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Autore: edwardseyesyoo    29/09/2012    1 recensioni
certe volte l'amore supera qualunque cosa, certe volte puoi passare da fan a fidanzata, certe volte tutto quello che hai sognato è realmente nelle tue mani com' è successo ad Harry.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Harry sarai mio per sempre,ti amo.-

Harry non si sentii più le forze in corpo, si sentii soltanto svenire, cader giu come una mela dal suo albero.

Quando aprii gli occhi tutti e 4 i ragazzi erano là intorno a lui, appena videro che si svegliò sorrisero e andarono ad abbracciarlo.

Lui si guardò intorno, la sua stanza era piena di palloncini, di lettere, di fiori e di colori.

Gli vennero in mente gli arcobaleni, quelli che vide con Hope in quella lunga passeggiata a cavallo.

Hope pensò che era troppo romantico, aveva appena smesso di piovere e il sole era alto su quel cielo chiaro, due enormi arcobaleni spuntarono davanti ad Harry ed a Hope, i due si baciarono e si giurarono amore per sempre.

Entrambi sapevano che quell’amore sarebbe durato per tanto tempo, ‘finchè morte non ci separi’ si giuravano sempre.

-Hope,Hope amore mio Hope dove sei Hope?- iniziò ad urlare il suo nome in attesa di un ‘amore eccomi’, aspettò qualche secondo ma non sentii niente, i ragazzi si guardarono fra di loro e poi guardarono Harry, rimasero in silenzio, muti come pesci.

In quella stanza, quel silenzio stava spezzando in due il cuore di Harry.

Quel silenzio, per Harry, era solo in attesa di quella candida voce, di quella voce solare e sempre accesa.

Harry sentiva il bisogno di quella voce.

-Hope? Louis dov’è Hope? HOPE DOVE SEI?!- Harry era troppo scioccato per ricordarsi dell’accaduto, era ancora sotto shock.

-Harry... Hope non ce l’ha fatta, mi dispiace.- Harry fissò Louis per qualche minuto.

Riusciva solo a ripetersi nella mente quelle parole ‘non ce l’ha fatta’ in che senso pensava Harry, a venire? forse si.

-quando pensi che possa arrivare, sai mi manca tanto.. adesso la chiamo e le chiedo se può comprarmi dei cioccolatini prima di venire qui, ho voglia di cioccolato.- disse Harry sorridendo pensando al sorriso di Hope.

I ragazzi non riuscirono a dire niente, Louis sospirò e scoppiò a piangere, poi si girò per non farsi vedere.

-Zayn mi presti il telefono cosi chiamo Hope e le dico di venire?- disse sorridendo Harry, si sentii tranquillo al pensiero che fra pochi minuti avrebbe rivisto l’amore della sua vita, l’unica donna esistente per lui.

L’unica ragazza che avesse suscitato in lui quel sentimento chiamato ‘amore’, aveva creduto di avere amato altre ragazze ma con l’arrivo di Hope nella sua vita si era ricreduto.

Era in grado di farlo piangere e ridere in meno di un nano secondo, anche con una sola parola.

Era riuscita a fargli provare emozioni uniche, sempre.

Con lei tutto era un’avventura, tutto, anche andare a prendere un caffè, con lei non sapevi mai cosa aspettarti e Harry amava ogni sua piccola parte e ogni suo piccolo difetto.

Amava i suoi capelli cosi biondi e lisci e i suoi occhioni cosi verdi, Harry diceva che non aveva mai visto occhi più belli.

Amava la sua risata contagiosa e amava le espressioni che assumeva quando lui scherzava e lei non credeva che fosse uno scherzo.

Amava tutti gli ‘addii’ perchè dopo, quando si perdonavano, tutto tornava surreale e semplicemente stupendo.

Amava come si vestiva,non amava i vestiti e i tacchi o meglio si ma preferiva i jeans e la tuta, e non amava truccarsi molto, preferiva essere al naturale.

Amava i suoi denti cosi diritti e amava il modo in cui lei riusciva a farlo sentire unico al mondo quando facevano l’amore.

Ogni volta che lei lo baciava lui era ipnotizzato e ogni volta che si scrivevano messaggini dolci il suo cuore batteva all’impazzata.

Amava la loro casa, la casa in cui vivevano insieme e ogni piccola parte che avevano comprato insieme.

Amava i weekend non programmati in cui andavano a visitare le capitali più belle d’Europa, amava ogni pranzo dai rispettivi genitori e amava ogni volta che gli presentava qualche suo vecchio amico.

Amava il fatto che Hope fosse sempre costantemente in ritardo, amava quando lei arrivava dopo e si scusava mortificata per essere arrivata in ritardo.

Amava le scuse sincere e toccanti di Hope, amava quando lei lo guardava negli occhi e gli diceva ‘Styles sei nato per incasinarmi l’esistenza’ ogni volta rideva.

Amava abbracciarla da dietro, mettere la sua testa sulla spalla di Hope e darle piccoli baci sulla guancia.

Amava prenderle la mano e passeggiare per Londra, amava abbracciarla.

Lei lo stringeva forte e amava ogni volta in cui le gli ripeteva che sarebbe stata una sua fan per sempre e che tutto questo per lei era al quanto surreale.

Amava da impazzire quando lei gli dedicava le canzoni dolci cantandogliele ogni volta che lui era giu di morale e amava il modo in cui lei lo sapeva consolare.

Faceva la cioccolata calda, ci metteva dentro la panna e poi si mettevano sul divano con la coperta a guardare dei film e a ripetersi quanto si amavano.

Amava quando i ragazzi gli ripetevano che Hope era pazza di lui perchè lo notavano nei suoi occhi,  e amava anche quando il padre di Hope non faceva altro che ripetergli ‘sei un ragazzo fantastico, ti voglio bene’.

Amava quando sua madre lo chiamava e prima di sapere come stava lui chiedeva di Hope.

Amava anche quando lei aveva il ciclo e lui le comprava gli assorbenti e stavano accanto sdraiati sul divano mentre lei teneva la borsa dell’acqua calda sulla pancia.

Aveva amato ogni volta che erano stati divisi per qualche impegno lavorativo di uno dei due e l’altro era sempre andato ad aspettarlo all’aeroporto regalandogli sempre dei calorosi abbracci e baci.

Amava quando tutti gli ripetevano che erano bellissimi insieme e amava anche quando lei faceva la scema cantando per casa e lui le faceva i video minacciandola di metterli su youtube e lei in cambio faceva di tutto pur di non farglieli mettere.

Amava dormire abbracciato a lei, amava il fatto che lei amasse i suoi maglioncini e che regolarmente si mettesse qualcosa di suo specie quando erano lontani.

‘indossare i tuoi maglioncini quando non ci sei mi fa sentire protetta, sento il tuo profumo e fingo di essere fra le tue braccia’ ripeteva sempre Hope e lui si limitava ad ammazzarla di baci.

Amava i regali dolci che lei gli regalava per san valentino e amava anche quando lei gli organizzava feste pazzesche per il compleanno.

Amava quando lo chiamava per dirgli semplicemente ‘amore, ti stavo pensando e volevo sentire la tua voce per due secondi, scusa se ti ho interrotto ti amo’.

Amava andare a vedere i film di paura con lei, amava i loro picnik, amava il fatto che si facesse amare da tutti.

Amava il fatto che amasse i bambini e che ripetesse sempre ‘voglio una bambina piccola e tenera’ mentre Harry le sorrideva.

Aveva tanto amato quei giorni passati in Italia dalla famiglia di Hope dove tutti i suoi parenti dissero di adorarlo.

Adorava il fatto che Hope non fosse ordinata e amava ancora di più il fatto che si sforzasse di esserlo per lui.

Ma la cosa che più amava di Hope, in tutto e per tutto, è che non gli veniva MAI a noia lei,niente di lei lo annoiava, mai, niente era monotono o noioso con lei perchè riusciva a trasformare anche la più noiosa cosa in una cosa divertente.

Si rese conto di amare Hope alla follia, più di ogni altra cosa al mondo quando purtroppo per lui lei gli scivolò via dalla mani.

Gli tornò in mente tutto, si ricordò di aver guardato per l’ultima volta i suoi occhioni prima che essi si chiudessero per sempre.

Aveva pensato che era la ragazza più bella che avesse mai visto e che sarebbe rimasta per sempre nel suo cuore.

Non era riuscito a dire niente, le troppe lacrime avevano fatto formare un nodo in gola che non gli permetteva di parlare.

Era tutto cosi surreale, impossibile e magnificamente triste.

Amava Hope più di ogni altra cosa al mondo ma si era lasciato scivolare la sua vita via dalle mani con la velocità di un uragano, cosi in fretta da non riuscire neanche più a dire una parola.

Troppo scioccato per dirle l’ultimo ‘ti amo’ e troppo impaurito di dirle ‘addio’...per baciarla un ultima volta, non era pronto ad abbandonarla per sempre, non era affatto pronto.

Scoppiò a piangere, quelle lacrime scesero folte sul suo viso.

-datemi un foglio e una penna, e lasciatemi solo.-

-ma Harry...-

-VI PREGO.- Liam diede un foglio e una penna a Harry e poi uscirono tutti dalla stanza.

Iniziò a scrivere una canzone fra le lacrime che rigavano il suo volto e momenti di silenzio totale dove riusciva solo a pensare a quanto gli mancasse; quella canzone diventò una delle 3 canzoni più vendute in tutto il mondo, quella canzone... quella canzone era dedicata al suo unico e grande amore, Hope.

 

provare a dimenticare qualcuno che ami, è come provare a ricordare qualcuno che non hai mai conosciuto.’ 

  
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