Una
nota prima d’iniziare: Eccomi qui con una nuova song-fic! È una Harry/Draco
(l’ennesima), ispirata alla canzone bellissima di Francesco Renga: Ci Sarai,
che sarà presente (oppure lo è già, non mi ricordo) al Festivalbar di
quest’anno. Riguardo a Where is the Love, perdonate il catastrofico ritardo! Ho
gli esami, e devo riscrivermi il capitolo 12… è già tanto che ho fatto questa
song-fic! A dir la verità l’ho scritta nell’ora di Algebra (argh! ç_ç) con
l’aiuto del mio compagno di banco Alberto e delle mie due amiche dietro, Sara e
Maddalena, che mi hanno consigliato questa canzone e, indirettamente, mi hanno
dato l’idea! Mi è sembrato carino postarla (anche se molto meno carino non
seguire più la lezione), specialmente ora che ho finito la scuola. In conclusione…
aggiornerò non appena avrò finito gli esami, quindi cercate di capirmi! Sono
una povera disperata che si fa le divagazioni mentali su Harry e Draco mentre
ripassa la Seconda Guerra Mondiale di Storia! Grazie a tutti quelli che avranno
la pazienza di commentare questo obbrobrio e la mia
fanfiction… siete dei tesori!
Trama: Harry e Draco: due ragazzi che, assieme, si completano a vicenda.
Ipotetico sequel di Più Bella Cosa (una song-fic), questa volta descritto sotto
il punto di vista di Harry. Dopo aver fatto l’amore con Draco, cosa pensa
appena sveglio? Lo scoprirete leggendo…
Genere: Romantico.
Raiting: PG13.
Pairing: Harry/Draco.
Avvertenze: Slash e AU. È un sequel, più precisamente il
seguito di Più Bella Cosa.
Come una
fotografia
Dai contorni incerti
é questa vita
La mia
Come posso
definire la mia vita prima di te? Confusa, con due colori e basta: il bianco ed
il nero. Ma tu mi hai insegnato che esistono tante sfumature, hai fatto sì che
il mio bicchiere, da arido che era, fosse diventato mezzo pieno. Nessuno ci era
mai riuscito, e tu, come un angelo mandato dal paradiso, hai infranto le mie
mura protettive con i tuoi occhi colore del ghiaccio, ma che quando sei con me
sono dolcissimi, e con la tua bocca mi hai incantato... sai essere così
loquace... Ero incerto, senza alcun appiglio: a volte meditavo perfino di farla
finita, e se non ci fossi stato tu, la mia unica ragione di vita, a quest'ora
sarei già morto.
La trovo in un cassetto
E poi ogni giorno
Dentro gli occhi tuoi
Ma tu mi hai dato una
ragione di vita: sentendomi ricambiato non mi sentivo più un peso, anzi... a
volte mi sembrava che senza di me fossi perso. Mi hai insegnato a non arrendermi
davanti all'ultimo ostacolo, sussurandomi paroli dolci all'orecchio e
rassicurandomi che l'ultima prova è sempre la più dura, ma poi ne sarei stato
felice... e così ho fatto. Ho affrontato a testa alta umiliazioni di ogni
genere, e tutto per salvare il nostro rapporto. La mia unica ragione di
salvezza, la mia luce nel tunnel buio della tristezza.
Parlami di come la fortuna
aspetta
E tienimi tra le tue braccia
Ancora per un po'
Ora tu dormi, mio Angelo
maledetto. Il capo appoggiato sul cuscino, i morbidi capelli biondo chiaro
sparsi nel cuscino, il petto che si abbassa e si alza lentamente ma con
regolarità, il tuo braccio avvolto sulla mia vita, quasi a non volere che io
voli via come una farfalla. Ma non lo farò, non dopo questa notte. Io e te. Siamo
stati una cosa sola, e ci siamo amati come non ho mai amato nessuno. E sapere
che ho perso la mia verginità con te mi rende felice: è stata una notte magica.
Ti accrezzo i pettorali ben scolpiti con un tocco leggero, e tu ti muovi
leggermente, mugugnando di piacere. Spero che tutto ciò non finisca mai...
Dimmi che tu ci sarai
Quando il tempo su di noi
Avrà ormai lasciato
Segni che non vuoi
Dimmi che tu ci sarai
Quando la malinconia
Vestirà i ricordi
Della vita mia
Certo che non finirà mai.
Perchè ormai siamo indipendenti l'uno dall'altro, ci nutriamo a vicenda coi
nostri corpi, non resistiamo un giorno senza sentire il profumo inebriante che
emaniamo. La nostra è una droga? Sì, secondo me lo è. Siamo drogati d'amore:
ogni volta che ci baciamo, il nostro desiderio aumenta. Ogni volta che ci
tocchiamo, sentiamo che se non andiamo avanti moriremo. Ho bisogno di certezze,
Draco. Certezze che solo un amore serio può darmi. Certezze che solo tu puoi
darmi. Tu, con la tua finta arroganza e con la tua ironia fuori dal comune. Tu,
con la tua personalità nascosta, che si rivela solo quando siamo soli. Tu, con
i tuoi modi di fare così distanti e diversi dai miei. Perchè io e te siamo
diversi, è logico: Angelo e Diavolo, Fuoco e Ghiaccio, Giorno e Notte, Sole e
Luna, Protoni ed Elettroni... ma proprio questa differenza così radicale ci
avvicina, di questo ne sono sicuro.
Toglierò la polvere
Laverò le lacrime
Che tu
Non vuoi
Ecco un'altra cosa in cui
siamo diversi: io mi sfogo liberamente, piangendo, urlando e distruggendo tutto
ciò che ho attorno, mentre tu appari sempre una figura impassibile, che non si
lascia toccare da ciò che accade attorno a lui. Ma non è vero, lo sappiamo
entrambi. Tu non ti sfogheresti con nessun'altro che non porti il nome di Harry
Potter, ormai non ci piove nulla. Riesco a farti tirare fuori i tuoi sentimenti
più remoti, a farti confessare particolari sul tuo passato che nemmeno un Auror
specializzato ti estrarrebbe. Perchè io so che con te non ci vuole la durezza,
bensì la dolcezza: se faccio così, stai ore ed ore a sfogarti.
Ogni goccia
é una poesia
Che non ho sentito andare via
Non sai quanto mi fa
soffrire vederti piangere... è successo una sola volta nella tua vita, ma mi ha
segnato per sempre. Non posso vederti piangere, non ci riesco: chiamami debole,
sciocco, come vuoi, ma vederti versare una sola lacrima mi fa venire il magone.
Vedere le tue guance rigate dal pianto mi fa salire un groppo in gola, e vedere
i tuoi occhi azzurri tristi mi fa senitre in colpa, anche se non centro niente.
Forse perchè mi sento impotente, forse, chissà... non lo so nemmeno io, ma
vederti piangere è tristissimo.
Spiegami le cose che non ho
capito
E svegliami se senti freddo
Vedi, sono qua
Se tu potessi sentire tutto
quello che sto pensando ti verrebbe il mal di testa... sono complicato io,
tutto qui. Nessuno è perfetto, però: tu hai corretto i tuoi errori con il mio
aiuto; ti ho spiegato cosa non andava assolutamente bene (come mandare a quel
paese i membri del mio ufficio ogni volta che li vedi anzichè dire un
semplicissimo "ciao"), e ti ho pregato di sforzarti per modificare
alcuni lati del tuo carattere. E così hai fatto, rendendomi immensamente
felice. Ora è il mio turno, e sto facendo del mio meglio. Ricordati che ti
aiuterò per sempre...
Dimmi che tu ci sarai
Quando il tempo su di noi
Avrà ormai lasciato
Segni che non vuoi
Dimmi che tu ci sarai
Quando la malinconia
Vestirà i ricordi
Della vita mia
Adesso è tutto perfetto.
Io. Te. Noi. Siamo una cosa sola, e non potrei desiderare di più: ho tanti
amici, sto col ragazzo che amo e ho distrutto il mio nemico numero uno. Come
potrei desiderare di più? Solo un pazzo chiederebbe qualcos'altro, ma io non mi
definisco tale: ho te, ora e per sempre. Ci sarai per sempre? Il mio cuore mi
dice che saremo sempre insieme, ma la mia mente no, è convinta che un giorno
tutto ciò debba finire, perchè è giusto che finisca così. Ho sempre dato retta
al mio istinto, e non asseconderò la razionalità nemmeno adesso. Ci sarai anche
quando sarò triste, quandi mi abbandonerò ai ricordi, belli o brutti che essi
siano. Sarai sempre presente durante i momenti più felici della mia vita, ne
sono sicuro.
Le cose che non voglio
perdere
Volti che non ho rivisto mai
Le parole dette e poi
Quelle che ho nascosto
E che non sai
Ma ci sono tante cose che
non sai, amore mio... così tante che ho perso il conto. Non voglio tormentarti
coi miei problemi, i "veri problemi", come la Profezia, oppure i miei
sentimenti verso persone a me care che ora non ci sono più. Già, Ron ed
Hermione si sono sacrificati assieme per la Profezia stessa. Sono sempre stati
assieme, e sono morti insieme da eroi, cosa che li ha onorati e che li onorerà.
E Neville? È finito come i suoi genitori: è pazzo. E mi chiedo tutt'ora se
dovrai fare la fine dei miei amici. Beh, se dovrai morire allora morirai con
me. Io non ti lascerò andare, non avrò un coraggio simile.
E non stancarti mai
Dimmi che tu ci sarai
Quando il tempo su di noi
Avrà già lasciato
Segni che non vuoi
Che non vuoi
Ma non ti stanchi mai a
sentire i miei discorsi lunghi e tediosi? Non ti stufi quando mi lamento per i
problemi del Ministero? Vuoi essere una spalla su cui posso sfogarmi, ma anche
di più. E tu sei proprio questo per me: un amante, un fidanzato, un amico. Non
ho mai avuto niente di più bello nella mia vita, e ti considero il Dono più
prezioso della mia esistenza. Giurami che non mi lascerai, Draco. Non te andrai
come tutte le persone a me care, dimmi che tu non mi lascerai solo, con le mie
infantili preoccupazioni. Vorrai stare per sempre con me? Spero proprio di sì.
È una consolazione enorme averti accanto a me, lo sai? Sembrano pensieri
sciocchi, ma è così. E promettimi che ci sarai. Per
sempre.
THE END
Allora, che ne dite?
Perdonate la pessima qualità dello scritto, ma ho avuto l'ispirazione a serata
tarda e non volevo proprio disturbare la mia beta-reader, alla quale domani
invierò un mio lavoro. Trinity, continua così che vai alla grande!!!!!!!
Voglio un commento, e prestissimo! Ci tengo, sennò non pubblicherò più
niente... la mia è una minaccia, sapete?! =)