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Autore: Brika    23/09/2012    2 recensioni
Queste che pubblico sono varie one shot richieste nel mio blog... Non hanno un filo logico che le lega...
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*Niall P.O.V.*

“Stavo pensando che potrei chiedere ad Angel di uscire” dissi a Zayn, mentre preparavamo il tavolo per la cena.

“Sai che Liam non te lo permetterà mai. È sua sorella!”
“Lo so, ma non è lui il primo a spingermi a provarci con le ragazze che mi piacciono?!”
“Sì, ma non credo che nelle ‘ragazze che ti piacciono’, abbia incluso anche sua sorella…”
mi rispose ridendo

“Lo so, ma cosa vuoi dica…!”
“Niall, non puoi capire… Ieri sera, mentre tu e Louis eravate a prendere le pizze, Harry, per scherzare, ha detto a Liam: ti immagini se qualcuno iniziasse a uscire con tua sorella?”
sperai che anche Harry non avesse intenzione di uscire con Angel, perché se no era la volta buona che lo picchiavo.

“E?”
“E Liam ha passato i successivi 20 minuti a urlare che se qualcuno di noi prova a toccare sua sorella, gli taglia le mani”

“Questo cambia un po’ le cose…”
“Hai ancora intenzione di chiederle d’uscire?”
“Sì, ma prima voglio parlarne con Liam”
“Lo sai che ti ucciderà, vero?!”
“Aspetterò che sia di buon umore, tipo quando torna da un’uscita con Danielle”
“Mi pare che escano domani…”

“Perfetto!”
“Ragazzi, è pronta la cena!”
urlò Louis dalla cucina e io e Zayn dovemmo smettere di parlare perché Liam ed Angel erano entrati nella stanza.

 

-Il giorno dopo-

*Angel P.O.V.*

Erano in camera mia, tranquillamente seduta sulla scrivania a fare i compiti d’inglese, quando Niall entrò in camera mia.

“Angel, io devo dirti una cosa”

“Siediti” lo feci sedere sul mio letto e io rimasi sulla mia sedia a guardarlo. Era bellissimo, come sempre… I capelli biondi spettinati e gli occhi azzurrissimi, che fissavano i piedi, mentre le mani si torturavano a vicenda. Faceva sempre così quando era nervoso.

“C’è qualcosa che non va, Niall?”
“No, no… Io volevo sapere se…
- alzò lo sguardo e i suoi occhi , nei quali mi persi come ogni volta che li guardavo, incontrarono i miei e ricominciò a parlare- ti andrebbe di uscire con me?”
“Mi farebbe molto piacere… Ma come la mettiamo con mio fratello?”
“Ho intenzione di parlargli e fargli capire che non ti farei mai del male!”
ero commossa dalle sue parole, così mi alzai dalla sedia ed andai ad abbracciarlo, ma proprio in quel momento Liam entrò in camere e ci sorprese.

“Niall! Cosa stai facendo a mia sorella?!”

“Ci stiamo solo abbracciando! Che problema c’è?!” mi intromisi, senza lasciare il tempo a Niall di rispondere

“Tu non t’intromettere, Angel! E tu, Niall, non ti azzardare più a toccarla!”

“Liam, calmati! È solo un abbraccio! Che problema c’è?!” cercò di calmarlo Danielle.

“Danielle, lei è mia sorella! Devo proteggerla!” non lo sopportavo più, ogni volta che portavo a casa un ragazzo, anche quando eravamo ancora a Wolverhampton, lui rovinava sempre tutto; ma non gli avrei mai permesso di farlo anche quella volta: Niall mi piaceva veramente e non lo avrei perso per una cavolata del genere.

“Sì, ma per proteggermi non devi chiudermi in casa e non permettermi di uscire con un ragazzo! Ho 18 anni! Non sono più una bambina!”

“Ho promesso a mamma e papà che ti avrei protetta!”

“E può farlo anche Niall, quando usciamo insieme!”

“Voi due non andate da nessuna parte!”
“Voglio vedere come me lo impedisci!”
non volevo più stare in quella stanza, così decisi di andarmene

“Angel dove vai?!”

“Da qualcuno che mi capisca!” uscì sbattendo la porta, diretta verso casa di Eleonor.

 

*Niall P.O.V.*

Era successo tutto così velocemente che avevo capito ben poco di tutta la faccenda. Sapevo soltanto che Angel se n’era andata e che io dovevo cercarla. Non conosceva ancora benissimo Londra e avrebbe potuto perdersi. Feci per avvicinarmi alla porta, ma Liam ricominciò a parlare:

“Spero che adesso tu sia contento. Hai visto cos’hai combinato?!” aveva anche il coraggio di dare la colpa a me per tutto il casino che aveva combinato. Era uno dei miei migliori amici, ma quando faceva così, proprio non lo sopportavo.

“Magari non sono stato io…” risposi tranquillamente, per poi lasciare la casa. Appena uscito, presi il telefono e chiamai Angel, per capire dove fosse.

“Pronto?” rispose con quella voce cristallina, che ogni volta che sentivo mi faceva venire i brividi

“Angel, sono Niall. Dove sei?”
“Sto andando da Eleonor. Perché, Liam mi sta cercando?”

“Non lo so, sono andato via anch’io… Ti va di raggiungermi in gelateria?”

“Arrivo subito. Ci vediamo là. Ciao”

“Aspetta!”
“Dimmi”
“Mi dispiace…”
“Per cosa?”
“Per tutto il casino che ho combinato”
“Non se tu quello che deve essere dispiaciuto. A me dispiace per la scenata che ha fatto mio fratello”
“Stai tranquilla. Ci vediamo là”
riattaccai e mi diressi verso la gelateria.

 

*Liam P.O.V.*

“Ma cosa è preso a tutti?!”
“Ma cosa è preso a te?! Se continui così non avrai più ne una sorella, né una band!”
“Non mi dire che adesso  anche tu stai dalla loro?!”
non potevo pensare che anche Danielle, la mia adorata Danielle, la pensasse come loro!

“Liam, mettiamola così: prova a pensare se mio fratello non mi avesse fatto uscire con te… Cosa avresti pensato di lui?”
“Che era uno stupido e che non poteva impedirti di uscire con un ragazzo per tutta la vita!”

“E non credi che loro stiano pensando la stessa cosa di te in questo momento?”

Pensai che in fondo Niall era un ragazzo con la testa a posto, che non le avrebbe mai fatto del male.

“Io… Dobbiamo trovarli!” uscimmo di casa e iniziammo le nostre ricerche. Stavamo camminando da circa mezz’ora e io stavo cercando, per l’ennesima volta, di chiamare Angel, quando Danielle richiamò la mia attenzione su qualcosa, o per meglio dire su qualcuno, dall’altra parte della strada. Angel e Niall stavano camminando abbracciati: lui con un braccio intorno alle spalle e lei con un  braccio intorno alla sua vita. Senza pensarci due volte, schizzai verso di loro, incurante del traffico e di Danielle.

 

*Angel P.O.V.*

Io e Niall stavamo tranquillamente camminando, quando ci ritrovammo Liam davanti. Giurai a me stessa che se avesse ricominciato a fare il fratello iperprotettivo, gli avrei tirato un pugno in faccia.

Niall fece per dire qualcosa, ma Liam non lo lasciò parlare e cominciò a dire:

“Ragazzi, mi dispiace, sono stato uno stupido. Buon primo appuntamento” sorrise ed iniziò ad andarsene, ma poi si fermò, si girò, guardò Niall e aggiunse:

“Sappi che se la farai soffrire, poi dovrai vedertela con me” e scomparve nella folla dall’altra parte della strada.

 

 

Alluora…. (?)

Come va la vita???

Questa storia non ha un inizio ne una fine…

Praticamente ho deciso di creare un  blog dove

Creo OS su richiesta e ho anche deciso di pubblicare qui su Efp…

Potreste dirmi cosa ne pensate???

Alla prossima,

Brika [:

   
 
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