-“Allora, l’incantesimo
che staremo per trattare consiste nel tramutare i sassi in cibo. Questo può
servire nelle spedizioni, quando si è a corto di cibo….”.
“Bla, bla bla, ma quanto
parla…Basta che ci dice l’incantesimo, senza allungare il brodo…”
“Come sei impaziente!A
che scopo sapere un incantesimo senza sapere l’utilità?”
“Si, lo so che ce lo deve
dire, ma delle circostanze in cui ci potremmo trovare non m’interessano…Ma che
te ridi?”
“Sei un caso disperato”
“Ha parlato
“Ha parlato lo sfregiato”
Hermione mostrò la lingua,
e Harry le spinse la testa in avanti.
“Signor
Potter!Nell’ufficio del preside, forza!Così impari a dare fastidio ai tuoi
compagni che stanno cercando di seguire la lezione!”
“Ok, ok, vado”disse Harry
con le mani alzate.
Hermione lo guardò con
uno sguardo da condannata a morte. Sussurrò
“Mi dispiace una cifra, Harry!”
“Non ti preoccupare”
“Potter, vuole che
qualcuno lo aiuti a camminare visto che non si muove?”
“La ringrazio
professoressa, ma per fortuna so ancora
camminare da solo”
Tutti si misero a ridere.
Tutti tranne Malfoy, che invece ghignava per la felicità.
-Il cocco della
professoressa è stato mandato dal preside-pensava malignamente.
“Ti aspettavo Harry”disse
il preside sorridente.
“Quello che ti sto per
dire non lo devi rivelare a nessuno, nemmeno alla signorina Granger o al signor
Weasley, siamo intesi”
“Si, signore”
“Lo dico perché
metteresti in discussione la reputazione della tua amica”
“Chi?”
“Hermione Granger”
“Sono tutt’orecchi”
“Devi rispondere a questa
mia domanda: cosa hai notato in Hermione quando ha tentato di ucciderti?”
“Beh, era buio e solo le
nostre bacchette illuminavano la stanza…Comunque posso dire con sicurezza di
aver visto uno strano segno tra le sopracciglia”
“Che genere di segno?”
“Era una specie d’uccello
con le piume di fuoco…Come Funny”
“Mhm, molto strano…Chi
possiede il segno della fenice ha dei poteri molto potenti, forse alla pari di
quelli di Voldermort”
“Cosa!?Ma perché ha
questo desiderio di uccidermi?”
“Beh, il potere è così forte
perché si alimenta della parte nera della sua anima. Quindi ogni volta che
abbassa le difese, o che è arrabbiata per qualcosa, il potere della fenice
prende vita, e uccide chiunque le causi stati d’inquietudine o per chi nutre
amore, che in questo stato lo tramuta in odio”
“Oh…Ma è la prima volta
che sento questa cosa…”
“Infatti, nasce una
fenice ogni cento anni, e questa decide a chi dare i suoi poteri. Funny ha
deciso Hermione…Me ne sono accorto quando le è andata sulla spalla: e come se
la considerasse la sua padrona, infatti se si poserebbe sulla spalla di
qualunque,anche la mia,mi brucerei,poiché nata dal fuoco”
“Ed Hermione come può
controllare questa forza?”
“Beh, se Funny l’ha
scelta, molto probabilmente confida nella sua capacità”
“Ma lei lo dovrà
assolutamente sapere, ne ha diritto!”
“E, infatti, glielo dirai
tu”
“Io!?!?Ma non ha appena
detto che non lo dovevo dire a nessuno!”
“Beh, ci ho ripensato…Ora
ritorna in classe, e fai finta che io ti abbia fatto una bella ramanzina, e non
ti far scappare niente fino a quando non rimarrete da soli, nessuno infatti lo
dovrà sapere”
“Ok, allora arrivederci”
“In bocca al lupo, come
dicono i babbani”
“Crepi il lupo”sorrise
nervosamente e si apprestò a tornare in classe.
“Ecco Potter…Pensavo che
ti fossi perso per la scuola o che il Preside ti avesse consolato, mentre stavi
piangendo”disse Malfoy.
“Che cattiveria!”disse
Hermione indignata
“Sii superiore a queste
stronzate, Herm, te lo consiglio”
“Sono d’accordo con te, Harry”disse
Ginny sentendosi esclusa e molto,molto triste
Era triste a causa della
sua amica: Hermione. Beh, in realtà il fatto che i due si stiano avvicinando l’l’altra,da
una parte le fa piacere,ma dall’altra preferirebbe stare lei al suo posto
-Che stupida, come ho
potuto pensare male di Hermione?In fondo, lei è mia amica, a me piace Harry e
per amore gli permetto di stare con la sua amata Herm, dato che con me non
sarebbe assolutamente felice…Oh, che confusione…MI dispiace, Herm, per averti
detto, sempre pensando, che tu sei una ruba-ragazzi, una p*****a a tutti gli
effetti-
“Ginny, Ginny?”
“Ah, come, chi?!Ah,ragazzi,siete
voi…”
“Ma a chi stavi
pensando?”
”NO, Herm, a nessuno”
“Comunque il pranzo si fa
freddo se non lo mangi”
“Grazie, Harry. Non vi
preoccupate, sono solo un po’ stanca, ma con un meritato riposo, ritornerò in
forma!”
-Ma che riposo…Qua ci
vorrebbe solo un miracolo…Certo che è dura tenere nascosti i propri
sentimenti!Chissà come avrà fatto Harry a stare zitto per tutto questo
tempo,visto che Herm non aveva occhi che per Ron.
Ah, Ron!Ma perché litighi
sempre con Harry?Il solito permaloso, geloso, irascibile…Pure io voglio bene a
Harry ed Hermione, ed è proprio per questo motivo che non mi arrabbio,non
litigo e tutte quelle cose che fai tu!Che ti stai perdendo:ecco lì i due,sempre
a guardarsi negli occhi,sempre ad abbracciarsi…Non si sono confessati,ma è come
se già fossero fidanzati…Ah,l’amour,un sentimento che si presenta quando meno
te lo aspetti. E’ affascinante, magico, imprevedibile, pazzo, cieco, leggero, stupendo…Ah,
ma perché non riesco a togliermi dalla testa il mio primo amore?Come si può non
amare più una persona per la quale hai faticato tanto, ma non hai ricevuto
niente in cambio?Ma anche se non ho avuto niente in cambio, mi sento comunque felice,si
felice perché l’ho fatto con amore. Perchè il mondo e l’amore sono così
strani?Non saprò mai rispondere a questa domanda,ve lo assicuro…-