Anime & Manga > Soul Eater
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Autore: hope_jessie    24/09/2012    3 recensioni
dopo venti anni Death City non è cambiata minimamente, la Shibusen allena ancora giovani eroi...ma allora cosa c'è di diverso?...Mara Evans...
*ok dopo questa cagata lascerò questo assurdo mondo però è uguale: in pratica venti anni dopo ai fatti narrati in Soul eater la figlia di Maka e Soul si ritrova a frequentare la Shibusen per colpa del suo poco sviluppato senso dell'orientamento e, qui scoprirà tante cose tenutele nascoste dalla famiglia; i personaggi sono:
Mara Evans, figlia di Maka e Soul
Kiara Evans, figlia di Maka e Soul
Alexandra "Alex" Stein, figlia del dottor Stein e di Marie
Yuijin Kumo, figlio della strega Aracne e di Ashura
Alanis Rung, figlia di Kirikou Rung e Jacqueline O'Lanterne
Jin e Dan Death, figli di Death the Kid e Elizabeth Thompson
Majo Kaeru, figlia di Elka Frog e Giriko
Beck Star, figlio di Black Star e Tsubaky
scusatemi per gli accoppiamenti imbecilli, grazie per la lettura questa è la mia prima fanfiction (una vera popò insomma), ricordo che i personaggi non, e sottolineo non, sono quelli di Soul Eater ma di mia invenzione!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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…:”C-Chi sei?” chiese Mara guardando la ragazza, che approssimativamente aveva la sua età

:”Io sono Maka Albarn” rispose la bionda fissandola…

:”No sul serio tu chi sei?” chiese perplessa Mara

:”Io sono Maka Albarn, maestra d’armi della falce, perché non mi credi” disse la bionda scocciata

:”Perché, t-tu sei m-m-mia madre!” balbettò la ragazza

:”Quindi tu vieni dal futuro!-sorrise lei per poi inclinare la testa sulla sinistra-quindi se tu sei mia figlia vuol dire che mi sposerò, con chi?” chiese la ragazzina a Mara

:”Bhe, mio padre è Soul” rispose la bionda, la ragazza che si spacciava per sua madre avvampò

:”C-c-cosa!!?? Non mentirmi!” balbetto Maka, la “ragazza del futuro” tirò fuori dalle tasche una foto tutta spiegazzata

:”Eccoci!” disse lei porgendo la foto alla ragazza, nella foto c’era una signora sui 30 anni dai capelli biondo cenere con in braccio una bimba che 3 anni, mentre baciava un signore, anche lui sulla trentina, con i capelli bianchi che teneva per mano un’altra bimba che approssimativamente aveva 4 anni

:”Questa sono io-disse Mara indicando la bimba in braccio-questa è Kiara, mia sorella-continuò indicando l’altra bimba-e questi siete voi!” finì lei indicando i due signori

:”Comunque-disse la bionda tentando di cambiare discorso-io sono qua per farti tornare indietro, non è ancora giunto il capolinea, riprenditi, non puoi arrenderti così alla prima battaglia, tu sei l’unica che può salvare dalle tenebre questo mondo, torna indietro, i tuoi amici ti stanno aspettando” disse seria la ragazza

:”Io ho paura, quella donna, sembrava che mi conoscesse, non voglio tornare! Preferisco restare qui, a metà” rispose la bionda

:”Non puoi! Non puoi abbandonare i tuoi amici, torna indietro ragazza del futuro” disse Maka

:”Perché tu sei qui! Torna indietro anche te!” urlò Mara

:”Torniamo indietro insieme” disse lei, la bionda annuì, le due si girarono e mossero un paio di passi, si guardarono indietro, i loro sguardi si incrociarono, la giovane madre le sorrise poi si rigirò e continuo, così fece lei, fino a che le due non diventarono dei puntini in mezzo a tutto quel nero…

********************************************************

…respiro…

:”Mara, Mara” la bionda lentamente aprì gli occhi, si guardò intorno, era circondata, circondata da persone che conosceva da appena un paio di giorni, ma che le volevano bene come se la conoscessero da sempre, Majo l’abbraccio, ancora piangeva

:”Mara, non lo fare mai più capito, mai più, se lo rifai ricordati che la prossima volta verrò con te!” le disse, lei sorrise e ricambiò l’abbraccio, la mora si staccò, Alanis e Dan le si avvicinarono abbracciandola, Kiara prese a baciarla da tutte le parti, e Alex, o meglio Carro armato, così la chiamava lei, dato che sembrava di metallo, singhiozzante la abbracciò

:”M-Maraaa!” disse lei, dopo un po’ i ragazzi uscirono, tutti tranne Yu…

:”Mi dispiace, è tutta colpa mia, non dovevo lasciarti andare da sola” disse il ragazzo fissando i rubini della bionda

:”Ma sei scemo! Credi che te lo avrei permesso??” disse Mara

“Aspetta un attimo-continuò lei in tono malizioso-non è che ti sei innamorato di me??” chiese lei tentando di nascondere un ghigno

:”IO!!!?? Ma te hai qualche problema, si, ti voglio bene, sei la mia partner, ma non mi sono innamorata di te! Tu sai chi mi piace!” disse il ragazzo indignato e vistosamente arrossato

:”Vabbè se lo dici tu!” disse la bionda ridendo, in quel momento bussarono alla porta, entrò Beck

:”Scusate posso?” chiese lui, Yu annuì e uscì

:”Come stai?” chiese il rosso

:”B-bene” rispose lei tirandosi su nel letto

:”Volevo dirti una cosa, io, io, non volevo invitare Majo alla festa, e che mi vergognavo di chiederlo alla persona giusta…” Beck non finì la frase che venne interrotto da Mara

:”Cosa centra adesso, vuoi essere sempre al centro dell’attenzione eh? Sei uno…” la bionda non fece in tempo a finire che Beck la baciò, un bacio inaspettato, in un certo senso meritato, lei lo amava, lo amava con tutto il cuore, ed adesso sapeva che era ricambiata…

Lui l’amava, l’aveva sempre amata, anche perché era stata colpa sua se l’anno scorso lei l’aveva lasciato, aveva fatto quella stupida cazzata, aveva baciato un’altra, senza volerlo, non si erano più parlati per una settimana, poi erano riusciti piano piano a tornare amici, fino ad innamorarsi di nuovo, era ora…

:”Mara vorresti rimetterti con me? Ti prometto che ciò che è successo l’anno scorso non si ripeterà mai più, io, io ti amo!” disse il ragazzo staccando le sue labbra dalle soffici labbra della ragazza, le sue candide gote si erano imporporite, e un ridente sorriso si stampò sul suo volto

:”SI, si, io voglio tornare con te!” rispose lei quasi piangendo.

Lui amava Majo, lo sapeva, eppure prima vedendo quella scena gli era preso un crampo allo stomaco, era dovuto correre velocemente in bagno, ed ora era li che si fissava davanti allo specchio

…:”Ehi! Ti sei persa?” disse il ragazzo fissando gli occhi rossi della ragazza

:”Ch-chi sei?” balbetto la ragazza rossa in faccia

:”sono una persona che può aiutarti” disse lui avvicinandosi di più alla bionda

:”Pi-piacere mi-mi chiamo Mara, si mi sono persa” disse lei

:”Mara, bel nome, devi tornare a casa?” chiese l’albino

:”si, abito in via Deadly 45!” rispose Mara

:”ti ci porto io!” rispose sicuro il ragazzo…

Ripensava a quella mattina in cui l’aveva incontrata, la sua goffaggine, lo faceva sempre ridere, era la sua unica vera amica, la sua migliore amica…

:”Dove è Mara?” una voce maschile richiamò sulla terra Yu che aveva un sorriso da imbecille

:”Ehm, Mara è di là a sbacciucchiarsi con Beck” rispose lui con fare scocciato girandosi

:”Capisco. E questa cosa ti dà fastidio?” chiese il ragazzo, Jin, all’albino

:”No, però mi piacerebbe che succedesse una roba del genere anche a me” rispose lui uscendo dal bagno.

Lui l’amava, si conoscevano da appena due giorni, ma sapeva che erano sentimenti veri, si sentiva in colpa, e in qualche modo voleva rimediare, ma ora, sarebbe stato tutto inutile, strinse nella mano il flacone di sapone e lo scaraventò per terra poi uscì dal bagno, impassibile.

La porta si aprì lentamente

:”Mara, muoviti dobbiamo tornare a casa!” una voce nascosta dietro alla porta risvegliò i due ragazzi dal loro mondo

:”Si Yu arrivo” rispose la ragazza, salutò Beck e uscì dalla porta.

Arrivati a casa il ragazzo si sedette sul divano, prese il telecomando e iniziò a cambiare velocemente i canali, la ragazza appoggiò la spesa in cucina e si stese sul divano appoggiando la testa sulle gambe dell’amico

:”Sai sicuramente cosa è successo, lo so che origliavi” disse la ragazza guardando lo schermo

:”Si, vi siete fidanzati…di nuovo, ma sei sicura che non farà come l’anno scorso?” chiese il ragazzo guardandola

:”Lo spero!” rispose lei incrociando le dita, i due si misero a ridere

:”Sai pensavo, sei il primo ragazzo che sa chi mi piace in anticipo, l’hai saputo prima di Majo!, credo che io ti possa definire il mio migliore amico” disse la bionda

:”Già la stessa cosa vale per me” rispose lui alzandosi,

ma cosa gli è preso?... pensò la ragazza storcendo la testa, alzò le spalle e uscì anche lei.

La ragazza si incamminò verso la casa dell’amica, bussò alla porta, nessuno le aprì, allora appoggiò l’orecchio alla porta

:”Yu siediti! Perché sei venuto?” era sicuramente la voce di Majo

:”Bhe…volevo dirti una cosa importante” rispose Yu, Mara aprì leggermente la porta senza fare rumore, Majo era vicina a Yu e gli sorrideva, mentre lui la fissava, poi in un attimo, un nanosecondo le loro bocce si stavano toccando, lui l’aveva baciata, Mara sgranò gli occhi, un piccolo crampo allo stomaco, cosa le stava succedendo, forse aveva paura di perderlo, di perdere la persona più importante della sua vita, anche più importante del suo fidanzato, iniziò a correre, correre, correva senza meta, sapeva che si sarebbe persa, ma forse era ciò che voleva, si fermo ad un angolo con il fiatone, si accasciò a terra

cosa mi succede… .

La bionda gironzolava per i corridori della Shibusen, in realtà non sapeva che fare, così vagava senza meta

:”Ehy Kiara! Ho saputo che sarai in squadra con noi, almeno una persona forte” la bionda si girò era Dan

:”Ehy ciao! Come va? Grazie mille ma non credo di essere così forte, l’altra volta mia  sorella mi ha battuta” disse la ragazza grattandosi la testa, il ragazzo si avvicinò

:”Dove stai andando?” chiese il ragazzo, la ragazza alzò le spalle e disse :”Bho! Gironzolo!”

:”Vieni a fare un giro con me?” chiese il ragazzo alla bionda

:”Va bene” rispose lei sorridendo

c’è l’ho fatta! Bhe…non so però se è il caso di dichiararmi o no, intanto facciamo un giro insieme… .

Era intenta ad uccidere quella donna che anni fa aveva manipolato la mente del padre, non aveva bisogno di Kiara, c’e l’avrebbe fatta da sola, infondo le mancava solo l’anima di una strega e sarebbe diventata falce della morte, si addentrò nel sentiero che l’avrebbe potata da lei, Medusa.

Era intento ad uccidere la donna che aveva attentato la vita di suo figlio, non aveva bisogno della sua dolce metà, nemmeno della cognata, c’è l’avrebbe fatta da solo, infondo era una shinigami, si addentrò nel sentiero che l’avrebbe portato da lei, Medusa.

:”Stein, che ci fa lei qui?” domando la voce di un adulto, la mora si girò, era Kid,

:”Professore, ho intenzione di uccidere Medusa” rispose la ragazza seria

:”Hai intenzione di ucciderla senza un Meister?” chiese l’uomo avvicinandosi alla mora

:”Non ho bisogno di nessuno prof. io ci riuscerò da sola, Kiara non centra niente!” rispose impassibile Alex

:”Abbiamo lo stesso obbiettivo allora, sarò il tuo Meister oggi, ho sempre sperato di usare un pugnale” disse l’uomo, la ragazza annuì, sarebbe stata la buki di uno shinigami…perfetto, i due entrarono nel palazzo, si ritrovarono davanti a Medusa dopo un paio di corridoi,

:”La figlia di Stein e il non più giovane Shinigami, è un vero piacere dovervi uccidere” disse la donna alzandosi

:”è stata una mossa stupida tornare ad abitare nella stessa casa dove Soul e Maka ti hanno uccisa” disse Kid allungando la mano ad Alex la quale si trasformò

:”Mi chiedevo dove fossero le gemelle e la chiaroveggente, ma ora capisco, non ho intenzione di sporcarmi le mani del vostro inutile sangue, Seishin, pensaci tu!” disse la Strega schioccando le dita, dalla porta comparve un giovane, con i capelli marroni e gli occhi azzurri, ad un certo punto trasformò il suo braccio in una corda che lanciò verso lo shinigami, con essa prese Alex e strinse finche la ragazza non si ritrasformò, a quel punto il ragazzo la lanciò contro una colonna

:”Alexandra!” urlò lo Kid, la ragazza si rialzò

:”C-chi sei?” chiese lei pulendosi il sangue che le scendeva dal labbro

:”Io sono Seishin arma solitario di tipo corda, e vi ucciderò” disse lui scrocchiando il collo, poi partì all’attacco colpendo Kid ad una spalla, Alex gli scagliò addosso l’onda dell’anima, per distrarlo, e si trasformò buttandosi verso Kid, che la prese al volo

:”Perché non entri alla Shibusen, potresti avere un futuro” gli disse Kid brandendo Alex

:”Perché se ci entrassi non potrei uccidere la strega che ha ucciso mia madre” fu la sua risposta, attaccò, ma il colpo fu prontamente schivato dal professore

se ci fossero Liz e Patty l’avrei già sconfitto

:”Non ci sono streghe alla Shibusen” disse Kid perplesso

:”Stupido” rispose il ragazzo, poi lanciò la corda e prese per il collo Kid, iniziò a stringere

:”Professore” disse Alex preoccupata

:”Stein sei pronta” disse lo shinigami guardandola

:”Certo…ma c’e la faremo?” chiese la mora, il prof annuì

:”ECO DELL’ANIMAAA!” urlarono in coro i due, una luce li avvolse, il ragazzo lasciò la presa, Alex si trasformò in una spada

Io posso fare ciò? ...  si chiese tra se è se

:”Certo che puoi, sei la figlia del più potente maestro d’armi e della migliore falce della morte” le rispose Kid, Alex era perplessa …mi ha sentito…

:”Cosa è successo?” chiese il loro avversario impaurito

:”Questo è il potere dell’affinità tra maestro d’armi e arma, lo stupido sei te…ahhhhhh” gli rispose il futuro shinigami, fu uno scontro diretto, velocissimo, i due si ritrovarono uno spalle all’altro, momento di panico, i due caddero in ginocchio contemporaneamente, si accasciarono a terra

:”KIIIIIIIIDD!” urlò la ragazza ritrasformandosi,

:”Prof mi risponda, Profff” continuò isterica la ragazza, una lacrima scese dal suo volto, prese tra le braccia l’uomo e sussurò

“Nenriki idō”, “teletrasporto”.

I due si ritrovarono nella camera della morte di Shinigami, la mora si avvicinò alla specchio, lo appanò, e con un dito scrisse “42-42-564” il numero del sommo Shinigami, cinque minuti dopo lui le rispose

:”Alexandra, che c’è?” chiese lui

:”Sommo Shinigami, deve assolutamente tornare Il…” la ragazza non finì di parlare che le venne tappata la bocca ed una mano chiuse la telefonata…era Kid

:”Zitta! Non lo deve sapere nessuno, usa la redenzione” le disse l’uomo, la mora annuì, gli appoggiò una mano sulla ferita, una luce giallognola le coprì la mano e la ferita piano piano si rimarginò, l’uomo si alzò e abbracciò la ragazza baciandola sulla fronte, la ragazza arrossì

:”Grazie Stein”disse Kid sorridendogli

:”Non c’è di che Professore, la prego mi chiami Alex” disse la mora ricambiando il sorriso

:”Ok, però tu chiamami Kid e dammi del tu” disse l’uomo, la mora annuì e torno a casa.

La casa era silenziosa, i due non si eranoscambiati neanche una parola, erano tornati a casa da un ora, neanche un fiato

:”Mara” :”Yu” i due si chiamarono a vicenda all’unisono

:”Prima tu” continuarono n coro

:”No no prima tu” ripeterono allo stesso momento

:”Bhè, volevo dirti, che sono contenta per te” disse la ragazza, entrando in cucina dove c’era il suo amico, l’albino si girò e l’abbracciò, la strinse forte a se

:”Ti voglio bene, ma non credo sia il ragazzo adatto a te” le disse

:”Cosa stai insinuando -se lo staccò di dosso scaraventandolo a terra- io lo amo, e lui mi ama, se sei geloso non è colpa mia, sei un egoista dei miei stivali” le disse lei piangendo, uscì dalla casa e iniziò a correre, Yu la seguì

che scemo che sono

ANGOLINO DI MARA:

Mara:Yu è un idiota e questo si sapeva già

Yu:ehy

M:ammettilo

Y:forse hai un po’ di ragione

M:comunque, che succederà hai due partner che hanno litigato, M&Y:scopritelo nel prossimo capitolo!

M:vi mieterò l’anima!

I ringraziamenti vanno a: Madaria, The light wolf, Kiara KH e Hope_Charity_Eve, devo ammettere che questo capitolo è dedicato soprattutto a The light Wolf alias Alex che ama Kid allla follia (mai come Roxy ricordiamoci)

  
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