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Autore: onedirectionsvoices    17/09/2012    1 recensioni
Era sempre pronta ad aspettarlo,qualunque cosa decidesse di fare.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: OOC | Avvertimenti: Bondage
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                                                                                                             I will be right here waiting for you.

Ascoltatela mentre leggete:http://www.youtube.com/watch?v=S9PrAf3-C5A


I will be right here for waiting for you.
 
27-09-2011.
 
Era un altra giornata di scuola,stancante,senza vita,per Julie.
Si era alzata presto,come tutte le mattine e adesso mangiava una merendina alla svelta per poi arrivare a scuola puntuale.
Camminava per il vicolo a testa bassa,con la musica nelle orecchie e pensando a cosa poteva dire all'interrogazione di storia che l'avrebbe aspettata. Aveva studiato,ma non avrebbe avuto il coraggio di ripetere ai suoi compagni di classe che conosceva appena.
Quel giorno sarebbe stato diverso.
Arrivata a scuola,dopo essersi seduta al suo solito posto,al banco sa sola,aveva la testa sul liro e cercava di ripassare il più velocemente possibile.
L'agitazione cominciava a farsi sentire e muoveva velocemente e nervosamente la gamba destra su e giù per scaricare la tensione.
'Scusa..è libero?' Si sentì domandare.
Alzò lo sguardo timido dal libro e finì dentro quei profondi occhi smeraldo.
Degludì per poi parlare,sempre se cel'avrebbe fatta. In quel momento aveva un nodo in gola...'S..si..Siediti.' rispose balbettando per poi scansare la borsa dalla sedia.
'Che fai?' chiese lui curioso.
Lo guardò stupita.
Perchè tanto interesse?
'Ripasso.'
Lui sorrise,per poi sposari i ricci dalla faccia.
Lei faceva finta di non vedere,eppure moriva.
Doveva essere diventata bordeaux..Ma non le interessava.
Vedendola tutta impegnata a ripassare,distogliendo il pensiero dal casino che stavano facendo i compagni.
Sorrise.
Lo vide con la coda degli occhi. Quelle fossette. Erano dnnatamente bellissime. La curva delle sue labbra. perfetta.
Julie sembrava di conoscerlo da tanto,eppure erano solo 10 dieci minuti che lo aveva visto. Non sapeva neanche il nome. Per una volta nella sua vita si sentì sicura di se. Porse la mano verso di lui e si presentò. 'Julie,piacere' Lui le guardò la mano e gliela strinse. 'Harold,per gli amici Harry. Piacere mio.' La sua mano era cosi grande e morbida. Le piaceva tutto di quel ragazzo. Per lei era perfetto.
 
01-10-2011.
 
'Tra poco passo,preparati'. Le aveva appena inviato il messaggio e non vedeva l'ota di vederla.
Stavano insieme? No..erano soltanto migliori amici. Sarebbero dovuti uscire,con quattro amici di Harry vale a dire Louis,Niall,Zayn e Liam.
Julie si fece trovare su strada,salutò Harry con un lungo abbracciò e odorò il suo profumo. Alien,se non errava. Era il suo preferito e anche il favorito di lei.
Successivamente salutò gli altri.
Non era la loro prima uscita,si divertivano a fingersi fidanzati,tenendosi mano per la mano e abbracciandosi ogni cinque minuti.
A quanto pare a nessuno dei due dispiaceva,anzi,ci trovavano sempre più gusto.
 
03-10-2011.
 
'Mi accompagni?'
'Vabene'.
Harry avrebbe dovuto accompagnare Julie in un negozio di specchi perhè doveva fare un regalo alla mamma e ne aveva necessità.
'Mhh,che ne dici di questo?'
'Eh? Si,carinoo..'
'Non mi stai ascoltando,vero?'
Harry si era distratto a guardare una ragazza alta,magra e con le curve ben piazzate.
Rendendosi conto che Julie si era rimasta male cercò di tirarle su il morale.
Lei aveva lo sguardo basso e offeso e lui glielo ritirò su con due dita.
'Lo sai chi è la ragazza più dolce,più bella e più simpatica di questo mondo,anche se non è una supermodella ed è il ritratto della semplicità?'
Lo guardava e non capiva.
'Girati,non troppo forte,piano,verso sinistra...'
Julie girò la testa lentamente verso sinistra come le aveva sugerito Harry e vide ilsuo riflesso su uno specchio.
Si girò verso di lui sorridendo,poi gli saltò inbraccio e lui,senza lasciare la presa cercò le sue labbra. Non esitarono.
Il bacio fu lungo,appassionato,vero.
Erano tanto che ci giravano intorno,finalmente avevano realizzato la cosa più bella per loro. Il primo bacio.
Ad esso se ne susseguirono altri...
'Che ne sarà della nostra amicizia,Harold?' chiese lei ancora inbraccio a lui.
'Perchè continuare ad essere amici quando due persone si amano? io ti amo,tu ami me. Restare amici non aveva più senso. Se è vero amore sarà per sempre,se era un'amicizia fin dall'inizio,la nostra,adesso non ci eravamo baciati. C'è sempre stata attrazione tra noi due,l'ho sempre sentita. Dove c'è attrazione non può esserci amicizia.'
Tornò sulle sue labbra.
 
30-07-2011.
 
'No Liam,le cose non vanno affatto bene,da quando ci siamo lasciati la mia vita si è bloccata,giuro. Niente è come prima. Non mi sveglio con la sua voce che dice 'Buongiorno Amore mio',non lo sento cantare tramite web quando non possiamo uscire,non vedo i suoi occhi e il suo sorriso,fondamentali. Non mi ricordo nemmeno un suo abbraccio. Mentre il tempo passava tutte le promesse che ci eravamo fatti..Sono andate perse.'
Testimoniava Juliet al Liam..Anche lui c'era sempre stato per lei. Erano legati fin dall'inizio.
'Vedrai che passera,io ci sono'
'Spero che passerà.'
Riattaccò il telefono con la voce interrotta dal pianto. lacrime,lacrime,amare,di dolore.
Fiumi di lacrime che scendevano dai suoi occhi arrossati,arrivavano alle guance e poi sul cuscino,umido dopo tre secondi.
Accese il telefono.
Niente.
Non la cercava minimamente. Di lui le era restata solo quella foto che aveva come salvaschermo del pc e come sfondo sul cellulare,forse avrebbe dovuto rimuoverle,ma non ce la faceva. Cominciava ad odiarsi.
Straziata dal dolore,decise di mandargli un messaggio.
'Ti attendevo. Aspettavo ti svegliassi per parlarti. E tu mangiavi davanti al pc per non lasciarmi. E poi cantavi per me via cam,quando non potevamo vederci.Ed io ti ascoltavo e cantavo con te. Ti vedevo sorridere. Ero felice. Felice come non lo ero mai stata. I tuoi sorrisi erano solo per me come i battiti del tuo cuore. Ed io li amavo. Non lo sai nemmeno tu quanto. Mi guardavi con quello sguardo dolce che mi toccava il cuore. Ero completamente persa per te. Totalmente. E non dormivo mai. Facevamo anche le 6 del mattino a guardarci, a fare l'amore.Non mi serviva dormire. Non ne avevo bisogno. Io stavo bene. Stavo davvero bene.
Non lo so dove sei o come stai. Non so più niente di te. So che non mi pensi però. E questo dovrebbe aiutarmi a dimenticarti prima e invece non accade.
Volevo solo la libertà di amarti. Mi hai impedito anche questo
Fossi stata una di quelle ventenni dal ti amo facile al primo alito di vento, probabilmente con te avrei fatto più strada. Invece mai ti amo fu più vero del mio. Solo un vero uomo sarebbe rimasto...A quanto pare non lo eri. Qualunque cosa tu decida di fare sarò proprio qui ad aspettarti.'
Ricevette una risposta.
'Apri la porta amore mio,sei tu l'unica che voglio,stò bene,ora.
Aspettavo questo tuo messaggio. E sappi che ti ho pensata ogni singolo giorno,ogni singolo momento,dì e notte. Non sono rimasto perchè avevo paura,hai ragione,non sono un uomo. Aiutami a diventarlo tu,perchè è di te che ho bisogno.'
Si precipitò di sotto,aprendo la porta lacrimante.
Lo abbracciò istintivamente,poi si baciarono. Finalmente,lei sulle labbra di lei,lei sulle labbra di lui.
Quella sera fecero l'amore,come se non fosse successo niente.
'Ti amo amore mio' le sussurrò in un orecchio.
'Ti amo anche io.' rispose lei facendo lo stesso.
 
23-07-2020.
 
'Io Harry,accolgo te Julie,come mia sposa. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.' disse tremolante mentre infilava la fede nell'esile dito della donna che tra venti secondi sarebbe diventata quella della sua vita.
'Io Julie,accolgo te Harry come mio sposo. Con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita.' Riusci a pronunciare lei,con le lacrime agli occhi porgendogli la fede.
Si baciarono,come fanno due novelli sposi.
 
Ed ecco qui,avevano confermato tutte le loro promesse,sta volta davvero. L'avevano giurato davanti a Dio,davanti a tutti.
Il loro era amore vero.
  
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