Mi sveglio di malavoglia.
Guardo l'orologio e...
-Oddio! Sono già le sette!! Alle otto devo essere al ricevimento.
Con uno scatto scendo dal letto e vado nel bagno dove faccio un'altra doccia.
Dopo di che cerco un vestito adatto alla serata.
Accidenti! La Cuddy non mi aveva detto che ci sarebbe stata una festa alla fine della settimana! Però me lo sarei dovuta aspettare!
Toc-toc
Oh no! Chi è di nuovo?
Mi sistemo l'accappatoio e apro la porta.
-Allison Cameron?
-Sì, sono io.
-Bene. È arrivato questo per voi- detto questo la signorina della reception mi porge un pacco incartato e infocchettato.
-Ah, grazie mille.
-Di niente. Buona serata.
-Anche a lei, arrivederci.
Chiudo la porta (quante volte l'avrà fatto in quella giornata?) e porto il pacco sul letto.
Lo guardo un attimo, cercando un biglietto o un foglio che mi dica chi me lo manda ma niente.
Apro il coperchio e mi ritrovo davanti uno splendido abito da sera blu notte, lungo fino al ginocchio. Accanto a questo, sono adagiati un paio di orecchini a goccia e una collana con un ciondolo a forma di stella.
Li tiro fuori dal pacco e spiego il vestito.
Facendo ciò vedo cadere un foglietto.
Chissà se riesco a capire chi me lo manda. Spero che abbia almeno firmato il biglietto.
Lo apro e...
Questa calligrafia non mi è nuova, anche se non riesco a ricordare di chi sia. Vabbè, leggiamo cosa c'è scritto:

Spero che questo abito sia di tuo gusto.
Appena l'ho visto nella vetrina di un negozio
ho pensato subito a te
e ho deciso di comprarlo.
Mi farebbe molto piacere
se tu lo indossassi
al ricevimento di questa sera,
insieme alla collana e agli orecchini.
Grazie mille,
un amico.

Proprio non riesco a capire chi me li manda, ma non avendo abiti adatti alla festa, credo che lo indosserò. Forse riuscirò a scoprire chi è il misterioso donatore. Mi vesto e mi trucco, sistemo i capelli e indosso gli orecchini e la collana.
Credo proprio di essere pronta.
Controllo ancora che non ci sia niente che non va ed esco dalla camera diretta nella hall dell'hotel.
Una volta arrivata davanti alla reception vedo un uomo che mi guarda con attenzione.
Si dirige verso di me e mi chiede:
-La dottoressa Allison Cameron? (quante volte me lo hanno chiesto oggi?)
-Sì, sono io.
-Bene, venga con me. L'auto l'aspetta fuori.
-L'auto?
-Sì, quella che la porterà al ricevimento.
-Non riesco proprio a capire.
-Un uomo ci ha chiesto di affittare una limousine per questa serata.
-Ho capito. Chi l'ha affittata?
-Mi dispiace signorina, non glielo posso dire. Questo cliente ci ha chiesto di non rivelarle il suo nome. Mi segua per favore.
Riluttante e dispiaciuta seguo l'uomo ed entro in una grande auto nera.
Cavolo! Mi sembra di essere una star!
-Mi scusi!
-Sì, signorina?
-Quanto è lontano il luogo dove si terrà la festa?
-Si terrà nell'aula magna dell'Università La Cattolica.
-Grazie mille dell'informazione.
Chissà se colui che mi ha mandato il vestito ha anche affittato la limousine? Alli, Alli, Alli. Non è il momento di pensarci. Quando arriverò al ricevimento lo scoprirò. Forse.