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Autore: Niallslaugh    03/10/2012    4 recensioni
-Sei venuto fino a qui per me?-
Lui annuì.
-Se tu lo vorrai, sono qui per restare-
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"I’ve been spending the last 8 months
thinking all love ever does

Is break and burn and end
But on a Wednesday in a cafe
I watched it begin again."
(Begin again - Taylor Swift)




Lo amavo. Lo amavo con tutta me stessa. Amavo i suoi occhi scuri dentro ai quali mi perdevo ogni volta. Amavo la sua pelle ambrata. Amavo i suoi capelli neri e anche quella ciocca bionda che all'inizio avevo tanto criticato. Amavo il modo in cui alzava gli occhi al cielo ogni volta che gli dicevo di smettere di fumare. Amavo come mi teneva stretta tra le sue braccia quando ero triste. Amavo sentire le sue labbra tra le mie. Amavo la sua risata. Amavo come cercava sempre di sembrare un cattivo ragazzo, senza riuscirci.
Amavo tutto di lui.
Essere la ragazza di Zayn Malik era una delle fortune più grandi che mi fosse potuta capitare. 
Mi faceva sentire speciale. Era come se fossi l'unica ragazza in tutto l'universo. Era come se ci fossimo solo io e lui.
Andava tutto bene. Almeno fino a prima che partissi.
Ricordo quella giornata come se fosse ieri. 
Era una domenica di fine luglio, e il giorno dopo sarei dovuta partire per Boston, dove mi aspettava un posto in una delle università più prestigiose d'America.
Io e Zayn avevamo già discusso su come avremmo portato avanti la nostra relazione. Avevamo deciso che saremmo rimasti insieme, nonostante i chilometri che separano Boston da Bradford sono molti.
Ma eravamo entrambi d'accordo sul fatto che esistono molti mezzi per rimanere in contatto, Skype, il cellulare, le mail. E comunque io sarei tornata a casa tutte le volte che potevo, anche solo per vederlo per qualche ora.
Ma qualche giorno prima della partenza tutto era cambiato. Io ero indaffarata con i preparativi, e lui si incupiva ogni giorno di più.
Non riuscivo a capire cosa avesse, fino a quella domenica.
Doveva venire a prendermi a casa mia alle otto, e poi saremmo dovuti andare a casa del nostro amico Niall, dove ci aspettavano anche gli altri nostri amici, Liam, Louis e Harry, per salutarci.
Zayn arrivò puntuale, e come sempre si accese una sigaretta mentre mi aspettava.
-Lo sai che vorrei smettessi- dissi, mentre chiudevo la porta di casa.
Lui alzò gli occhi al cielo e subito spense la sigaretta, nonostante ne avesse fumata meno di metà.
Si avvicinò a me e mi strinse tra le sue braccia. Fu un abbraccio diverso dal solito, sembrava quasi che non volesse lasciarmi andare.
-Zayn, tutto bene?- chiesi, non appena si allontanò.
Lui sospirò, facendomi capire che i miei sospetti erano fondati.
-Senti Tay, dobbiamo parlare
Sbiancai, sapendo che quello che mi stava per dire non sarebbe stato piacevole.
-Dimmelo. Sii veloce- sussurrai, sentendomi pizzicare gli occhi.
-Lo sai che non vorrei farlo-
Zayn mi prese una mano, che mi affrettai a staccare dalla sua.
-Tay, non rendere le cose più difficili. Sto male quanto te-
-Dillo-
-Tay, non può andare avanti così. Non potrà funzionare se ci saranno tutti quei chilometri tra noi, lo sai meglio di noi-
Le lacrime iniziarono a scorrere sulle mie guance senza interruzione.
-Non piangere, per favore- sussurrò Zayn, stringendomi a sè.
-Io ti amo Zayn- singhiozzai.
-Anch'io Tay, ed è per questo che ti devo lasciar andare- concluse lui, allontanandosi da me.
-Fai buon viaggio
Zayn mi diede le spalle e cominciò a camminare verso la sua macchina, senza più voltarsi, mentre i miei singhiozzi cominciarono a diventare più frequenti e rumorosi.


 
-Tayla, c'è qualcuno per te!-
La fastidiosa voce della mia coinquilina interruppe i miei brutti pensieri. Per la prima, e sicuramente ultima volta, le ero riconoscente.
-Tayla, sei sorda?!-
Sbuffai, prima di alzarmi dal letto ed infilarmi una felpa che indossavo in quei momenti di tristezza. Era una felpa di Zayn, quella che mi aveva prestato la sera del nostro primo appuntamento, poichè stavo per congelare, e che non gli avevo più restituito.
Uscii dalla mia camera e squadrai la mia coinquilina, dato che nel salotto dove si trovava, oltre a lei, non c'era nessuno.
-C'è uno che ti aspetta fuori. E' un gran figo- commentò, passandosi una mano tra i suoi perfetti capelli biondi.
Odiavo quel posto. Non ero riuscita a stringere amicizia con nessuno, se non con una o due ragazze, inglesi come me.
Trascinai i piedi fuori dal mio appartamento, sperano che la persona che mi stava aspettando fosse mio fratello o uno dei miei amici, quando sentii una risata che non avevo scordato.
-Ecco dov'era quella felpa. L'ho cercata ovunque- disse, indicando l'indumento che avevo addosso.
Sentii le lacrime in bilico tra i miei occhi, come se non sapessero se uscire e scorrere tra le mie guance o restarsene lì, cercando di farmi sembrare più forte del solito.
-Che ci fai qui? Non dovresti essere a Londra?- chiesi, abbassando lo sguardo verso il pavimento.
Zayn iniziò a camminare verso di me.
-Sai Tay, la sera in cui ci siamo lasciati non ho chiuso occhio. Mi chiedevo come avessi potuto lasciar andare una persona così speciale come te. Ho provato di tutto per dimenticarti. Ho frequentato altre ragazze, me ne sono andato da Bradford..- disse, avvicinandosi sempre di più -Ma ho capito che non posso fare a meno di te-
Prese il mio viso tra le sue mani, e il mio cuore perse un battito.
Erano due mesi che non lo vedevo o sentivo. Erano due mesi che ogni notte sognavo il suo ritorno.
-Quindi? Che ci fai qui?- chiesi ancora una volta.
-Ho scoperto che non molto distante da qui c'è lo stesso corso che volevo frequentare a Londra. Ho fatto il test di ingresso e sono passato- ammise, senza distogliere i suoi occhi dai miei.
-Sei venuto fino a qui per me?-
Lui annuì.
-Se tu lo vorrai, sono qui per restare-
-Non scapperai più?-
-No, io ti amo Tay-
-Mai quanto io amo te-
Lui sorrise e unì le sue labbra alle mie, in un bacio che mi mancava più di ogni altra cosa. 


Angolo autrice:
Saaalve a tutti.
Oggi è Ila che vi parla, da sola, dato che questa OS l'ho scritta sola soletta.
Non so da dove mi sia venuta fuori, sul serio, non lo so.
So che fa un po' cagare, ma vabbè, noooon importa. (?)
Comunque, voglio dedicarla a Federica e Federica (?). Vi voglio bene ragazze. <3
Spero che mi farete sapere cosa ne pensate di questa OS attraverso una recensione.
Su Twitter sono @tomlinsonspanda. :D
Ah, vi informo che tra non molto io e Fede inizieremo a pubblicare una nuova long. :)
Un bacio.
Ila.
   
 
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