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Autore: ehijustin    23/09/2012    5 recensioni
ero in lacrime ed in quel momento arrivò lui, un angelo nel mio mondo!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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era un giorno come tutti, mi sveglio la mattina saluto quelle stupide delle mie sprelle e mia madre, mio padre e poi, finalmente esco da quella prigione definita casa per trasferirimi in un mondo di tristezza infinita definito scuola... com al solito entro in classe, nessuno si accrogerebbe di quanto soffro, sono un ottima attrice; nessuno si accorgerebbe del fatto che ho i tagli su tutte le braccia per colpa loro, nessuno direbbe mai che sono una ragazza che piange, perchè ho un sorriso stampato in faccia e rido quando mi prendono in giro, nessuno capisce come sono fatta realmente, nessuno va più in la dell'apparenza. pensavo che quel giorno no potesse accadere niente, invece la prof ci annuncia che ci sarà un nuovo alunno, Harry Styles e,che o sono l'unica da sola, si metterà di finaco a me. allora entra dalla porta un ragazzo, moro con dei ricci ribelli e gli occhi verdi, semplicemente bellissimi, da dove trasparisce ogni emozione, si presenta per poi sedersi accanto a me. finita la prima ora arrivarono i soliti compagni a fare battute su di me ed io, ovviamente, rido ma Harry mi guarda male, così prendo parola:
I:" ciao! io sono Giorgia!" dico porgendogli una mano con il sorriso più bello che potessi fare, niente in confronto al suo...
H:" ciao! io sono Harry!" dice stringendo la mia mano prendendo anche il polso, ed io non posso fare niente per nascondere il dolore che mi ha provocato con quel gesto per via dei tagli... poi arrivaa la seconda ora, un'altra prof entra in classe, ma Harry non ascolta la lezione continua a fissarmi le raccia... che abbia capito? sarebbe il primo ad andare più in la dell'apparenza...suonò di nuovo la campanella e Harry si mise a parlare con me...
H:" perchè vuoi fare finta di essere felice? devi essere quello che sei!" oh mio dio lo ha capito, è il primo! e ora che gli rispondo? 
I:" cosa intendi?" ok, fare la finta tonta, con un sorriso non serviva a nulla ma cosa potevo fare?
H:" questo!" disse indicando il mio braccio e tirando un po' su la manica della mia felpa..
I:" a nessuno importa di me, sono sola, quindi mostrarmi così o in un diverso modo non cambierebbe nulla!" dissi con gli occhi ormai lucidi, e notai che anche i suoi lo erano...
ma di nuovo entrò la prof per la terza ora, mi guardò e gli caddero tutti i libri, io mi guardai e notai di avere ancora su la manica della felpa... la prof mi costrinse a torglierla davanti a tutti e tutti videro i miei tagli, ed in quel momento scoppiai a piangere, ora tutti sapevano il mo segreto, ma se ne infischiavano, glielo si leggeva negli occhi! tutti tranne Harry che venne ad abbracciarmi ed io, abbracciat a lui mi sentivo protetta...

* UN PO' DI MESI DOPO..*
le cose non eraano cambiate, mi continuavano a prendere in giro, solo più pesantemente, ed io continuavo a tagliarmi, ma ora c'erano veramente momenti felici nella mia vita, quelli che passavo con Harry, io avevo capito di essermi innamorata di lui, e lui ricambiava!così ci siamo messi insieme, lui era l'unico che mi difendeva che sapeva come mi sentivo davvero, l'unico a cui importava veramente di me! ma non poteva bastare per tutto l'amore che mi volesse avevo bisogno che gli altri la smettessero di prendermi in giro per tutto, così decisi di prendere in mano la situazione mi sarei fatta valere, e così feci, ma la situazione non fece altro che peggiorare, dagli insulti passarono alle mani ed Harry era semprelì a difendermi, aveva abbandonato ogni suo momento di vita per me e questo non fece altro che sentirmi in colpa! i avevo lividi costanti su tutto il corpo, poichè, per quanto Harry fosse forte veniva messo sempre al tappeto... come può uno vincere contro 5? non può punto, lui ormai aveva sempre qualcosa di rotto, e sveniva pgni volta che lo picchiavano. dovevo farla dinita con questa situazione così...
I:" Harry puoi abbracciarmi?"
H:" certo! c'è bisogno di chiederlo?" disse lui con un occhi nero fiondadosi tra le mie braccia, appena ci staccammo eravamo a qualche millimetro di distanza, così lo baciai, un bacio dolce e passionale...
I:" ti amo!"
H:" io di più!"
I:" Harry tu sei la persona più importante della mia vita, la prima che è andata oltre le apparenza, la prima che mi ha voluto davvero bene, che mi ha amato e che mi ama! l'unica che ha messo in gioco tutto per me!"
H:" Gio non fare così! dai ora passiamo un pomeriggio davanti alla tv a guardare i cartoni così ridi e ti passa d'accordo?"
I:" va benissimo!" passamo un pomeriggio molto divertente, con lui non ci si poteva annoiare, poi la sera decisi di savargli la vita, ero a casa da sola, scrissi un bigliettino, poi andai in cucina presi un coltello e lo ficcai nel mio cuore... dopo la mia famiglia tornò mi cerco da tutte le parti per poi trovarmi in una pozza di sangue in cucina trovarono con me anche il biglietto dove c'era scritto:
mamma, papà vi voglio bene ma mi sstanno facendo tutti del male e lo stanno facendo anche alla persona più importante della mia vita, Harry! quindi ho edciso di prendere in mano la situazione e farla finita! date ad Harry il mio diario e ditegli di leggerlo! addio, ci rivedremo tra un po'! baci Giorgia! xxx
mia madre chiamò Harry e gli raccontò tutto....
HARRY POV'S
mi squillò il cellulare, speravo tanto che fosse l'amore della mia vita, la mia unica ragione di vita, Giorgia! infatti sul display c'era scritto il suo nome ma...
I:" ciao amore! come mai mi hai chiamato? per dirmi che mi ami?"
MG:" c-ciao Harry s-sono l-la m-mamma d-di g-g-g-g-iorgia ecco lei è...."disse piangendo ed io iniziai a mia volta, lei non poteva esserlo... No le non poteva!
I:" NO! n-n è-è s-s-sicura c-che l-lei s-sia m-morta?"
mg:" si vieni qui che ti devo dare il suo diario, è un suo volere!" io senza pensarci due volte corsi a casa sua, senza poter crederci speravo di vederla li sul divano aguardare i cartoni come stavamo facendo qualche ora fa... ma non fu così in cucina c'era ancora il suo corpo, ancora il suo sangue io stetti nel suo letto tutta la notte, aveva ancora il suo profuno, piangevo non facevo altro che pianere, come tutta la sua famiglia, non andavo a scuola, ma la potevo vedere da lontano, e nessuno si era accorto della sua mancanza, tutto era come prima, per tutti tranne che per me, lei era la mia unica ragione di vita e se ne era andata! e non riuscivo a togliermelo dalla testa speravo che fosse un incubo  mi torturavo il braccio per svegliarmi, ma era inutile, era tutto vero!poi mi ricordai del suo diario, lo presi e lo lessi tutto d'un colpo, peensavo di sentirla più vicino in quel modo, ma la sentivo lontana, sentivo il suo dolore sulla mia pelle e nient'altro, così andai su un ponte mi misi sullo strapiombo e pensando ai nostri momenti felici insieme, mi scesero molte lacrime, così mi buttai con lei come unico pensiero nella mia testa, e gridai, sto arrivando da te amore mio non mi dovrai più aspettare...


MEEEEE...
lo so,lo so è un tantino triste, ma io sn triste, quindi.... cmq è per far capire a quelli che mi prendono in giro che anche io ho un cuore ed anche io ci soffro!!!
  
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