Introduzione
José era un ragazzo sveglio e sensibile. Era nato nel 1920 a Faro, una cittadina sulla punta meridionale del Portogallo, da una famiglia con un passato tutt'altro che roseo; il nonno era stato un musicista che aveva vissuto soltanto della propria arte dopo la morte precoce della moglie, i genitori invece erano riusciti a trovare una sistemazione meno disagevole, poiché il padre aveva trovato posto tra le file dell'esercito portoghese, e la madre tesseva abiti per dopo rivenderli al miglior offerente. Tra lo stipendio del padre e i guadagni della madre, la famiglia riusciva a tirare avanti senza troppi stenti.
Nel 1937, dopo che ebbe intrapreso la carriera da calciatore, José venne chiamato a far parte della nazionale portoghese, con la quale partecipò alle qualificazioni valide per il campionato mondiale del 1938 che si sarebbe giocato in Francia; tuttavia, nonostante la buona prestazione, il Portogallo fu sconfitto ed eliminato dalla Svizzera per due a uno. Il buon José decise che si sarebbe rifatto al campionato mondiale successivo, che si sarebbe giocato nel 1942 in Germania. Ma ciò non avvenne mai. Il primo giorno di settembre del 1939 cominciò la guerra, una sanguinosa e atroce guerra che avrebbe coinvolto gran parte dell'Europa.