La maternità (parte terza)

Goku era finalmente all'interno della stanza, era ancora convinto che il suo compito sarebbe stato facile, del resto non era di certo la prima p*****a che si doveva tirare...

Chiuse la porta e si tirò velocemente giù mutande e boxer (*ç*... le fan di Goku svengono...), si apprestò a incominciare, ma... non si sentiva, per così dire ispirato.

Infatti il più delle volte si "aiutava" sfogliando una di quelle riviste porno fregate al genio delle tartarughe.

'Adesso che faccio?' pensava il giovane 'Non posso di certo chiedere un porno alle infermiere... beh... proverò a chiedere una rivista qualunque, sperando che la fortuna ci metta almeno una donna mezza nuda.'

Si rivestì in fretta e uscì dalla stanza andando verso le infermiere.

"Have you got any problem, Mr. Son?" (trad:"Ha qualche problema, sig. Son?")

"Ehm... no, no, no, no....Hev iu got eni megazin?" (sarebbe:"have you got any megazine?, ovvero: avete qualche rivista?)

"Do you mean a porno magazine? It's not a problem, we've got a lot!" (trad:"intendi un giornale porno? non é un problema, ne abbiamo tanti!")

"N-no, n-no... onli e megazin, laik 'focus junuior'.... if iu have..." (sarebbe: only a magazine, like 'focus junior',if you have ovvero: solo un giornale, come 'focus junior', se lo avete)

"Oh, ok here you are!" (trad: oh, ok, ecco a voi!)

"Zenk iu (thank you)..."

Goku tornò nella stanza e si mise a sfogliare il giornalino...

Dopo numerose pagine, ormai rassegnato, trovò l'unica donna presente nel giornale.

Beh, a dir la verità, non era una donna vera, ma una donna dipinta in un quadro...

"La Mona Lisa, di Leonardo da Vinci" lesse Goku di fianco alla figura "Non è il massimo, anzi è proprio il minimo, ma mi accontenterò..."

Raccolse tutte le sue energie, fu l'esperienza più snervante della sua vita, come poteva non essere in grado di tirarsi una dannatissima s**a, anche dopo gli insegnamenti del suo maestro (quel porco del genio)?

Per il giovane Son fu un terribile travaglio, ma, dopo circa una mezz'ora, riuscì a produrre il minimo indispensabile e si ritenne soddisfatto.

'Speriamo che la mia Chichina non si arrabbi....'

Consegnò il barattolino alle infermiere, che lo guardarono sconvolte, visto che all'interno del cilindretto c'era si e no uno squizzo di liquido bianco.

Passò un po' di tempo, quando Goku e Chichi si recarono insieme per la fecondazione degli ovuli, ma la notizia che ricevettero li sconcertò un po'.

"Mi spiace signori Son, ma da questo poco sperma le probabilità di fecondazione sono basse. Se andrà tutto bene, si feconderà un unico uovo, che non è detto arrivi alla fine della gravidanza." disse il dottore.

La reazione di Chichi stupì Goku:"Dottore- disse la donna- non si preoccupi, tentiamo comunque, io ho fiducia in tutto ciò che viene da mio marito."

"Oh, Chichina, tesoro...(basta con ste smancerie...ndme)"

Si risolse tutto per il meglio alla fine, Chichi rimase finalmente incinta, anche se, fece comunque impazzire il suo maritino.

Dato che aspettava un bambino, fece lavorare il povero Goku come un matto, facendogli fare ogni tipo di commissione e mandandolo in giro per lei in ogni parte della città.

Per fortuna che i nove mesi stavano per scadere... ora bosognava pernsare a un nome...

Chichi affermò con sicurezza: " Goku, tesoro, il mio istinto materno non sbaglia mai... sono sicura che sarà una femmina e mi piacerebbe chiamarla... dunque... LISA, come la mia adorata nonnina, ormai defunta."

'E te pareva' pensò Goku 'Quella donna mi persegiuta'

"Ah... ok Chichi cara... ogni tuo desiderio è un ordine per me ( che zerbino che sei Goku, ribellati!! ndme)

L'infallibile istinto materno di Chichi sbagliò in pieno...

Nacque infatti un bellissimo BAMBINO, che decisero di chiamare Gohan, come il defunto nonno di Goku.

fine