Silente si ritrovò steso su un prato a pancia all'aria, guardò il cielo per qualche secondo
e poi si alzò. Non gli era chiaro quello che era appena successo, fatto sta' che era abbastanza
sicuro di aver distrutto un mondo e che poi si era smaterializzato. Adesso era in un
lungo sentiero pieno di di alberi alti almeno 10 metri. Silente percorse il sentiero sempre dritto
fino ad un laghetto dove si chinò per bere dell'acqua quando, con sua grande sorpresa si specchiò
e vide, invece della sua brutta faccia da vecchio una bellissima faccia di un bellissimo ragazzo,
era ritornato ad avere 18 anni. Aveva dei bellissima capelli neri lunghi, occhi azzurri e carnagione
abbronzata, ma sopratutto riaveva dei fantastici pettorali, dorsali, tartaruga e muscoli.
Silente tirò fuori la sua bacchetta e si cambiò i vestiti, ora aveva una camicia medievale,
dei pantaloni di pelle marroni e degli stivali neri. Proseguì sempre dritto e si ritrovo sopra una
verde collina che dava su un piccolo villaggio medievale in mezzo alle montagne.
Silente vide un cartello con su scritto: "Gran Burrone 1 km". Così decise di incamminarsi.
Giunto al paesino di Gran Burrone si diresse alla prima locanda a bere un po' di birra.
Dopo qualche ora diventò ubriaco e andava in giro a tirare fatture a destra e a manca agitando
la bacchetta. Dei ragazzi alti 1.40 m, scalzi con piedi pelosissimi e con una faccia da 15enni
si avvicinarono a Silente, uno di loro disse: -Piacere, sono Frodo, un Hobbit incaricato per
distruggere un pericoloso anello, insieme al mio compagno Pipino stiamo per intraprendere
un lungo viaggio per distruggerò questo oggetto, ci servirebbe un mago, visto che tu hai una
bacchetta potrest- Silente interruppe Frodo e con voce da ubriacone disse -Ascolta ragazzo
i-io, non so chi sei… e non mi importa se ti interessano gli uomini, ma, ma, ma io non
sono interessato ad una cosa a tre con te e il tuo amich-amich-amichetto okay?-
Frodo guardò Silente, e gli rispiegò la cosa almeno mille volte e quando alla fine
Silente fu meno sbronzo e riuscì a capire, i tre partirono. Erano dentro una gigantesca
grotta e stavano attraversando un ponte fatto di corda e di assi di legno, sapete no?
Quelli tutti tremolanti e poco stabili che danno su un burrone con infondo la lava?
Esatto, anche il loro dava su di un burrone con infondo la lava. Ad un certo punto
un gigantesco drago rosso usci dalla lava e raggiunse l'altezza del ponte, si stava
per mangiare Silente, che con grande furbizia prese Pipino e lo buttò nelle fauci del
drago. Pipino urlò e Frodo e SIlente lo videro che veniva inghiottito dal drago.
-Scusa Pipino!- gridò Silente scappando insieme a Frodo.
Quando furono fuori dalla caverna Frodo si accanì contro il povero Silente
-Tua madre doveva chiamarti IDIOTA! Sei un deficiente, un cretino, uno scemo.
Ma come ti è saltato in mente di uccidere Pipino?!- Silente si stava specchiando
e con tono del tutto menefreghista disse: -Lo sai, ho trovato un soprannome perfetto
per me, "Silly" Che in inglese significa sciocco!- Frodo ci rinunciò e si mise in cammino
Silente lo seguì e alla fine arrivarono davanti ad una gigantesca muraglia.
Dietro di essa c'era un vulcano e una torre con un occhio infuocato in cima,
era mezzanotte ormai, e Frodo e Silly videro arrivare un esercito di orchi.
-Coraggio Albus! Lancia uno dei tuoi incantesimi per farci superare l'orda di
troll!- Silly tirò fuori la bacchetta dalla tasca e la puntò verso l'esercito di troll
che si avvicinava -Aguamenti Maxima!- Gridò, e da terra una gigantesca onda alta
come minimo 20 o 30 metri si scagliò verso l'esercito allagando tutto quanto al
di fuori delle mura. Silly e Frodo si misero sopra una collinetta per non annegare.
-Bene, ora fai comparire una barca- disse Frodo -Ehm, non sono molto bravo in questo
ma se vuoi posso far comparire due scope volanti- Frodo acconsentì, e dopo
che Silly fece comparire le scope, i due volarono verso il vulcano oltre le mura.
Vicino al vulcano c'era un altro esercito di orchi che iniziò al lanciare frecce infuocate
verso Frodo. Silly così prese l'anello e si diresse verso il vulcano. -DAMMI L' ANELLO!-
Gridò una voce cavernosa che proveniva dall'occhio. Silly cadde quasi dalla scopa,
-NON DARGLI ASCOLTO ALBUS BUTTALO NEL VULCANO- Silly guardò Frodo
-Prima mi hai chiamato idiota e adesso ti becchi questo- Silly lanciò in aria l'anello e
lo puntò con la bacchetta -Volate ascendentali!- gridò. L'anello volò nella parte
opposta al vulcano dove venne inghiottito dal' occhio. Frodo scivolò dalla scopa
e cadendo verso l'esercito di orchi gridò- -Ci hai condannati tutti idiota!-
L'occhio gigante rise con la sua voce cavernosa. Silly rispose a Frodo
-Vabbé tanto io mi posso smaterializzare! Ci si becca!-
Vide la terrà che si divideva in due e i monti che crollavano.
E con un colpo di bacchetta Silly sparì, di nuovo.