Uther: La Forza

Sono sempre stato un uomo forte. Ero forte quando, ancora fanciullo, andavo a caccia di cinghiali, quando mi lanciavo intrepido in ogni sfida e battaglia, quando, con tutta l’ingenuità dei giovani, mi caricavo le spalle del destino di un regno. Non sembra, ma questo cerchietto d’oro che porto in testa è più pesante di un macigno.

Il mio cammino è stato lungo. Ho conosciuto gioie e dolori, risa e pianti, e infine, ho trovato l’amore. In mia moglie Igraine, in Artù e… in Morgana. Ma agli occhi del mondo mi sono presentato sempre forte, insensibile, giusto e rigoroso.. Un sovrano perfetto. O almeno così ho sempre pensato.

Quando la magia mi ha reso vedovo ho conosciuto anche l’odio, la più potente delle passioni. Odio per ciò che non potevo comprendere, che non riuscivo a spiegare. Fu solo per la sicurezza del mio popolo che vietai le pratiche magiche nei confini del regno. Ma fu per vendetta, è vero, che uccisi tutti i maghi che riuscivo a prendere.

Forse essere così crudele, insensibile, inumano è stato un errore, perché mi fa sembrare in torto. Ma non lo ero, giuro che non lo ero! Ogni scelta che ho preso è stata ragionata, le conseguenze delle mie azioni pesano sul mio cuore. Ovviamente, questo non lo rivelerò mai a nessuno. Ma quando Morgana si è mostrata per ciò che è e mi ha accusato di essere malvagio, ingiusto e falso, qualcosa in me si è spezzato.

Ormai non sono che un vecchio. Stanco. Fallito. Finito. Tutto in me è passato. Il corpo non mi risponde più, la mente vacilla. Spero solo che la mia memoria non venga troppo infangata dopo la mia morte. L’unica consolazione che mi rimane è Artù.

Lo guardo, mentre si prende cura di me. Lui è nobile, giusto forte. Amato da tutti. Capisco che il mio modo di pensare è sorpassato, come me. Non sono più utile, qui, lui non ha più bisogno di me. Ormai è un uomo. Io, invece, non sono che un vecchio… debole. Ma sereno.

Mio figlio sarà un buon re.

*Angolino dell'autrice*
Rieccomi! Vi starete chiedendo "ma chi è questa pazza?". Vabbè, ve lo spiego un'altra volta, magari quando trovo il tempo di mettere una descrizione nel mio profilo (O.o). Adesso sarò breve..
Ho deciso di far diventare quella che doveva essere una flashfic e basta una raccolta, per vostra giuoia(?). Questa fic non mi convince per niente, sopratutto se confrantata con quella di Morgana. è troppo lunga, ripetitiva... Poi non mi sa molto di Uther. E ci ho messo il triplo a farla. Vabbè, andiamo oltre.
Sarebbe ambientata tra la terza e la quarta stagione, quando Uther sta per morire. Ho cercato di immaginare i suoi pensieri sulla vita trascorsa e sul suo destino imminente. Boh!
Vi prego, vi scongiuro Commentateeeeee!!!! In questa più che mai, ditemi cosa ne pensate.... Mi va bene anche se vi fa schifo! Potete dirmi: Senti, questa te la potevi risparmiare, smettila! Ma se state zitti non so che fare. Ok? Allora... ci si vede nelle recensioni!!!! Bacissimi!