Ero in un castello altissimo dove il mio amato mi dichiarava il suo amore .."e io ti am.."

<>Diamine,la mamma che mi sveglia sul

più bello.Eh siera proprio il l'ultimo giorno di scuola e poi questa tortura era finita,mi lavai e raggiusi la mia migliore amica Miriam

a scuola.

-Hey Mì. Le dissi correndole dietro

-Ciao Lol. Mi rispose(così chiamata da miriam).

-Hai saputo cosa faremo quest'estate?. Le chiesi bloccandole il passaggio.

-Ancora non lo so,penso che io e te quest'estate andremo in un villaggio.Mi rispose.

-Che bello,che villaggio?.Le chiesi.

-Poi vedi,andiamo in classe. mi rispose.

E andammo in classe.Passarono queste cinque pesantissime ore e finalmente ero libera.Era finalmente giugno,era 15 giugno.

Tornai a casa e parlai con mamma.

-Mamma,mamma,quest'anno io e Miriam andiamo in un villaggio.

-Piccola,cosa dici?Senza di me non vai da nessuna parte.(mamma)

-Mamma e che diamine,occhei forse non sono molto grande,ho solo 14 anni,ma sto insieme a Miriam da 12 anni la conosci e lei si

prende sempre cura di me,anche s elei ha 16 anni.(io)

-Vabene,poi si vede.(mamma)

-Grazie,vado a farmi la valigia,tra 5 giorni parto,t'amo.(io.)

-Ehy..ma...Anch'io.(mamma)

Com'era facile convincere mia mamma.Ero di sopra a prepararmi le valige,quando mi arrivò un SMS di Miriam:'si va a Parigi'.Ero

troppo intusiasta era il mio primo viaggio sola con la mia migliore amica fuori dall'italia.

Così ancora più in fretta preparai la valigia e speravo solo che passavano in fretto i famosi cinque giorni.

Passò il primo giorno,tra piscina e a casa con mamma e Miriam..

il secondo giorno,io a casa di Miriam..

il terzo giorno,ero a casa a finire di preparare la roba e tutto che mi aspettava un viaggio..

il quarto giorno,uscii solamente la sera con tutti i miei amici e andammo anche a ballare..

e finalmente arriva il quinto giorno,era mattina,ero tutta intusiasta,scesi alle sette meno dieci dal letto,corsi in bagno,mi lavai

i capelli e tutto,mi vestii,mi truccai,presi le mie valige e mi diressi all'aereoporto dove incontrai Miriam per partire,salutai la mamma,

mi sarebbe mancata tantissimo,e infatti così fù,non era lì con me per ascoltare tutto quello che avevo da dirgli però la chiamai

ugualmente ogni giorno,ci salutammo e me ne andai da quel giorno che era 20 al 30 agosto..che paradiso.

L'aereo partì io e Miriam sentivamo la musica con el cuffiette e dopo poche ore arrivammo lì a Parigi,era bellissimo,andammo nel

campeggio,sistemammo la nostra roba,in quel piccolo bungalow che si trovava appresso ad altri,la stanza era a due,eravamo io e Miriam,

mettemmo le valige lì e corremmo nel giardiano dove c'era un piccolo palchetto dove si provava per i giochi di canto ballo ecc..!

Poi si fece ora di branzo e andammo in sala pranzo,ero andata a prenderemi da bere,metto la mia coca-cola sul bicchiere,quando

un ragazzo mi sbatte per l'aria.

-Hey vuoi stare più attento testa di rapa?.Dissi gridandogli contro

-Uè amorino scusami.Mi rispose.

-Ma levati dalle palle coglione.

Ero arrabbiata nera,c'è ma mi vedi?Ho capito che sono bassa ma non sono trasparente.

Vabbhè mangai e verso le tre andai a riposarmi,alle cinque ero nel meglio del sonno..quando bussarono alla porta!..