I personaggi non sono miei, ma di J.K. Rowling.

Emptiness.

Vuoto. Vuoto ovunque. Qui dentro, questo vuoto che mi soffoca, nel cuore.
Ogni giorno ci riprovo, metto una mano sul cuore, mi avvicino alla finestra e guardo fuori. Ma, come ogni volta, mi ritrovo a guardare un mondo sconosciuto, che non mi trasmette emozioni.

Sono freddo, estremamente, con chiunque. Ormai, con i miei comportamenti, non offendo più nessuno. Già, perché non ci sono più persone intorno a me. Tutte quelle che dicevano di amarmi, col tempo, mi hanno lasciato solo, con un vuoto.

Passo le giornate così, non credendo neanche più di poter provare un sentimento, un qualcosa che mi dia la forza di tornare a vivere, di alzarmi la mattina e credere di poter vivere la vita come viene.

Sono un codardo, per quanto si possa dire di me.

Tutti sanno chi sono, tranne me.

A volte penso che se riuscissi a sapere anch’io chi sono, tutto potrebbe essere più semplice. Ma è solo follia, lo so bene.

Ho vissuto una vita, se così si può dire, piena di contraddizioni e questo sicuramente non mi ha aiutato a capire cosa volessi dalla mia esistenza.

L’unica sicurezza è sempre stata la voglia di vivere.

Ricordo a malapena come era sentirsi vivi. Le sensazioni, le emozioni, i sentimenti che mi entravano dentro e mi riempivano. E tutto era grazie a te.

Sì. Potevi odiarmi, farmi del male, ma eri e sicuramente saresti l’unica persona in grado di farmi provare ancora qualcosa che non sia questa apatia.

Il ricordo dei tuoi occhi grigi è l’unica cosa che mi dà la forza di alzarmi la mattina.

Se penso a come ti ho trattato..

Non ti vedo da anni. Ti sarai fatto una vita, una famiglia.

Sarai felice. E se così, sono felice anch’io..

Mi manchi. Mi manchi sempre. Ogni secondo di ogni giorno.