Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: KuromiAkira    11/04/2007    7 recensioni
“non sentirò più la voce dell’angelo…”
“Ne sei così sicuro, Inoichi?”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo so, avevo deciso di pubblicarla dopo averla finita. Sto scrivendo il capitolo 5 e non sono nemmeno a metà. Per fortuna che all’inizio doveva essere una one short…. Ehm…
Comunque volevo dedicare questa fiction a Eleonor89, che all’inizio di aprile è diventata maggiorenne.
Son passate due settimane… ehm… non volevo più aspettare ^^

in realtà l'effetto visivo doveva essere migliore ma non so perchè non mi visualizza la storia se metto il testo colorato...





Una giornata d’aprile…
Una di quelle dove il calore del sole sembra combattere senza fine contro il vento fresco primaverile, col risultato di aver una giornata né troppo fredda né troppo calda.
Una di quelle giornate in cui si stava bene, in ogni luogo, con chiunque.
Una di quelle giornate in cui guardi il cielo e sorridi.
Era proprio una giornata splendida, a Konoha.

E una volta tanto lui si voleva godere quella giornata lontano da tutti.
Lui che amava stare in mezzo alla gente.
Lui che odiava la solitudine.

Camminò fino ad arrivare ad una stradina, in un vicolo cieco.
Si voltò alla sua destra, fissando un grande albero che arrivava all’altezza del balcone di una grande casa.
I suoi occhi si velarono di tristezza, perso in chissà quale ricordo lontano

Rimase lì, ad ascoltare il vento.

hoho wo naderu yasashii kaze
namioto ni yurarete
karada no naka hodoketeyuko yo




- Il vento porta con sé una canzone… - sussurrò

me wo tojite mietekuru
kaze no yukumichi ga



Inoichi si sedette vicino all’albero e chiuse gli occhi. E si lasciò andare in quella malinconia.


“ La voce dell’angelo… “




- Correte, correte, correte, correte, correte!!!! –

Urlava un Shikaku appena dodicenne a due suoi coetanei.

- Tsk, bimbi codardi, vi insegniamo noi ad avere rispetto per i vostri sempai!!! – urlarono dei ragazzi più grandi, già ninja.

- Correteeeeee!!! –
- Maledizione a te e il tuo ‘correte’, Shika!!! – urlò Inoichi
- Infatti è stata colpa tua! –
- è stato Chomaru a spingermi contro quelli! –
- Ragazzi non ce la faccio più…sono stanco e non riesco ad andare veloce - disse Chomaru col fiatone
- fatti una dieta! – urlò Inoichi

“ da piccoli ci mettevamo sempre nei guai. Io, Shikaku e Chomaru. A quell’ epoca eravamo inseparabili. Anche quel giorno, quando per una spinta accidentale di Chomaru io andai addosso a dei ragazzi che fino a qualche mese prima frequentavano l’accademia con noi… “

Corse fino ad arrivare a un vicolo cieco, quando i tre ragazzo li raggiunsero.

- Siamo nella merda! – commentò Inoichi
- Sapete… - cominciò a dire uno dei ragazzi avanzando verso i tre - … odio i mocciosi che non chiedono neanche scusa ai loro sempai…-
- Ecco, avresti dovuto chiedergli scusa!!! - bisbigliò Chomaru all’amico biondo, ancora ansimante per la corsa
- falla finita! – sussurrò come risposta Inoichi – siamo quasi ninja anche noi, possiamo batterli. –
- Infatti sei stato tu il primo a scappare! – precisò Shikaku con aria annoiata

Il ragazzo si avvicinò minaccioso ridendo sadico.

- NON osate ignorarci!!! –
- Ehm… non potremmo parlarne civilmente?? No eh? –



hoho wo naderu yasashii kaze
namioto ni yurarete
karada no naka hodoketeyuko yo

me wo tojite mietekuru
kaze no yukumichi ga

saa kogidasou hikaru nami e
eago ga sugu koboreru
ne tsutaeyou kono tokimeki
kaze ni naotte anata no motto e
yukuwa UNDINE





Dalla finestra aperta di una camera arrivò una voce dolcissima femminile.

Tutti e 6 i ragazzi si incantarono ascoltandola, fissando quella finestra.
Le tende impedivano di vedere all’interno ma la voce arrivava chiara e limpida alle loro orecchie.

kaze ga naide furikaereba
yubae ni terasare
kokoro made mo somatteyuku yo

miagereba hibiki dasu
hoshi tachi no uta ga

saa kogidasou haruka asou e
minamo ni yume hirogaru
ne mitsukeyou mada shiranai
takaramono wo anata no isshou ni
sagasou UNDINE

sumi wataru sora e to tori ga habataku yo
itsumo minareteta keshiki na no ni
konno nani itoshiku omoeru nante...




I ragazzi rimasero immobili per qualche istante. Poi si resero conto che la voce non c’era più.

- Mhà… mi è passata la voglia di fare a pugni. Per questa volta siete perdonati! –

I ragazzi se ne andarono in silenzio mentre Inoichi, Shikaku e Chomaru si ridestarono dai loro pensieri e sospirarono sollevati.

Subito dopo una risata infranse il silenzio.

- Ahahah se ne sono andati loro…. –

I tre ragazzini guardarono in alto.

La finestra dalla quale arrivava la melodia non era più socchiusa e il balcone non era più vuoto.

Appoggiata alla ringhiera c’era una ragazza dai lunghi cappelli biondi, mossi, che rideva.

Si mise una mano sul mento, appoggiando il gomito sulla ringhiera e aprì gli occhi.
Avevano lo stesso colore del cielo…

- E io che avevo cantato per permettervi di scappare. Fortuna che è andato tutto bene. – continuò la ragazzina con tono divertito.

- eri tu a cantare? – le chiese Shikaku

La ragazzina annuì.

- Hai cantato per aiutarci? – chiese Chomaru
- Pensavo sareste scappati se quei tipi si fossero distratti, invece siete rimasti lì.. –

I tre si guardarono un po’ imbarazzati.
È vero, avrebbero potuto, ma anche loro erano rimasti incantati dalla sua voce

- Chi siete? – chiese sorridendo ancora
- Ah noi siamo Shikaku Nara, Inoichi Yamanaka e Chomaru Akimichi – rispose Shikaku voltandosi verso gli amici appena li nominava.
- E tu? – chiese Inoichi con un tono ansioso
- Nao. Nao Hanaki. Siete ninja?-
- No, non abbiamo coprifronte. Frequentiamo l’accademia. – spiegò Shikaku
- Capisco. Beati voi. –
- Cosa? –
- Io non posso uscire, quindi vi invidio. Ora devo rientrare. Stati attenti. –

Nao salutò i tre con un sorriso, poi rientrò.


- Che carina… - commentò Chomaru tornando a casa con i suoi amici

Shikaku lo guardò

- Guarda che lo dico a Miki… -
- Cosa devi dire a Miki??? – rispose il rosso urlando – Ho solo detto che è carina! –
- Mhà! E tu, Inoichi, perché stai in silenzio… di solito parli, parli, parli, parli e… te l’ho già detto che parli? – lo prese in giro il moro
- Idiota! – si limitò a dire Inoichi allontanandosi.

“ Lunghi capelli dorati, occhi azzurri, pelle candida. Bella. Sembrava davvero un angelo…”


[la canzone che canta Nao è Undine, la sigla iniziale di Aria the Natural. In realtà ci sarebbe stata meglio barcarolle, sempre dell’anime Aria ma non ho il testo e non posso farmelo da sola perché non credo sia nemmeno giapponese quella canzone. Ah la Nao di questa fiction non è la stessa di quella della fiction ‘Le due metà’]
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: KuromiAkira