Finalmente arrivò quel giorno tanto atteso: venerdì 4 novembre. Era l'una e Claire stava aspettando Joseph nel bagno di quel bar. Era ansiosa, eccitata, desiderosa di poter stare sola con lui. Joseph apre la porta del bagno e si affaccia per cercare Claire. La vede. Gli occhi di entrambi brillano di gioia. Claire sente il battito del suo cuore che accelera sempre di più. Joseph le si avvicina piano e, ad un tratto, come si appoggia al lavello, si accende l'asciuga mani. Claire non può non ridere e intanto Joseph, che si era spaventato, imprecava contro la maledetta macchina. Finalmente il bagno si libera e i due possono entrare. Lui molto galantemente fa entrare la ragazza. Dopo che sono dentro entrambi, lei chiude a chiave la porta e nota un piccolo sussulto da parte del ragazzo. Si avvicinano l'uno all'altra, lui si toglie la giacca, lei, un po' per il freddo, un po' per la tensione se la lascia, lui le domanda se è pronta e lei gli fa cenno di si con la testa. La guarda intensamente negli occhi come se stesse cercando di leggerle i pensieri, ma già sapeva cosa Claire stesse pensando, quindi molto lentamente avvicinò il suo volto, leggermente inclinato, a quello della ragazza e iniziò a baciarla con la lingua. Era la prima volta per entrambi e Claire non capiva più niente, si sentiva leggera, con la mente svuotata da ogni singolo pensiero, l'unica cosa che capiva e che il suo corpo voleva quel contatto, le sue labbra non volevano staccarsi da quelle di Joseph e la sua lingua cercava sempre quella dell' amante. Lui le prese la mano e se la portò proprio lì, sulla zip dei jeans. La ragazza la lasciò lì per qualche secondo, ma la tolse subito perché era troppo presa da quel bellissimo bacio, che tanto aveva desiderato. Ad un tratto lui le sussurrò all'orecchio se le poteva toccare il culo e lei, con la voce tremante, acconsentì. Quel tocco così delicato, ma anche così deciso la stava facendo impazzire, voleva che Joseph continuasse in eterno. Il respiro di Claire era sempre più intenso e più forte, quando ad un tratto la luce si spense. Joseph si staccò immediatamente da lei, che nel frattempo cercava di accendere la luce. Riaccesa, ripresero subito ciò che avevano interrotto, lei giocherellò un pochino col labbro del ragazzo per poi baciarlo a stampo un secondo e riprendere subito con la lingua. Ad un tratto lui le chiese se gli avesse fatto una sega, ma Claire gli disse che non se la sentiva. Lui la guardò, le disse di non preoccuparsi e la riprese a baciare con più passione di prima. Ad un tratto, dopo essersi seduti sul wc, mentre lui la stringeva tra le braccia e continuava a baciarla, sentirono la porta principale del bagno che si apriva. In preda alla preoccupazione si fermarono immediatamente e Claire, dopo aver fatto salire in piedi Joseph sul water, uscì immediatamente e vide un tizio che aspettava di poter andare in bagno, ma che non poteva perché c'era ancora il ragazzo dentro. Intanto Joseph, quando Claire fu fuori dal locale, le inviò un messaggio dicendole che non erano fidanzati, e che dovevano far finta che non fosse successo assolutamente niente. Claire, rattristata, gli disse che avrebbe finto anche lei, anche se il suo cuore le diceva che non era giusto, ma lei sperava che più in là Joseph si sarebbe dichiarato.