Capitolo tre.
Mi svegliai nel mio letto,accanto a me il mio libro preferito,''Starcrossed'.
Ma,aspetta un momento Katie,come ci sei arrivata nel tuo letto?
La sveglia segnava le cinque e un quarto del mattino,tra meno di tre ore avrei avuto scuola.
Qualcosa non quadrava,e non parlavo del fatto che mi fossi alzata alle cinque...
Come diavolo avevo fatto dalla battumiera ad arrivare dritta nel mio letto?E per di piu',come faceva il libro che ormai avevo terminato già da un anno e che era accuratamente sistemato nell'armadio,ad essere accanto a me?
Cercai di ricordare ogni minimo dettaglio da quando ero andata a buttare fuori la spazzatura ad adesso.
Niente,piu' mi sforzavo,piu' i ricordi diventavano sempre piu' difficili da far riemergere.
Ma,un momento!Quel senso di disorientamento e frustrazione che provavo adesso,non era lo stesso che  avevo provato al concerto della sera prima?.
Anche li' non ricordavo niente da quando era cominciato il concerto alla fine e non mi spiegavo il perchè.
Ma adesso era qualcosa di piu' serio,adesso non ricordavo addirittura niente dalle 20.10 circa, fino alle 5.15, cioè quando mi ero alzata!.
Dovevo assolutamente andare da un medico.Forse era lo stress a farmi questi brutti scherzi.Almeno lo speravo.Ma prima,sarei andata dalla mia vicina per chiederle di descrivermi cosa avevo fatto dopo aver buttato la spazzatura.Dovevo almeno sapere quello.
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Dopo essermi vestita e aver fatto colazione,mi appostai di fronte alla finestra,in attesa che la Signora Cooperwhite uscisse di casa.
Alle 7.30 la vidi sistemarsi i capelli di fronte alla specchio dell'entrata,dopodichè uscì.
-Signora Cooperwhite,buongiorno!-Dissi mostrando il mio sorriso piu' amichevole e scuotendo la mano in segno di saluto.
-Buongiorno-Rispose guardandomi perplessa.
Non aveva tutti i torti,vivevamo a New York da 3 anni e non l'avevo mai degnata di un saluto.Solo nelle occasioni speciali come Pasqua e Natale.
-Come sta?Tutto bene?Il suo cagnolino?Era un chiuaua vero?-Parlavo cosi' in fretta che la povera vecchietta ando' in panico,mi scansò,e svolto' l'angolo senza che neanche me ne accorgessi.
Le corsi dietro.
-Signora,aspetti!La supplico,le sembrerà strano,ma vorrei sapere se per caso si ricorda cosa ho fatto dopo aver buttato la spazzatura,ieri sera.-Cercavo di non sembrare troppo allarmata,ma il panico nella mia voce mi tradì.
-Cosa?No,signorina,io ho visto vostra madre uscire per buttare la spazzatura verso le 20.10 di ieri sera,ma lei si era già ritirata nella sua stanza.Cosi' mi ha detto sua madre.-
Restai di stucco.Mia madre la sera prima non c'era.Come aveva fatto a portare fuori la spazzatura?
Fui travolta da un capogiro,dovevo sedermi o sarei svenuta di li' a poco.
-Grazie-Riuscii a dire e corsi via.



Recensite ;p.Tre recensioni per il prossimo capitolo pieno di colpi di scena ;).