Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Catnip_sissi    26/09/2012    1 recensioni
Qui proviamo a descrivere cosa pensa peeta durante gli hunger games.. buona lettura!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Salve a tutti!!! eccovi il sesto capitolo, spero vi piaccia :) se vi piace fatemelo sapere con una recensione per favore perche vorrei capire se sto andando bene oppure se secondo voi dovrei modificare qualcosa :) il settimo forse tarderà un po perche ora sono occupata con la scuola :/ un bacio comunque a tutti quelli che mi seguono e che leggono ... ciauuuuuuuuuuuu!!!!  




È mattina. Capitol City,la mia prima mattina, mi accoglie con un’aria grigia e triste, ma forse è solo una questione psicologica. Stanotte non ho dormito bene, mi sono addormentato piangendo, concedendomi un ultimo pianto prima degli hunger Games. Adesso devo mostrarmi forte per gli sponsor. Io e katniss dobbiamo dimostrare che quest’anno il distretto 12 combatterà con le unghie e con i denti, come dice sempre mia madre.  Non che a lei serva molto incoraggiamento. È da quando è stato estratto il nome di sua sorella che non mostra un’emozione in pubblico, sembra annoiata, come se non le importasse di niente ; non la capisco proprio. Lei ha qualcuno da cui tornare, una sorella, una madre, entrambe in pensiero per lei. Io chi ho? Mio padre e basta. Mia madre è una strega e i mie fratelli sono solo felici che non sia stato estratto il loro nome. Ecco lo sto per rifare. Sto per piangere ancora. Mi sforzo di non pensarci e mi faccio una doccia stralussuosa, marchiata capitol City, molto rilassante. Qualcuno, portia credo, ha messo nel mio armadio dei vestiti, una tunica bordeaux e dei pantaloni aderenti, per il mio primo giorno di allenamento..
Con mia grande sorpresa viene Haymitch a chiamarmi per la colazione, non Effie, ma poi penso che forse è tardi e mi viene un pò di angoscia… non sarò certo preso in considerazione se prendo questa cosa sotto gamba!
In salone troviamo gia Katniss che ha quasi finito di mangiare e mi sento un po piu calmo. Ho sempre pensato che lei avesse una puntualità innata. A scuola non era mai in ritardo e usciva sempre alla stessa ora. Lo so perché la guardavo spesso tornare a casa.
Haymitch mi distrae: “Allora, mettiamoci al lavoro. Addestramento. Prima di tutto: se volete, posso allenarvi separatamente. Decidetelo adesso”
“Perché dovresti allenarci separatamente?“ chiede lei
“Nel caso in cui tu abbia un qualche talento segreto che non vuoi far conoscere all'altro” spiega Haymitch.
ci scambiamo un'occhiata. Dico “ non so fare niente di speciale. E so gia che sei un fenomeno con l’arco.. ho mangiato molto dei tuoi scoiattoli”.
Possiamo essere allenati insieme
—Benissimo. Allora, datemi un'idea di quel che sapete fare — ci esorta Haymitch.
“Non so fare niente”ripeto” A meno che cuocere il pane non valga qualcosa.”
“no, spiacente. Katniss, so che sei abile con il coltello”ribatte Haymitch.
“Non proprio. Però so cacciare “dice lei “con arco e frecce”
—E sei brava? — chiede Haymitch.
Com mia sorpresa risponde solo abbastanza.. decido di intervenire. Lui è il nostro mentore.. per salvarci deve sapere che cosa sappiamo fare.
—È bravissima. mio padre compra i suoi scoiattoli. Si meraviglia sempre che le frecce non lacerino mai i corpi. Lei li colpisce sempre nell'occhio. E fa lo stesso con i conigli che vende al macellaio. È capace di abbattere persino un cervo.
Katniss è molto irritata, sembra. Non so il motivo. Mi chiede che cosa ho in mente e poi dopo che le ho spiegato perché deve riconoscere la sua bravura aggiunge “e tu allora???? Al mercato ti ho visto sollevare sacchi di farina da 50 chili! Digli questo. Questo non è "niente”.
“Sì, e di certo nell'arena troverò chissà quanti sacchi di farina da tirare in testa agli altri. Non è come saper maneggiare un'arma. E tu lo sai” stavolta sono io a essere irritato.
—Sa fare la lotta — dice a Haymitch. — L'anno scorso è arrivato secondo nella gara scolastica, dietro suo fratello” non pensavo mi avesse notato prima della mietitura, forse è solo un caso però.
“E questo a che serve? Quante volte hai visto qualcuno fare la lotta fino alla morte?” Dico. La sola idea mi fa rabbrividire.
—Il combattimento corpo a corpo c'è sempre. A te basta trovare un coltello e qualche possibilità ce l'hai. Per me, se mi attaccano, è la fine! — la sua voce diventa molto alta.
Ora però basta mi sto arrabbiando. Le dico che lei sarà un portento tra gli alberi e ucciderà le persone con arco e frecce. Poi con tristezza dico quello che mi ha detto mia madre mentre mi salutava. La condanna nei miei confronti. La fiducia nella sua vittoria. Lei non ci crede ma vede qualcosa nella mia espressione la convince.
 Le dico che tutti vorrebbero sponsorizzarla ma non si convince. La mia ultima frase è stata “Non ha idea, dell’effetto che può fare” e  mi deprime. Perché lei ha le armi per sopravvivere, io no.
“Peeta, lei ha ragione, non sottovalutare mai la forza, nell'arena. Molto spesso l'energia fisica fa pendere il piatto della bilancia a favore di un contendente. Nel Centro di Addestramento ci saranno dei pesi, ma non rivelare quanto riesci a sollevare di fronte agli altri tributi. Il programma è lo stesso per entrambi. Andate a fare addestramento di gruppo. Impiegate il vostro tempo a imparare qualcosa che non sapete fare. Tirare una lancia. Roteare una mazza. Fare un nodo decente. Riservate ciò che sapete fare meglio per le sessioni private. Tutto chiaro?” chiede Haymitch.
Facciamo segno di sì con la testa.
“Un'ultima cosa. In pubblico, vi voglio fianco a fianco in ogni istante — dice. Cominciamo entrambi a protestare, ma Haymitch picchia con violenza la mano sul tavolo. — In ogni istante! Non si discute! Avete accettato di fare come dicevo! Starete insieme e vi dimostrerete amichevoli l'uno con l'altra. E adesso andatevene. Alle dieci avete appuntamento con Effie all'ascensore per l'addestramento” haymitch conclude così il discorso e così non ci resta altro da fare che seguire quello che ci ha detto.. Sperando serva a qualcosa per noi.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Catnip_sissi