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Autore: M4RT1    20/09/2012    4 recensioni
Se James avesse una Giratempo, saprebbe benissimo cosa farci.
Se Sirius ne avesse una, di sicuro la userebbe bene.
Se Peter potesse usarla, saprebbe già come farlo.
Ma la Giratempo ce l'ha solo Remus, e non ha intenzione di darla a loro.
Una Flash nata così, per caso, in una serata di nullafacenza :))
Genere: Commedia, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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A undici anni, Sirius Blac avrebbe tanto voluto una Giratempo.
Avrebbe voluto cambiare nome. Chiamarsi Jack, magari.

A undici anni anche James avrebbe voluto una Giratempo.
Lui l'avrebbe usata per ricevere, al posto di quel libro di Pozioni, una scopa volante. L'avrebbe usata per far chiudere la libreria prima che suo padre ci mettesse piede.

A undici anni Remus avrebbe voluto semplicemente tornare indietro.
Non sarebbe uscito, quella sera. Non avrebbe disubbidito, perchè aveva imparato a sue spese che certe volte il lupo cattivo arriva davvero. 

A undici anni, Peter non voleva una Giratempo.
Voleva, semplicemente, fermare il tempo in quel momento: familiari, festeggiamenti, la sua Lettera. Voleva restare così per tanto, tantissimo tempo.


A tredici anni, James guardava la Giratempo di Remus con grande venerazione. 
La Scopa ormai ce l'aveva, ma avrebbe potuto usare quell'aggeggio per tornare a quel primo Settembre di due anni prima, quando aveva insultato la Evans. Avrebbe evitato di prenderla in giro.

A tredici anni, Sirius avrebbe voluto una Giratempo.
Sarebbe tornato indietro fino a un anno prima, allo Smistamento di suo fratello. Gli avrebbe gridato di scegliere, di seguirlo.

A tredici anni, Remus ebbe la sua Giratempo.
Lui, quella volta, la usò semplicemente per seguire troppe lezioni. Gli bastava quello.

A tredici anni, Peter osservava la catenina d'oro che spuntava dal collo della divisa dell'amico.
L'avrebbe voluta solo per potersene vantare. Per poter far vedere che anche lui era qualcuno.


A quindici anni, James tentò di rubare la Giratempo di Remus.
Voleva, doveva, tornare indietro a quel dannatissimo momento in cui Piton penzolava a testa in giù. Doveva evitare. Già, doveva evitare che la Evans guardasse.

A quindici anni, Sirius avrebbe tanto voluto impadronirsi di una Giratempo.
Avrebbe voluto evitare di nascere, molto semplicemente.

A quindici anni, Remus per la prima volta pensò di usare la Giratempo per qualcosa di diverso dalle lezioni.
Pensò di usarla per tornare al Secondo anno. Per evitare che i suoi amici venissero a sapere della sua malattia. Per evitare di metterli in pericolo.

A quindici anni, Peter sperò di non finire nei guai con la Giratempo.
Quella che, appesa al collo di Sirius e James, li stava portando a cinque giorni prima a Hogsmeade. Avevano dimenticato il Whisky Incendiario.


A diciassette anni, James desiderò una Giratempo per l'ultima volta.
Avrebbe voluto che Sirius, quel giorno, non passasse di lì. Avrebbe voluto restare solo dopo il bacio con Lily.

A diciassette anni, Sirius avrebbe voluto una Giratempo.
Di nuovo, sì. Avrebbe voluto evitare, quel giorno, di fare quello stupido scherzo a suo fratello. Di strappargli la veste e intravedere qualcosa di ben peggiore di un graffio. Qualcosa di nero.

A diciassette anni, Remus avrebbe desiderato avere ancora la sua Giratempo.
Avrebbe desiderato, quel giorno, di aver studiato di più gli Incantesimi Rallegranti. Ma la sua Giratempo giaceva, inutilizzata, su qualche mensola dell'Ufficio Misteri.

A diciassette anni, Peter desiderò una Giratempo.
Non avrebbe voluto unirsi all'Ordine. Aveva troppa paura.


A vent'anni, James non desiderava niente del passato.
Guardava il futuro e vedeva solo lui, Lily, il loro matrimonio. Magari qualche bambino.

A vent'anni, a Sirius sarebbe bastato un piccolo, piccolissimo passo all'indietro.
Gli sarebbe bastato ritornare al mese prima. A quando James gli aveva offerto di vivere con lui e Lily ma aveva rifiutato. Perchè avrebbe tanto voluto avere compagnia, ora.

A vent'anni, Remus desiderò davvero una Giratempo.
Per tornare indietro a Hogwarts. Per tornare in un posto dove il suo piccolo problema peloso fosse accettato.

A vent'anni, Peter pensò che finalmente aveva capito a cosa servisse una Giratempo.
Ma era tardi, Il Marchio Nero splendeva sul suo avambraccio sinistro.


Ora, James vorrebbe ancora una Giratempo, ma sa benissimo di non poterla più avere.
La vorrebbe per tornare a quella notte di Halloween e prendere la bacchetta prima di aprire la porta. La vorrebbe per riuscire a far scappare Lily un po' più lontano.

Ora, Sirius vorrebbe una Giratempo per evitare di ridere, durante la battaglia.
Per non lasciare Harry solo, indifeso. Per onorare la promessa fatta a James, quella di prendersi cura di suo figlio. Promessa non mantenuta.

Ora, Remus vorrebbe una Giratempo per girarsi quell'attimo prima.
Per riuscire, almeno, a coprire del tutto Ninfadora. Perchè morire in due per proteggerla non è stata la sua mossa migliore.

Ora, Peter non vorrebbe una Giratempo.
Sta bene dov'è. Sta bene, perchè finalmente è libero.


Eppure, i Malandrini non hanno una Giratempo.

James osserva suo figlio dall'alto e spera che tutto vada bene. 
Sirius osserva un po' Harry, un po' James, e pensa che davvero va tutto bene.
Remus osserva i suoi due amici e sua moglie.
Peter osserva tutti ma non osa fiatare.

E alla fine, si dicono, forse è stato meglio così. Ora sono di nuovo uniti.


N.d.A.: ok, il finale fa schifo, ne sono consapevole >.<
  
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