Sedeva scompostamente sulla macchina che la portava alla stazione e si agitava sul sedile, solo un mese prima ricevette una lettera molto strana e speciale dove le veniva spiegato che era una strega e che, se avesse voluto, avrebbe frequentato la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

Suo nonno e sua nonna rimasero fulminati e iniziarono a urlare di una maledizione chiamata “Potter”, il loro unico nipote nonché suo cugino di secondo grado.

Suo padre invece l’abbracciò e le disse con calma “So che ti risulterà assurdo ma io ho un cugino, la suddetta “maledizione Potter” che era ed è una delle persone migliori del mondo se pur diverso da me.
Una volta lì ti prego, ti scongiuro di andare d’accordo con i tuoi cugini di terzo grado, i figli di Harry. Non commettere i miei errori!”

“Si Papà, ma se non gli piacerò??”

“Impossibile!”

Ora lei sedeva sul sedile posteriore di quell’auto.

Lei, Amber Petulia Dursley, era diretta verso quella scuola mistica e spaventosamente importante.

Ne sarebbe stata all’altezza?