-Il microfono è a posto, provalo...-

-Le mele son rosse, i mirtilli son blu, e il mio orologio fa cucù... Si funziona Mike, grazie...- rispondo al barista, Mike è anche un mio compagno all'università, per arrotondare lavora nel pub del padre.

Stasera è la serata karaoke, di solito non canto, anzi di solito non canto da sobria.

Ma ne ho bisogno, ho bisogno di cantare questa canzone per sfogarmi.

Mi serve dopo tutto quello che mi è successo...

Dopo aver trovato il mio ragazzo che baciava un altra in Abbey Road, la nostra strada...

Dopo aver scoperto che il mio ragazzo frequentava questa ragazza da ormai 2 mesi...

Dopo aver scoperto che la persona che credevo d'amare mi tradiva...

Dopo aver capito che sono stata presa in giro per 3 anni...

Sono stanca, sono stanca di tutto... E spero che cantando questa canzone capisca quanto mi ha fatto soffrire...

Sono una masochista del cazzo... Lo so che verrà, qui in questo pub. Sono ormai da 4 anni che ci riuniamo qui il venerdì, insieme ai miei, ai nostri amici.

Devo essere forte, non è la fine del mondo. Lui non è il mio vampiro in Volvo, lo credevo, ma non lo è.

-Bella tutto ok?- mi chiede Mike, lo fisso. L'ho sempre reputato un ragazzo cordiale, gentile, simpatico e leale. Perchè non potevo innamorarmi di una persona come lui?

-Forse mi dovresti portare una birra prima, non ho mai cantato davanti ad un pubblico da sobria, mi sembra strano...- lui annuisce con un sorriso. Me la porta. Io la bevo velocemente. Prima incomincio, prima finisco, e poi posso dire ad Edward che può dare un pugno sul naso a quel fottuto bastardo.

Edward, il mio migliore migliore amico. Lui c'è sempre. Quando sono triste, felice, ubriaca, isterica, nervosa, innamorata, delusa. Lui c'è, con i suoi grandi occhi verdi, per rassicurami ogni volta.

L'ho conosciuto il primo anno qui a Cambridge. Io stavo correndo verso la mia lezione di antropologia quando mi scontrai con lui. Letteralmente. Mentre lui stava tranquillamente bevendo il suo caffè. Gli macchiai la maglietta e così per farmi perdonare lo invitai a bere un caffè con me, saltai la lezione, ma in compenso avevo appena trovato il mio migliore confidente.

Vedo entrare Edward con sua sorella, Alice e il suo ragazzo Jasper, insieme a Rose ed Emmet. Poi vedo entrare lui. Si siede in un tavolino lontano a quello dei nostri amici o dovrei dire ex suoi amici.

Non mi vede, se per questo non mi vedono neppure gli altri, sono seduta vicino al bancone per finire la mia birra.

Sospiro è ora.

Faccio un cenno a Mike.

 

http://www.youtube.com/watch?v=3H21fj0hQRM

 

-"I know I can’t take one more step towards you

cause all thats waiting is regret

don’t you know I’m not your ghost anymore

you lost the love i loved the most

I learned to live, half alive

and now you want me one more time"-

 

So che non posso fare un altro passo verso di te

perchè tutto ciò che è in attesa è rimpianto

non sai che io non sono il tuo fantasma

tu hai perso l’amore che ho amato di più 

ho imparato a vivere, mezza viva

e ora mi vuoi ancora una volta.

 

Ho gli occhi di tutti addosso, la mia voce trema, Edward cerca di incoraggiarmi con il suo sguardo.

Lui mi fissa, e quando sgrana gli occhi ho capito che mi ha riconosciuto. Scommetto che è sorpreso di vedermi con un nuovo taglio di capelli, più che altro colore.

Non volevo essere più legata a quel marrone che lui amava tanto. Se mai mi abbia amato...

 

-"who do you think you are?

runnin’ ’round leaving scars

collecting a jar of hearts

tearing love apart

you’re gonna catch a cold

from the ice inside your soul

don’t come back for me

who do you think you are?"-

 

Chi ti credi di essere? Correndo attorno lasciando cicatrici

collezionando un baratolo di cuori

strappando l'amore

stai per prendere il raffreddore

dal giaccio della tua anima 

non tornare indietro da me

chi credi di essere?

 

Fisso Edward, ora ho preso coraggio, vedo che è fiero di me, anch'io lo sono. Mi sorride con il sorriso speciale, quello che fa solo a me.

 

-"I hear you’re asking all around

if I am anywhere to be found

but I have grown too strong

to ever fall back in your arms

I've learned to live, half alive

and now you want me one more time

who do you think you are?

runnin’ ’round leaving scars

collecting a jar of hearts

and tearing love apart

you’re gonna catch a cold

from the ice inside your soul

don’t come back for me

who do you think you are?

it took so long just to feel alright

remember how to put back the light in my eyes

I wish I had missed the first time that we kissed

cause you broke all your promises

and now you’re back

you don’t get to get me back"-

 

Ho sentito che stai chiedendo a tutti in giro

se sto da qualche parte

ma sono cresciuta, sono troppo forte

per cadere di nuovo nelle tue braccia

Ho imparato a vivere, mezza viva

e ora mi vuoi ancora una volta

chi ti credi di essere?

Girando intorno e lasciando cicatrici

collezionando un barattolo di cuori

strappando l’amore

stai per prendere un raffreddore

dal ghiaccio dentro la tua anima

non tornare indietro per me

chi ti credi di essere?

c’è voluto così tanto tempo solo per risentirmi bene

Ricordo come rimettere la luce nei miei occhi

Vorrei aver rimosso la prima volta che ci siamo baciati

perchè hai infranto tutte le tue promesse

e adesso sei di nuovo qui

non riuscirai a farmi tornare indietro

 

-"Who do you think you are?- Fisso James, chi credi di essere?- Running around leaving scars collecting a jar of hearts and tearing love apart- Provi gusto a lasciare in giro cicatrici, a collezionare cuori?- you’re gonna catch a cold from the ice inside your soul so don’t come back for me don't come back at all-" prenderai il raffreddore, dal ghiaccio della tua anima non tornare indietro da me, non tornare proprio.

Finisce la canzone, tiro un sospiro di sollievo.

Vado verso i miei amici, non voglio pensare più a nulla ora.

Vedo James avvicinarsi, Edward si mette davanti a me, non fa tempo a dire il mio nome che gli ha dato un pugno nel naso.

-Prova solo ad avvicinarti un'altra volta a lei e te la dovrai vedere con me, tu non sei degno di lei, non sei degno neppure di pronunciare il suo nome- gli prendo la mano, Edward, di lui posso sempre fare affidamento.

James non prova neppure a difendersi, mi fissa e se ne va'...

-Grazie Edward, non ci credo di essere stata così stupida, mi dispiace solo per il prossimo cuore che metterà nel suo barattolo...-

Edward mi accarezza una guancia e me la bacia, io arrossisco.

-Piccola Bella, lui non terrà il tuo cuore ancora per tanto nel suo barattolo, perchè ho l'intenzione di prenderglielo e di non farmelo scappare-

Sono sicura che ci riuscirai Edward.

Ehm... Ciao... Sono tornata...
Dopo essermi letteralmente innamorata di Jar of Hearts di Christina Perri, mi è venuta l'ispirazione per questa fanfiction... 
Fatemi sapere cosa ne pensate...
xoxo g