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Autore: MissImperfect    21/09/2012    5 recensioni
Questa è la storia di una ragazza, di nome Emily Davies. Si è trasferita in Inghilterra a casa di Harry Styles per l'estate, mentre i suoi fanno i preparativi per il trasloco. Harry è un ragazzo stronzo, che se le passa un po' tutte. Emily conoscerà anche Zayn, un ragazzo dolce e romantico. Chi riuscirà a conquistare il cuore della confusissima Emily(?)
Leggete, non ve ne pentirete ;) (Almeno spero).
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1.
 
 
 
 
 
 
CHE SCHIFO.
Cosa? La mia vita. Era perfetta, poi è cambiato tutto.
-Dai, non fare quella faccia, Em, sai che lo facciamo per il tuo bene.- disse mia madre con un mezzo sorriso.
-No, invece.- ribattei io acida.
Vivevo in una bellissima cittadina italiana, andavo bene a scuola, avevo tanti buoni amici e un ragazzo che mi amava.
Di punto in bianco mia mamma e mio padre avevano deciso di trasferirsi. 
“Che forza!” fu il mio primo pensiero. Fino a quando non mi dissero dove. A Londra.
Perché a Londra? Perché così lontano? Mio padre era stato promosso, fantastico -.-‘
Come se non bastasse me ne dovetti andare subito, con poco tempo per lasciare la mia vita. Mentre i miei genitori sbrigavano le varie faccende per i traslochi, sceglievano e compravano la casa, io mi sarei dovuta trasferire da una famiglia inglese. Così, per abituarmi. Nuova scuola, nuova famiglia, nuova vita!
Ero furiosa con i miei, dispiaciuta per aver lasciato la mia migliore amica Alice e il mio ragazzo, Luca. Quest’ultimo non l’aveva presa così bene, avevamo litigato a lungo. Come se fossi stata io a scegliere di trasferirmi!
-Pensala così, conoscerai nuova gente e la nuova famiglia è così carina! Hanno anche un figlio della tua età, Harry. Andrete molto d’accordo.- continuò facendomi l’occhiolino.
-Ma per favore, mamma! So di aver litigato con Luca, ma ci sto ancora insieme!- esclamai seccata.
-Va bene, va bene…- si arrese lei.
Rivolsi di nuovo lo sguardo sul finestrino. Il viaggio in aereo non era poi durato così tanto, era il tempo in macchina che non passava mai. Gli alberi continuavano a sfrecciarmi davanti: il paesaggio era carino, lo ammetto. 
Ripensai a cosa aveva detto mia madre. Harry(?) Me lo immaginavo un ragazzo bassotto, tarchiatello, tutto lentigginoso e dagli occhi porcini. Si sarebbe aggiustato i pantaloni ascellari e mi avrebbe teso le mani grassocce e unticce dicendomi: “Salve!”
Mmh.. rabbrividii al solo pensiero. Decisi che mi sarei mostrata il più indisponibile possibile, così mi avrebbero rispedito indietro giusto il giorno dopo.
Mia madre parcheggiò l’auto in un vialetto. Santo cielo! Quella era la casa in cui sarei dovuta vivere? Era, beh, moolto bella. Mi mostrai indifferente, mentre mia madre si mostrava estasiata. Ci mancava solo più che si mettesse a sbavare.. bah, senza ritegno.
*Dlin dlon* (?)
Al portone aprì una signora sui 40 anni, ma molto giovanile. Aveva capelli scuri che le arrivavano più o meno alle spalle, i suoi occhi erano luminosi. 
“Ciao, benvenuta!” mi disse sorridendo. 
Meno male che me la cavavo in inglese, la parlo come seconda lingua.
Risposi con il tono più disinteressato che mi fu possibile.
“Haaaarry! Scendi, è arrivata Emily! Cerca di renderti presentabile!” urlò la mamma del ragazzo, Anne.
Mia madre ammiccò e si diresse verso la cucina, insieme ad Anne. La sentivo fare degli urletti emozionati ogni tanto. Scossi la testa rassegnata.
Non osavo muovermi dall’entrata, la casa non la conoscevo. Sentii dei forti rumori sopra, dei ribaltamenti, cosa stava succedendo al piano di sopra(?)
Poi tutto un tratto dei passi sulle scale. Era Harry.
Pure dal piano di sotto sentii che stava sbuffando. Scese le scale di malavoglia, mentre si infilava una T-shirt bianca.
Sono certa al 100% di aver visto un bagliore nei suoi occhi, quando i nostri sguardi si incrociarono.
Altro che il ragazzo basso e tarchiatello! Davanti mi ritrovai il più bell’esemplare di maschio inglese. Harry era alto, il fisico scolpito. Gli occhi del colore dell’oceano.
Si diresse verso di me, con sguardo seducente, sconquassandosi i riccioli con fare esperto. Si muoveva come se avesse provato la sua entrata milioni di volte. 
Era davvero sexy, non c’erano dubbi.
Mi fissò dritta negli occhi e disse:
“Ehi, bellezza. Io sono Harry.”
 
 
Emily's Corner
 
Fa schifo. Non è vero? 
Mi serve il vostro giudizio, consigli, critiche... accetto tutto.
Pubblico subito il secondo  capitolo, per farvi comprendere meglio la storia..
Bene,mi dissolvo.
  
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