FREEDOM IS EQUAL TO THE DEATH 

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NB: Wilkes è uno dei mangia morte di cui si parla meno quindi nelle prime righe l’ho utilizzato ai fini della storia. In realtà morì combattendo la guerra e non per mano di Voldemort come dico io. Le parole sono 299.  -CORRETTA E RI-PUBBLICATA-

-Yaxley. Qui subito. L’oscuro signore intende affidarti un importante compito.

Naturalmente, lo porterai a termine, vero? Altrimenti, sai cosa potrebbe succederti o sbaglio? -

Non sbagliava ovviamente.

L’immagine di Wilkes, ucciso da un Avada Kedabra dell’oscuro Signore, per aver fallito nella sua ultima missione, era ancora viva nella mia mente.

-Mio Signore, mi dica. Non fallirò. L’ho forse mai fatto?-

“Anche perché se l’avessi fatto non sarei qui” aggiunsi mentalmente.

-Non hai un compito difficile. Maledizione Imperius su Pius O’ Tusoe. Hai presente no? È il capo dell’ufficio all’applicazione della magia, ci sta dando parecchi fastidi.-

Non è complesso, ma anche se lo fosse non avrei scelta no?

-Mio signore, mi reco subito sul posto-

Mentre vado nella mia mente iniziano ad affiorare un sacco di domande: Perché prendo ordini da qualcuno?

Farlo è opprimente. Non sono più il ragazzino alla ricerca di potere e di ribellione.

Perché non posso essere libero?

Perché quel maledetto 8 novembre sono stato marchiato a vita. Ero felice quel giorno, credevo di avere il mondo in mano. Solo dopo ovviamente mi resi conto in che caos mi ero cacciato. Non potrò mai tornare indietro.

Come mai?

O muori con Voldemort o muori contro Voldemort. Sinceramente? Non so cosa sia peggio.

Per un momento mi sembrò di sentire le urla di Wilkes.

Prima di morire era stato torturato ovviamente.

Ogni volta che tengo in mano la bacchetta per fare qualcosa per suo conto mi viene una rabbia pazzesca.

Dovrei ribellarmi.

Ma cosa dico? Sarei un folle. Solamente un folle.

Devo ricordarmi di Wilkes.

Ecco O’Tusoe.

Mi fa pena. Ormai provo pena per tutte le mie vittime e non è un sentimento che si addice ai mangia morte direi.

Ormai ho scelto la mia strada e non potrò mai più cambiarla.

Oppure potrò farlo, potrò essere libero, ma, solo con la morte, il cambiamento si potrà dichiarare compiuto.

-IMPERIUS.-

 Angolo dell'autrice :D

Ehm.. si lo so, sono stupida. L'ho ripubblicata perchè le battute erano state tutte eliminate =_= Dato che, tenevo alle recensioni,le scrivo qua sotto!

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N i g h t m a r e : Mi è piaciuta, sì è molto leggera da leggere, ma soprattutto c'è qualcuno che mette zizagna tra le file dei Mangiamorte! Una gran bella cosa. Adesso quasi mi dispiace per lui, un bel problema, ma almeno si è capito che ha più paura del signore oscuro che di darsi da fare e uscire da una pessima e carceraria vita!^^
Continua così il tuo impegno non è andato perduto in queste 299 parole

HopeGiugy Questa ff è decisamente carina, complimenti. I pensieri di Draco mi hanno colpita, davvero brava.
Ma devi riguardare il codice html perché dei dialoghi non sono visibili. inoltre vai a capo troppo spesso, usa più segni d'interpunzione, così appesantisci troppo la lettura -ricorda che andare a capo indica che l'argomento di cui si stava parlando nelle nelle righe precedenti è concluso, quindi si è pronti per iniziarne un altro-.
Per il resto devo dire che questo è proprio un lavoro piacevole da leggere, mi è piaciuto questo Draco.
Brava, continua così!
Tua
HopeGiugy~    (Era Yaxley, non Draco!)