Ciao Mia chiamo Marika Devine e da come avrete capito sono la sorella del grandissimo batterista Josh DEvine della band One Direction.

Ho 17 anni e Ho i capelli Neri e gli occhi azzurri , un fisico di cui non posso lamentarmi ma vorrei essere più bella.

La mia storia e iniziata un anno prima quando stavo partendo per l'America si averi fatto un Tour con i merevigliosi One Direction, ero appena arrivata 

all'aereoporto con il mio sguardo iniziai a cercare qualcuno ma non vedevo altro che gente e gente che si affollava sempe di più.

Ad un tratto sentii qualcuno prendermi per il polso e girarmi contro di esso; era un ragazzo con una felpona e un cappuccio in testa e anche con degli occhiali

da sole, lui disse:

-Sei Tu Marika Devine?-

-si sono io ma te chi cazzo sei?- dissi un pò alterata

-senti bella io sono qui perchè mi ha mandato tuo fratello, e già avevo impegni ora sto qui e portami almeno un pò di rispetto.- disse alterandosi pure lui

-Ok ma dimmi chi sei.- affermai mettendo le braccia al petto.-

-ti spiego in auto chi sono ora prendi questa cazzo di valigia e muoviti non ho tutto il giorno.-disse incazzandosi.

Come era antipatico quel ragazzo certo mio fratello se li trova proprio gli amici così , presi la valigia e seguii quel tizio antipatico e scostumato e sopratutto

Rompi coglioni!!

Entrai in auto e Lui fece lo stesso poi tolse il cappuccio e gli occhiali e mi uscì un ragazzo con occhi azzurro mare e capelli castani era davvero stupendo lo rimasi a fissare 

e lui se ne accorse e disse :

-Lo so , lo so sono troppo sexy.-disse ventandosi non lo sopporto proprio già mi sta sul cazzo

-Senti bello di mamma mi vuoi dire come ti chiami oppure te lo faccio dire io con un calcio nei gioielli?la scelta e tua!!-

-Mi chiamo Louis Tomlinson e poi fai paura alle mosce . ahh che paura ah.- disse imitando una voce femminile mi faceva venire i nervi

-senti Louis o come ti chiami accendi sta carretta e parti che mi sto rompendo di stare qui con te.- dissi incazzata.

-senti carina uno non ci rompere il cazzo e secondo non prenderti confidenza che io ho 19 anni e tu 17 quindi porta rispetto.- disse sbattendosi

Mise in moto la macchina e poi gli dissi:

-e quanto me ne può passare per il cazzo che hai 19 anni??-

-io sono piu grande e tu più piccola.-disse rdenendo da coglione, che risata stupenda che ha, no Marika no lui non ti piace 

-WoW.-dissi appaudendo e aggiunsi- ora vuoi un euro.-

-Si lo voglio.- disse allungando una mano verso di me poi gli risposi:

-incontanti o con un assegno?.-

-Simpatica la ragazza.-disse accennado un sorriso finto.

-lo so grazie.- dissi appoggiando la schiena al sedile.

arrivammo a casa più che casa era un Hotel stupendo e fuori un milione di ragazzine che urlavano come dei cani.

Louis mi prese per mano e iniziai a sentire dei piccoli brividi, ma quando soprassammo quella folla di fan inferocite li la lasciò lui disse:

-Muovi il tuo bellissimo culo daiiii.- 

-Modera i termini bello.-dissi

salinmmo in ascensore arrivammo al nostro piano che era il settimo appena la porta dell'ascensore fu aperta, mi ritrovai mio fratello e gli saltai addosso.