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Autore: Plague Rat    22/09/2012    4 recensioni
Una storia senza senso, spuntata dalla mia mente senza senso.
E se i personaggi di Total Drama, per qualche strano motivo, si credessero personaggi famosi di altre famose opere?
ATTENZIONE: Non è un crossover.
Dal capitolo 2:
"La principessa delle verdure guardò la nostra eroina, davvero quella Kakharota le stava chiedendo una tregua? Oppure era solo uno strattagemma per impossessarsi della sua bellissima tuta di nylon blu scuro regalatagli dal caro paparino prima che un truzzo malefico, con la pelle dello stesso colore delle cacche pupù di bambini latte-dipendenti, chiamato Freezer, per gli amici Congi (congelatore), distruggesse il povero e innocuo pianeta dei vegetali. Sì, si chiedeva ancora come facesse quella tutina a starle bene nonostante la sua evidente crescita."
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa | Coppie: Alejandro/Heather, Duncan/Gwen
Note: Nonsense, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Salve salvino, pubblico creti…
Cioè
Carino!
Allora, questo dovrebbe essere il secondo capitolo della mia storia
-Non interessa a nessuno
-Già
-Ma devi sempre dire la tua tu eh!
Vi prego, suicidatemi, ORA!
-Ohi, sciallamente zia, lo faccio io
-Ma che cosa dici? Lascia che sia io a uccidere questo scherzo della natura
…….
Voi due!
Uscite dalla mia storia…
E non provate ad uccidermi!
-Io vado a preparare il bong
-Io un mitra
E’ tutto inutile… Meglio lasciar perdere.
Passiamo alla storia che è meglio
.

°°°°°°
 

Della Principessa delle Verdure e del Dolce Cagnolino Randagio con la partecipazione della Strega Cattiva
 

-Rimane un ultimo sentiero- disse Courtney
-Grazie Capitan Ovvio- la ringraziò Duncan.

I nostri coraggiosi eroi si addentrarono nella boscaglia, ignari del pericolo che incombeva sulle loro assurde teste malate
-Chi va là?
Chiese Son Courtney, la guerriera più forte del mondo, ma che dico del mondo, del sistema solare, ma che dico del sistema solare, della galassia, ma che dico della galassia, dell’intero universo, ma che dico dell’intero universo… Si, okay, credo si sia capito.
-Io...- disse una voce da dietro un albero –Io ti ucciderò… - continuò la voce
-Io ti ucciderò, Kakharot!
Finalmente la proprietaria di quella voce, uscì allo scoperto
-Tu!?- chiese la guerriera con aria di sfida ed uno sguardo assai intelligente [cit.]
-Si, sono io, la tua nemica numero uno, cara Courtney, io sono Vegether! La principessa dei Saiyan!
Appena la ragazza pronunciò questa frase l’intera allegra combriccola si mise a ridere, esclusa la grande paladina della giustizia
-Tu, Vegether!
-Muori, KAKHAROT!
L’aria era palpabile, la tensione era tesa…
No, intendevo dire
La tensione era palpabile, l’aria era tesa, le due nemiche si fissavano con attenzione, ad entrambe non voleva sfuggire una possibile mossa dell’altra
-A te la prima mossa Kakharot!
-Mossa? E allora…
-No, non cominciare con quel motivetto assurdo, se ci tieni a non morire di una morte lenta e dolorosa alla pari di quelle dei soldati sotto le bombe in Iraq!
-Calmati Vegether, non c’è bisogno di essere così scontrosi, insomma, capisco di averti fregato il posto di “guerriera più forte dell’universo” , ucciso gli altri unici superstiti della nostra specie rimasti nell’intero universo e mangiato tutte le tue Vigorsol, ma non vuol dire che non possiamo essere amiche!
La principessa delle verdure guardò la nostra eroina, davvero quella Kakharota le stava chiedendo una tregua? Oppure era solo uno strattagemma per impossessarsi della sua bellissima tuta di nylon blu scuro regalatagli dal caro paparino prima che un truzzo malefico, con la pelle dello stesso colore delle cacche pupù di bambini latte-dipendenti, chiamato Freezer, per gli amici Congi (congelatore), distruggesse il povero e innocuo pianeta dei vegetali. Sì, si chiedeva ancora come facesse quella tutina a starle bene nonostante la sua evidente crescita.
-Perché mai dovrei fidarmi di te brutta testa di cosplay?
-Perché dobbiamo unire le nostre forze Vegether- rispose Courtney avvicinandosi alla ragazza – dobbiamo unire le nostre forze per vendicare la nostra stirpe!
Vegether spalancò gli occhi incredula.
Possibile che quella fessa si fosse bevuta il cervello, fino a pensare addirittura che lei avrebbe unito le sue regali forze con le sue?
-Io non ci penso nemmeno-
-Invece dovresti, perché quello  che dobbiamo sconfiggere è il figlio di colui che distrusse il nostro pianeta!
Vegether si sentì mancare, che fosse…
-Cippy!? Lo scoiattolino della Vigorsol!
-Esatto, quel brutto meticcio è il figlio di colui che fece estinguere i Saiyan!
-Eh Ehm, scusate un attimo se disturbiamo- disse Duncan bussando alla spalla della cara carota – ma qui nessuno sta capendo un’accidenti di quello che state dicendo. Potreste smetterla di parlare in Saiyanese o verdurese e usare un po’ di linguaggio umano?
-Razza di plebeo, come osi insultare me, la grande Vegether?
-Duncan, perché non provi ad aprire un vocabolario? Stiamo parlando in perfetto linguaggio umano- interferì Courtney lanciando un’occhiata alla nemica/amica mentre muoveva la testa come per dire “mi sembra ovvio”
-E allora perché non stiamo capendo un’accidenti di quello che dite?- questa volta fu Gwen a parlare.
-Perché ovviamente stiamo parlando in inglese antico- disse Vegether come se stesse parlando della cosa più ovvia del mondo
-Tzk, lascia stare, sono solo stupidi esseri umani, non possono capirle certe cose!
-Ehi! Io non sono un essere umano- urlò Scott, che nel frattempo si era messo a combattere con un tipo strano tutto vestito di rosso e con i capelli bianchi…
No!
Ma cosa avevate capito?
Non è Babbo Natale!
-Ehi tu, scusami un secondo, posso farti una domanda?- chiese con fare stranamente tenero e comprensivo la guerriera arancione, avvicinandosi  a Scott e allo straniero che, a dirla tutta, somigliava ad un’enorme palloncino rosso con tanto di orecchie di cane pulcioso, probabilmente uscito dal campo di concentramento canino nello stato del Kentucky , segretamente comandato da Paris Hilton.
Courtney continuò ad avvicinarsi cautamente allo strano personaggio, mentre Duncan e Gwen si abbracciavano disperati a causa  della terribile puzza di cane che emanava quel coso.
-Tu, chi sei?
-Io sono io-
-Accidenti, si, sono davvero contenta che tu abbia rivelato che tu sei tu, sì, ma ti sarei grata se ci dicessi qualche cosina in più su di te, del tipo come ti chiami, da dove vieni, se sei vaccinato, se tua madre è viva o è morta di sifilide, se sei uno di quei sciroccati che scrive articoli su Nonciclopedia e… Ah! Anche se hai mai conosciuto dal vivo il Pulcino Pio.
Lo strano straniero guardò male la formidabile carota.
-E me lo chiedi anche? Certo che scrivo articoli per Nonciclopedia, sennò non sarei sciroccato come voi adesso!
-Cosa sei tu? Un uomo, oppure un cane?!- Chiese l’impavido Scott mentre osservava lo strano personaggio grattarsi le orecchie da cane con il piede destro
-Io? Non potresti mai capirlo chi sono.
-Sei Trent- rispose semplicemente Gwen guardando quell’ammasso di pulci
-Come ti sei accorta che io sono Trent?!?! Cosa sei tu, una donna, oppure una strega?!
Gwen guardò sottecchi quella cosa che un tempo sarebbe dovuta essere stata una forma vivente simile al suo ex-ragazzo Trent,  che ora si era trasformato, come il resto della compagnia al di fuori di lei e Duncan dopotutto, in un personaggio inventato.
Ma…
Siamo sicuri che anche lei non stesse recitando una parte?
-Ebbene sì mezzo demone cane, hai fiutato la mia vera natura! Io non sono la Gwen che conoscete… Io.. Io sono…- disse mentre si toglieva i vestiti da gotica in perfetto stile James Bond -… La grande, la mitica, la potentissima, la superba
-Ehy! Stai copiando le mie battute- Interruppe Courtney con il suo amabile tono da camionista in sosta davanti ad un Autogrill
-Tu! Non osare interrompermi guerriera di infimo livello! Stavo dicendo?
-Che sei la grande, la mitica e blah blah blah- le ricordò il dolce bastardino
-Si, giusto. Dicevo, io sono la grande, la mitica, la potentissima, la superba, la fantasmagorica Lady Morgana!- Disse la strega cattiva mentre alzava le mani al cielo con fare trionfante
-Gwen, tesoro, mi sa che ti sei letta troppi articoli su Nonciclopedia… E devi smetterla di guardare Merlin. Dico seriamente.
-Taci Duncan! Tu non centri affatto! Io, Lady Morgana sono colei che ha il diritto di salire al trono di Camelot! Ma non potrò farlo finché al trono ci sarà quell’essere malvagio alleato dello scoiattolino-
Detta questa frase le guerriere dei vegetali e il succhiasangue si avvicinarono incuriositi alla ragazza
-Chi è costui?-  chiese la grande Vegether
-Il Pulcino Pio.
Detto questo anche quel pazzo il cui nome una volta era Trent, prestò attenzione a ciò che la megera farneticava
-Il Pulcino Pio hai detto?
-Si lurido sacco di pulci, perché così tanto interesse?
Come tutta risposta il ragazzo (?) in questione si alzò in piedi e, con tono di voce tuonante rispose
-Io un nome ce l’ho. Mi chiamo TrentYnu e…-
-Scusa se ti interrompo- interruppe l’ormai unico, forse, normale essere nel raggio di cento metri, ossia Duncan – Ma mica il Trentinu è una regione dell’Italia?-
A quel punto Courtney diede una fortissima sberla sulla nuca di quel disgraziato di un punk
-Razza di ignorante, quello è il Trentino!-
-Scusate? Posso continuare?- Chiese l’oramai esasperato TrentYnu, mentre la folla di disadattati, più punk gravemente ferito, accennavano un “si” con la testa.
-Allora, dicevo…-
-Brook! Ti lascio! Mi metto con la prostituta del diciannovesimo palo!-
-Oh! Chi è questo adesso!- Esclamò un’ormai rassegnato TrentYnu
-Scusate, ma non era mica il provino per la centoquattromillesima serie di Beautiful?
-MA VAMAMBA’!- fu la risposta generale dei nostri simpatici amici, con aggiunti i tre quarti della popolazione del globo.
-Dunque, ora posso continuare il mio discorso?
-No! Accidenti! Scusa, ma devo fare pipì- disse Lady Morgana mentre si affrettava a trovare un comodo albero su cui liberare la bestia racchiusa nella sua vescica
-Accidenti, pure io!
-E anche io!-
Dissero le due guerriere, correndo anche loro alla ricerca di un albero.
-Sbrigatevi ragazze… Sbrigatevi. La cosa che vi devo dire è importante. E poi, anche io devo fare cacca-pupù! BAU!-
Cosa dirà il nostro mezzo demone BAU BAU alle impavide guerriere della verdura, la grande Lady Morgana, alias Gwen, al tenebroso Scott Culatellen e all’ormai in fin di vita Duncan?
Riuscirà la strega cattiva ad avvelenare la carota, o era una mela?
Son Courtney, darà un misero fagiolo di Balzar al povero Punk?
Scopritelo nel prossimo capitolo di questa porcheria!
 

°°°°°°
 

SIAMO SPIACENTI, MA L’AUTRICE E’ SCAPPATA TRA LE MONTAGNE DELL’ALBANIA DEL NORD, INSEGUITA DALLA FATTONA E DALLA NARRATRICE, PRONTE A FARLA FUORI.
SE SIETE DEBOLI DI STOMACO, VI CONSIGLIAMO DI DIMENTICARE LA STORIA APPENA LETTA E ANDARE A SBATTERE IL CRANIO CONTRO UNO SCIVOLO.
SIAMO SPIACENTI DI NON POTERVI DARE UNA CONLUSIONE COME SI DEVE, MA PURTROPPO IL PREMIER HA MESSO TASSE ANCHE SULL’INCHIOSTRO E SULL’ARIA CHE RESPIRIAMO, DUNQUE….
ASPETTA? AVETE PAGATO LA BOLLETTA DELL’ARIA?
EHY!
CON QUESTO E’ TUTTO, ALLA PRO….

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