Parete,scrivania. Scrivania,parete.
Primo giorno di scuola? Un vero strazio. Incrociai le gambe sul morbido letto mentre mi guardavo intorno.
Mi sfilai la giacca d’addosso per poi stendermi comodamente chiudendo gli occhi.



Non so quanto tempo era passato,ma mi svegliai appena sentì che qualcuno spalancò la porta.Sbarrai gli occhi e mi voltai trovandomi di fronte Jennifer,mia madre.
<< Mamma.. >> sorrisi sedendomi portando una mano sul capo.
<< Scusami non volevo disturbarti,allora com’è andato il primo giorno di scuola? >> sussurrò sorridendo mia madre.
<< Tutto sommato,bene. >> Mentì non volevo farla preoccupare.
<< Meno male,vieni giù ho cucinato. >>
<< Che ore sono? >> dissi prima di alzarmi.
<< le due. >> disse prima di scomparire dalla camera.
Sbadigliai e mi diressi in bagno spogliandomi della divisa per indossare dei pantaloncini bianchi con una canotta viola.
Scesi le scale scalza per cosa? Ritrovarmi di fronte,Zayn Malik.



Un attimo ma che ci faceva qui? Come sapeva dove abitavo? Che cavolo succedeva?
Alzai un sopracciglio sorpassandolo per raggiungere mia madre.
<< Juliet,eccoti finalmente! >> Perché sorrideva?
<< Mamma? >> alzai le sopracciglia non capendo il suo entusiasmo.
<< Lui è mio figlio Juliet. >> mi voltai dall’altre notando il braccio di Robert intorno alla spalla di Zayn che sorrideva beffardo. Ora si spiegava perché avessero gli stessi occhi e lo stesso cognome,ovviamente.
<< No! No! >> Guardai un’ultima volta mia madre prima di salire le scale con una rabbia dentro.

Mi buttai sul letto stringendo al petto il cuscino,quel ragazzo,no. Non poteva entrare nella mia vita,così!
Sentì la porta spalancarsi e mi trovai di fronte Zayn con una valigia in mano. Valigia? In mano?
<< Che vuoi? >> non volevo rivolgergli più di due parole.
<< L’altro letto. >> disse indicando con lo sguardo il letto accanto al mio.
Ma perché mia madre non mi aveva detto nulla?
<< Spero tu stia scherzando,Malik. >> Mi alzai posizionandomi di fronte a lui.
<< No, Roberts. >> mi guardò sorridendo per poi stendersi sul letto. Sul mio letto. Come si permetteva?
<< Almeno potresti stenderti sul tuo,no? >> Lo fulminai sedendomi sulle lenzuola lilla.
<< Sexy. >> disse indicando la scollatura della mia canotta.
<< Maniaco! Maniaco! >> mi alzai strizzando gli occhi.





Scesi nuovamente le scale lamentandomi con mia madre.
<< Ti prego caccialo,mamma! >>
<< Tesoro,dai. Poi ci ha detto che stasera ti porta con lui,così potrai conoscere nuova gente. >> mi sorrise e io scrollai le spalle.
<< Porca puttana. >> sussurrai salendo le scale.
<< Cosa? Che hai detto? >> domandò mia madre.



Battei i piedi sul pavimento sbattendo la porta della stanza guardando Zayn. Voleva giocare? E io avrei giocato.