Erano passati due giorni dalla morte di mio padre, anche se essi erano due, erano giorni bui, sofferenti, non c era minuto in cui una mia lacrima non scendesse almeno una volta.
Mi chiedevo in continuazione se c era qualche modo per non pensarci, ma non ci riuscivo. Pensai che se proprio non riuscivo a dimenticarlo potevo perlomeno ricordarlo nei momenti felici che avevamo passato assieme, cosi presi un vecchio album dalla soffitta, ancora impolverato, si vede che non era stato preso da poco tempo, c’era cosi tanta polvere che a stento riuscivo a leggere il titolo: “Harry Potter”. Lo aprii ma nessuna foto riguardava mio padre , neanche una.
Più sfogliavo le pagine e più l’album mi appariva interessante, raffigurava un ragazzo con una cicatrice a forma di saetta sulla fronte, da quanto riuscivo a capire era un mago, ma la cosa difficile era quella di comprendere il perché mio padre collezionava queste foto!
Preso dalla curiosità, decisi di saperne di più su questa storia, andai a cercare su internet qualche blog riguardante questo ragazzo Harry Potter, ma non trovai nulla di interessante! La cosa più logica era crearne uno, speravo di incontrare qualcuno che mi potesse dire di più sulla storia.
Passavano i giorni e le visite aumentavano, ma ancora nessuno sapeva dirmi di più su questa storia. Fino a quando, a quasi un anno dalla nascita del blog, qualcuno mi contattò tramite e-mail, non mi diede risposte, ma mi fece domande, molte domande sul perché mi ero interessato molto a questo ragazzo, cosi gli raccontai la mia storia. Ma il giorno dopo ebbi una brutta sorpresa, il blog era stato *puff* cancellato!
Non capivo. Ero nel panico.
Come era potuto accadere? In quel momento sentii la mamma urlare – Jooooooooooooosh- e cosi dissi tranquillamente (anche se in me non c’era nulla di tranquillo)
– Si, ecco mamma arrivo-.
Vidi sul tavolo una lettera, preso dalla curiosità chiesi alla mamma:
-Per chi è?-
– per te! - rispose.
Presi la lettera, la aprii e lessi: “Caro signor Josh William siamo liete di informarle che lei è stato ammesso alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts”.
Rimasi sconvolto ma riuscii comunque a dire:
- Mamma, prepara le valige-
– Perché Josh?- domandò perplessa

– Partiamo per Londra-!