

-Dove sarà andato quell'idiota..- piagnucolo io.

-Non ne ho idea, ma Happy l'avrà sicuramente trovato, non preoccuparti!- mi risponde Gray, e come al solito riesce a tranquillizzarmi.

-Spero che tu abbia ragione..- dico io guardando il soffitto sdraiata.

-Ovvio che ho ragione!- dice lui stendendosi a sua volta vicino a me.

Gray mi cinge il fianco con un braccio e mi tira verso di se, per poi guardandomi con quei suoi occhi che mi fanno letteralmente impazzire. Io senza pensarci su nemmeno un secondo, gli prendo il viso fra le mani e lo bacio. L'ho fatto senza rifletterci, d'istinto, ma appena me ne accorgo mi allontano girandomi dall'altra parte più imbarazzata che mai. Da dove diavolo salta fuori questo mio spirito d'iniziativa? Sento Gray scoppiare a ridere di gusto, il che fa scappare un sorriso pure a me. Lo sento spostarsi, immagino che si stia alzando.. E invece no. Me lo ritrovo sopra, a guardarmi cercando di trattenere le risate.

-Che hai da ridere? Chiedo io sbuffando e incrociando le braccia, ma il fatto di averlo esattamente sopra di me, con braccia e gambe divaricate per non cadermi addosso, mi fa arrossire, e non poco.

-Sei adorabile quando diventi rossa!- mi dice sorridendo e poggiando la sua fronte sulla mia.

-Non sono arrossita!- ribatto io, mettendogli una mano sulla spalla, mentre con l'altra gli prendo il colletto della camicia, tirandolo leggermente con l'intento di farlo avvicinare a me.

Questa volta è lui a baciarmi, con una dolcezza che mi sorprende ogni volta di più. E' sempre tutto così incredibilmente perfetto che sembra quasi surreale. Il pensiero che sia tutto un sogno mi passa per la testa, nonostante sappia che è tutto vero. Un istinto che non sapevo di possedere, mi porta a sbottonargli lentamente la camicia, ma proprio quando sono sul punto di far saltare l'ultimo bottone, una vocina proveniente dalla finestra pervade la stanza.

-Ragazzi, ho trovato Natsu, è tutto a posto!-

E' ben la seconda volta che Happy e il suo grande tempismo si intromettono nel momento sbagliato!

-Vi piacet..- Happy non fa in tempo a finire la frase che Gray gli lancia un cuscino in piena faccia.

-Aye, ho capito! Ripasso fra dieci minuti!- dice Happy ritirando il cuscino addosso a Gray e svolazzando via.

Io e Gray ci guardiamo negli occhi per poi scoppiare a ridere come due idioti!