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Autore: Life is free    28/09/2012    6 recensioni
Hello!
Eccomi qui con un'altra long! :D
Questa è dedicata interamente a RedMoonAlchemist, perché so che è un'amica su cui posso sempre contare. ;)
E a Luca, che ci ha rotto le scatoline per convincermi a scriverla ^.^
Sarà un po diversa dalle altre che ho scritto perché è ambientata in epoca medievale! :D
Il raiting è arancione solo per alcuni capitoli.
Arigatou a chi leggerà!
La vostra Noemi.
RedMoon & RedJewel
Genere: Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bright, Fine, Shade
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4: La regina fra le schiave.

Mi alzai dal mio giaciglio appena il sole illuminò la stanza.
La sera prima avevo assistito a diverse riunioni.
Ero stanco e di malumore.
Poi mi ricordai che propio quel giorno avrei finalmente potuto scegliere la mia personale dama di compagnia.
Un perfetto ghigno si dipinse sul mio volto.
Bene bene! Chi sarà la fortunata?
Era legge che appena compiuti diciassette anni, tutti i principi dovevano scegliere una loro "schiava" personale.
Quel giorno toccava a me e mio fratello, finalmente.
Mi avevano parlato di una nuova ragazza molto bella che era stata appena assunta per fare le pulizie.
Chissà, forse avrei scelto lei!
Mi misi la mia adorata tenuta reale nera e dorata.
La mia preferita.
Uscii dalla stanza ed incontrai un inserviente, che ormai da molti anni lavorava al castello.
-Buongiorno, Signora Altezza. Ha già dato ordine alle cameriere di presentarsi nel salone per le 11:30 di questa mattina?- chiesi educatamente ma con un tono freddo e distaccato, come mi era solito fare.
-Certo, Principe Shade. Molte sono già là che aspettano- rispose con un inchino.
Appena si congedò mi diressi verso le stalle, dove la mia fedele cavalla Regina mi aspettava per la mia abituale cavalcata mattutina.
Dopi circa un quarto d'ora di vagabondaggi, raggiungemmo un bel ruscello che dava l'impressione di essere anche molto fresco.
Scesi da cavallo e mi andai a sciacquare il viso, finchè la mia attenzione si concentrò sul mio riflesso.
Non c'erano tracce di occhiaie, nonostante la notte insonne, e questa era una fortuna.
Mi ravvivai i capelli già perfetti e mi fissai dritto negli occhi.
(Certo che sei modesto! n.d.me).
Avevo degli occhi davvero strani.
Insoliti persino nella mia famiglia.
Possedevo due iridi cobalto.
Non blu, come quelle di mia madre.
Cobalto.
La mia sorellina aveva gli stessi occhi, ma su di lei i capelli rosa non creavano quell'effetto strano che invece delineava il mio viso.
I miei occhi erano speciali.
Trapassavano l'anima della gente.
Se il mio sguardo si posava su qualcuno, questi veniva messo in soggezione, come se lo potessi perforare con una semplice occhiata.
Le donne li amavano, gli uomini li temevano.
Nessuno riusciva a sostenere il mio sguardo.
Ero capace di sottomettere chiunque.
A frenare i miei pensieri fu il ticchettio dell'orologio, che già segnava le 10:30.
Risalii in groppa a regina e tornai al castello.
Raggiunsi il salone correndo, ma davanti al portone della grande sala da ballo mi fermai di scatto.
Che razza di principe si presentava d'innanzi a delle belle fanciulle col fiatone e scusandosi per il ritardo? Di certo non io!
Tutte le damigelle mi fissarono, con occhi carichi di aspettativa.
Sorrisi soddisfatto del successo ottenuto.
Stavo per sedermi vicino a mio fratello, quando una voce mi perforò i timpani.
-PERMESSO!-
Non ebbi il tempo di girarmi che qualcuno andò a sbattere contro di me, suscitando le risa dei presenti.
Non sapevo esattamente cosa fosse successo, ma chiunque fosse stato ad "investirmi" l'avrebbe pagata cara.
Mi alzai a fatica, facendo cadere a terra la persona che mi era venuta addosso.
Era una ragazza.
Non arrivai a vederla in volto, ma da un orribile cappello a pois sfuggivano alcune ciocche rosse.
-Tu...- imprecai furente.
Lei iniziò a tremare.
Vidi Bright avvicinarsi a noi e porgere una mano alla tizia.
-Tutto bene?- le chiese appena si fu alzata.
Lei gli si buttò fra le braccia iniziando a piangere.
Ok, le cose erano due.
O era così stupida da non rendersi conto di quello che aveva fatto...
O provava un forte desiderio di passare il resto della vita nei carceri reali!
(La seconda è la scelta più probabile! n.d.Shade)
-Ehy, calmati! Non c'è bisogno di fare così...- provò a consolarla Bright con un sorrisetto forzato.
La rossa si allontanò dal suo petto e lui spalancò gli occhi.
Chissà cosa gli era preso!
-Mi dispiace tanto... questo è il mio primo giorno e già sono arrivata in ritardo! Ho fatto la mia bella figura, eh?- disse scoppiando in una risata cristallina.

Quel suono mi tolse il fiato.
Era così melodioso e dolce.
Allora lei doveva essere la nuova domestica del castello.
Strano però... io non vedevo tutta questa gran bellezza.
-Ti sbagli!- la tranquillizzò Bright ancora con gli occhi spalancati.
-Shade...- sussurrò facendomi avvicinare.
-Che c'è?- chiesi non propio cortese.
-Ho scelto la mia dama!- annunciò ad alta voce.
Tutte le altre ragazze cambiarono espressione.
Chi sembrava delusa, chi arrabbiata, chi invidiosa.
"COSA?!"- pensai sconvolto tanto da aprire la bocca.
-Lei?- chiesi giusto per accertarmi che non fosse uno sbaglio.
-Già- rispose.
Non riuscii a trattenermi e scoppiai in una risata canzonatoria.
-Cioè... invece di una di queste bellissime fanciulle... tu ne hai scelto una che arriva in ritardo, abbraccia chi gli para e piace, quando gli pare e piace, si mette a ridere come una pazza, da del tu e non del lei, ed è anche un'incapace?! E se dobbiamo dire tutto... non è nemmeno questa gran bellezza!- finii guardando la ragazza che intanto aveva alzato lo sguardo.
Sentii due occhi infuocati trapassarmi il corpo.
Se uno sguardo avesse potuto uccidere... beh!
Sarei morto da un pezzo!
Si avvicinò a me con aria di sfida e rispose a tono.
-Tu! Ma come ti permetti di chiamarmi incapace?! Chi pensi di essere?!- sputò arrabbiata.
Solo per un secondo, me ne infischiai di quello che mi aveva detto e rimasi imbambolato.

Il volto dalla carnagione lattea, anche se possedeva un espressione furiosa, era comunque meraviglioso.
Le labbra carnose e rosee erano contratte in una smorfia.
Gli occhi vivaci e rosso sangue erano accesi da una luce particolare.
Le ciglia nere erano naturali, cosa strana dato che la moda del momento era quella di allungarle...
Usanza che a me sembrava ridicola, dato le dame che lo facevano sembravano la versione femminile di Joker.
I capelli erano raccolti in due codine e nascosti da quello stupido cappello, quindi sul momento non li potei giudicare.
Indossava un semplice abito giallo canarino senza fronzoli, merletti, o quant'altro.
Era davvero deliziosa, peccato che avesse un carattere orrendo, quasi quanto il cappello.
(Ma che hai contro il cappello?! n.d.me)
(Non mi piacciono i pois! n.d.Shade)
Beh, poteva anche essere Miss.Universo, ma non si doveva azzardare a rispondermi così!
Non lo poteva fare nemmeno Bright, figuriamoci lei!
-Piuttosto TU come ti permetti di parlarmi così?! Con chi ti sembra di parlare?!- dissi lanciandole uno dei miei sguardi taglienti.
Lei non tentennò affatto, anzi sembrava quasi che non avesse fatto neanche caso alla mia occhiataccia.
-E come dovrei parlare ad uno stupido che mi insulta senza nemmeno conoscermi?!- ribattè piccata.
Nessuno era mai stato tanto sprontato da parlarmi così.
Ora gli facevo vedere io chi è che comandava!
-Lo STUPIDO in questione, non è niente meno che il tuo Principe!- dissi con un sorriso agghiacciante.
Per la prima volta la vidi sbiancare.
Ora non era più tanto sicura di sè stessa!
Dopo attimi di silenzio ritornò del suo colorito naturale.
Non vedo l'ora che mi chieda scusa in ginocchio.
-Allora Sua Maestà, gradirei le sue scuse- mi disse con tono altezzoso.
Colpito e affondato.
Le... le mie scuse?!
Ma era matta o cosa?!



Angolo Autrice:
Secondo me era cosa! u.u


Shade: Io penso matta! u.u
Fine: Ok, sono confusa! Credevo di essere Fine! O.o

Lasciamo stare che è meglio -.-"
*Mentre io parlo Shade prova ad abbordare Fine*


Shade: Ehy bella, come ti butta? ;)
Fine: Chi è che mi dovrebbe buttare?! O.o

E' propio un caso disperato, ma noi le vogliamo bene così com'è! xD
Mi dispiace per il ritardo, ma in questo periodo mi sono dedicata interamente alla mia fiction "Il dolore nascosto" nella sezione romantica.
A chi interessasse il link è questo: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1241189&i=1
Baci, alla prossima.
Noemi.






 


 







  
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